| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Daniela56 |
Inserito il - 15/07/2011 : 12:06:15
Sono in ricaduta.
Iniziata con una sfumata alterazione della sensibilt? alla caviglia sn, la sintomatologia ? stata repentina, con sintomi ingravescenti molto rapidamente nell'arco di 24-36 ore, in poche ore ha preso tutta la gamba, coscia, natica e gluteo, la parestesia ? diventata eclatante e poi ? iniziata una consistente perdita di forza.
Oggi sto al secondo bolo e speriamo tutto bene perch? ieri ? successa una cosa di una certa gravit? di cui ? arduo se non impossibile risalire alle cause.
Verso poco pi? di met? flebo ho avuto una grave reazione allergica, (gonfiata tutta in pochi minuti e poi crollo della pressione arteriosa a 50/80), insomma un inizio di shock anafilattico bloccato poi dall'intervento rapido dei medici (cavoli ne avevo sette tutti intorno a me!), solo che allergie al cortisone sono veramente rarissime, anzi ? proprio l'arma per eccellenza per contrastare gravi reazioni allergiche.
Piuttosto gli eccipienti contenuti nelle preparazioni dei farmaci o le fiale di Zantac che qui aggiungono in flebo per la gastroprotezione, o il trancetto di pizza coi funghi che avevo mangiato un quarto d'ora prima o un ponfettino, comparso poco prima, che aveva l'aria di essere puntura di insettino.
Insomma stamane bolo senza Zantac (ho preso cps di Lansoprazolo) e infusione lenta. Sono in DH finora ne ho fatta un po' pi? di 1/4 e tutto procede bene.
C'? qualcuno che abbia approfondito l'argomento "allergie al cortisone"?
P.S. Sper?m ... che se divento allergica al corty mi posso sparare!!! |
| 26 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Daniela56 |
Inserito il - 11/07/2012 : 09:43:24
Un anno di boli fatti senza Zantac, portandomi da casa la mia capsulina di Lansoprazolo e tutto ? andato liscio senza alcun problema. L'altro ieri l'infermiera mi dice non c'? bisogno che tu prenda il lansoprazolo, mi sono procurata l'Antra (omeprazolo). Inietta l'omeprazolo nella flebo e dopo 10 minuti reazioni allergica, per fortuna arginata discretamente con immediata flebo di antistaminico.
Dopo l'antistaminico mi hanno riattacato il solu-medrol senza aggiunte di sorta e tutto ok ... Oggi sto facendo la terza flebo e non ci sono pi? stati problemi. Continuo con la mia capsulina di Lansoprazolo.
Insomma sensibilizzata sia alla raniditina che all'omeprazolo!!! |
| AldaTV |
Inserito il - 08/12/2011 : 21:41:42
risultato?? che per ora non mi curano......ed ho risvegli atroci con aritmie, aritmie durante il giorno, se mi stanco ecc ecc....
ma che malattia di "emme" scusatemi ma quando ci vuole ci vuole!!!
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| Daniela56 |
Inserito il - 03/12/2011 : 19:13:38
| AldaTV ha scritto:
riflesso vagale:
la sm pu? dare irritabilit? al nervo vago con crisi sia di tachiaritmia che bradicardia, ha ragione Tartarox! Me lo ha detto il mio cardiologo.
alcune aree che scorrono dal cervello lungo il midollo innervano anche il cuore, stomaco e intestino procurando reazioni aritmiche.
Ne so qualche cosa, perch? sto combattendo da anni con queste aritmie su origine neurodistonica.
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http://www.em-consulte.com/it/article/45338#N10662
Influenza delle patologie del sistema nervoso centrale sul sistema cardiovascolare
Caroline Arquizan : Chef de clinique-assistant
Catherine Lamy : Praticien hospitalier
Jean-Louis Mas : Professeur des Universit?s, praticien hospitalier
Service de neurologie, centre R Garcin, h?pital Sainte-Anne, 1, rue Cabanis, 75674 Paris cedex 14 France
Riassunto
L'innervazione del cuore e dei vasi dipende dal sistema nervoso autonomo che comprende il sistema simpatico e il sistema parasimpatico. Diverse strutture del sistema nervoso centrale sono coinvolte nel controllo cardiovascolare: la formazione reticolare bulbare, l'ipotalamo e alcune regioni corticali. La corteccia insulare sembra particolarmente coinvolta nel determinismo di manifestazioni cardiovascolari.
Molte patologie del sistema nervoso centrale possono essere accompagnate da alterazioni cardiovascolari come ictus cerebrali, epilessia, malattie degenerative. Possono comparire alterazioni dell'elettrocardiogramma, aritmie cardiache atriali o ventricolari, lesioni cardiache specifiche (miocitolisi), modificazioni della pressione arteriosa o, infine, manifestazioni subcliniche, diagnosticate con esami non invasivi, quali lo studio della variabilit? sinusale. La patogenesi di queste manifestazioni cardiovascolari non ? stata ancora completamente chiarita. Potrebbe dipendere da uno squilibrio simpatico-vagale che determina una iperattivit? simpatica. L'asimmetria dell'innervazione cardiaca porta a pensare che le lesioni cerebrali destre siano maggiormente in grado di provocare alterazioni della frequenza cardiaca o aritmie sopraventricolari, e che le lesioni sinistre siano pi? spesso associate a disturbi della conduzione atrioventricolare o ad aritmie ventricolari. Una maggiore conoscenza di tali ripercussioni cardiache potrebbe permettere di identificare sottogruppi a rischio da tenere sotto controllo o da sottoporre a misure terapeutiche specifiche. |
| Daniela56 |
Inserito il - 01/12/2011 : 14:41:00
Ciao Alda, grazie 
Riporto le righe interessate:
Esistono segnalazioni di aritmie cardiache e/o collassi circolatori a seguito di somministrazioni rapide di dosi elevate (superiori a 500 mg) per via endovenosa di SOLU-MEDROL. Queste reazioni sono apparse soprattutto in soggetti che avevano subito trapianti renali e pare siano dovute in qualche caso alla velocit? di somministrazione, ad es. quando la dose viene somministrata in tempo inferiore ai 10 minuti.
Pare sia un problema legato all'eccessiva velocit? di infusione.
Io non ho avuto pi? alcun problema coi boli da quando abbiamo eliminato le fiale di Zantac.
Comunque al Gemelli controllano sempre che non si faccia la flebo in meno di due ore e mezza - tre ...
Molto interessante invece il post che hai inserito sul riflesso vagale. Io ho molti problemi di aritmia. Non si tratta di tachicardia ma di frequentissime e fastidiose extrasistole, a volte hanno persino una loro regolarit?! Ovvero ogni 4 - 5 battiti ho un'extrasistole.
E comunque sono un soggetto definito "vagotonico".
Non si tratta di una malattia ma di transitorie alterazioni del normale equilibrio dei neurotrasmettitori tra i due sistemi orto- e parasimpatico
Di crisi vaso-vagali ne ho fatta una bella collezione ...
[iCi sono individui "vagotonici", soprattutto in et? giovanile e con una certa prevalenza del sesso femminile. Se viene stimolato il sistema vagale - ad esempio per un'emozione, un trauma, una forte sensazione di dolore, per un semplice mal di mare o mal di macchima (chinetosi), per essere rimasti molto a lungo in piedi soprattutto in ambiente caldo e poco aereato ecc. - si pu? avere la "crisi vagale", caratterizzata da abbassamento della pressione arteriosa fino allo svenimento (lipotimia), diminuzione della frequenza cardiaca, riduzione del calibro bronchiale, aumento della sudorazione, della salivazione, della lacrimazione e della secrezione gastrica, aumento della peristalsi intestinale, nausea e talora conati di vomito.
Di solito il sistema antagonista adrenergico, cio? l'ortosimpatico, aumenta la secrezione di sostanze ad azione opposta a quella acetilcolinica vagale e la situazione si riequilibra in qualche minuto facendo sdraiare il soggetto in ambiente fresco e arieggiato e cercando di fargli bere un po' di liquidi: non si tratta per? mai di episodi realmente pericolosi.[/i]
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| AldaTV |
Inserito il - 29/11/2011 : 20:48:38
ciao Daniela, stavo cercando un articolo che ho trovato scritto su SM italia, e ho trovato questo sul cortisone, avvalorato anche da una altra fonte (xagena mi pare).
eccoti il file da leggere.
Se il solumedrol viene infuso velocemente procura in soggetti allergici e sensibili sia collassi, che aritmie che altro...
http://www.pfizer.it/cont/pfizer-italia-Lista-farmaci/0804/2176/solumedrol--4235allFlgIllustr1.pdf |
| AldaTV |
Inserito il - 29/08/2011 : 20:50:45
riflesso vagale:
la sm pu? dare irritabilit? al nervo vago con crisi sia di tachiaritmia che bradicardia, ha ragione Tartarox! Me lo ha detto il mio cardiologo.
alcune aree che scorrono dal cervello lungo il midollo innervano anche il cuore, stomaco e intestino procurando reazioni aritmiche.
Ne so qualche cosa, perch? sto combattendo da anni con queste aritmie su origine neurodistonica. |
| AldaTV |
Inserito il - 29/08/2011 : 14:14:24
ciao Daniela,
il mio grande fratellone, mi aveva dato il ranidil e mi aveva sempre detto di non usarlo insieme ad altri farmaci perch? nei soggetti allergici poteva dare reazioni. come vedi dal foglietto sono segnalati i farmaci a cui unire il ranidil e se noti il cortisone non ci sta...
quando faccio i boli, provvedo sempre a portarmi il mio omeprazolo e a non farmelo dare in vena e segnalo le intolleranze ai vari farmaci.
ho dietro un foglio che semrbe un bollettino di guerra, ma a volte ? meglio per pararsi u fundus schienam :P
abbraccione a te!
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| Daniela56 |
Inserito il - 27/08/2011 : 08:05:25
Grazie Alda,
adesso non mi mettono pi? le due fiale di Zantac nella flebo e tutto va bene.
Prendo una capsula di Lansoprazolo prima di iniziare il bolo.
Anche la neurologa sospetta che mi sia ipersensibilizzata alla Raniditina, pare sia un fatto frequente.
Abrraccione |
| AldaTV |
Inserito il - 26/08/2011 : 23:01:20
ciao Daniela,
leggiti questo:
http://www.torrinomedica.it/farmaci/schedetecniche/Ranitidina_Hexal_ev.asp#SP2 |
| phoenix |
Inserito il - 14/08/2011 : 22:59:17
| simona. ha scritto:
| phoenix ha scritto:
Un po' meglio Dany, grazie, diciamo che riesco a fare 5 passi di fila, in casa ovviamente, ma ? sicuramente un miglioramento
|
evviva!
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| simona. |
Inserito il - 03/08/2011 : 22:54:28
| phoenix ha scritto:
Un po' meglio Dany, grazie, diciamo che riesco a fare 5 passi di fila, in casa ovviamente, ma ? sicuramente un miglioramento
|
evviva! |
| phoenix |
Inserito il - 03/08/2011 : 20:53:48
Un po' meglio Dany, grazie, diciamo che riesco a fare 5 passi di fila, in casa ovviamente, ma ? sicuramente un miglioramento |
| Daniela56 |
Inserito il - 31/07/2011 : 12:44:15
S? migliorata
E tu? Come stai dolce mammina in attesa? |
| phoenix |
Inserito il - 28/07/2011 : 19:55:10
io te lo avevo detto che secondo me ti eri sensibilizzata allo zantac, o forse qualcosa ti ha punto come avevi anche detto tu.
Come stai adesso, migliorata la ricaduta?
Un Danielina, ti voglio bene. |
| enzoskip |
Inserito il - 17/07/2011 : 19:03:30
E' certo che quando si assumono i cortisonici la gastroprotezione ? indispensabile!
Solo che non ? indicata la ranitidina che i medici continuano ad usare per giunta in vena ed assieme ad altri farmaci.
La nota CUF ? nata per specificarlo.
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| Daniela56 |
Inserito il - 16/07/2011 : 20:00:11
S? assolutamente non allergica al corty. Difatti la flebo di ieri senza Zantac aggiunto (raniditina)? andata liscia e tranquilla.
Oggi e domani poi, dato che il weekend il DH rimane chiuso, faccio 8 mg di Bentelan e da luned? torno in DH per fare gli altri tre boli. .
Ho preso un Lansoprazolo per via orale prima di iniziare la flebo.
Comunque, al di l? della nota CUF, La gastroprotezione ? assolutamente indispensabile quando si assumono corticosteroidi!
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| enzoskip |
Inserito il - 16/07/2011 : 18:24:11
ciao Daniela,
anch'io leggo solo ora
direi che il pericolo sembra scampato,
te lo auguro di cuore
Non credo che tu sia allergica al corty
anzi forse quello ha contribuito in positivo.
Colgo l'occasione per fare una puntualizzazione sulla gastroprotezione con le fiale di Zantac che si aggiungono in flebo;
tale abitudine ? scorretta come dimostra la seguente nota: NOTE CUF AIFA 2009/2010 (note sulla prescrizione dei farmaci): Nota Cuf n. 1
Gastroprotettori:
misoprostolo
esomeprazolo
lansoprazolo
omeprazolo
pantoprazolo
misoprostolo + diclofenac*
La prescrizione a carico del SSN ? limitata:
alla prevenzione delle complicanze gravi del tratto gastrointestinale superiore:
- in trattamento cronico con farmaci antiifiammatori non steroidei
- in terapia antiaggregante con ASA a basse dosi
purch? sussista una delle seguenti condizioni di rischio:
- storia di pregresse emorragie digestive o di ulcera peptica non guarita con terapia eradicante
- concomitante terapia con anticoagulanti o cortisonici
- et? avanzata
*La prescrizione dell'associazione misoprostolo + diclofenac ? rimborsata alle condizioni previste dalla Nota 66
Spesso i medici trattano patologie di cui sanno poco con farmaci di cui sanno ancora meno;
bisogna difendersi con pazienza.
Augurandoti una rapida ripresa
ti mando un  |
| mile68 |
Inserito il - 16/07/2011 : 16:54:00
leggo ora.
mi spiace Daniela della ricaduta e della
reazione al corty o a cosa caspita l'ha innescata...
un abbraccio....
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| Daniela56 |
Inserito il - 16/07/2011 : 15:45:13
| tartarox ha scritto:
E' il mio caso. L'unica volta che ho provato il cortisone ho avuto un "riflesso vagale" (era stato coinvolto il profondo nervo vago, che regola il battito cardiaco, che ? meglio lasciare stare).
Risultato: stop al cortisone per me. Pi? che una allergia ho una intolleranza al farmaco.
Luca
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Caro Luca, il riflesso vagale, causa delle crisi vaso-vagali non provoca tachicardia come hai avuto tu durante la somministrazione del cortisone.
E il cortisone non stimola affatto "riflessi vagali"
E' normale che il cortisone provochi accelerazione del battito, nel tuo caso il battito era un po' troppo accelerato e i medici hanno preferito non rischiare. Il rischio ? la fibrillazione, anche in un cuore sano come il tuo (come appurato dalla successiva visita cardiologica a cui sei stato sottoposto).
Ti ostini a parlare di riflesso vagale ma quello provoca esattamente il contrario di quello che credi.
Mi dici che l'hai sentito dire al medico, mah ... so solo che di sfondoni detti dai medici in vita mia ne ho sentiti tanti ... Dopo tanti anni dagli studi i medici restringono molto il loro campo di conoscenza, si specializzano nel loro orticello e tante cose se le dimenticano o le confondono.
Visto che non ti fidi mai di quello che riporto io, chiedi a un cardiologo, se ti spiega cosa provoca la stimolazione del vago sul sistema cardiovascolare.
In ogni caso cito voce di medici:
Il nervo vago (chiamato anche nervo pneumogastrico o nervo X del cranio) ? il decimo delle dodici paia di nervi del cranio.
Ha componente parasimpatica, controlla tutta la muscolatura liscia involontaria. Il nervo vago fornisce fibre parasimpatiche a tutti gli organi.
il nervo vago ? responsabile della frequenza cardiaca, della peristalsi gastrointestinale, della sudorazione e di alcuni movimenti della bocca, inclusi i muscoli del parlato e della respirazione.
Il nervo vago e il cuore
L'innervazione da parte del sistema nervoso autonomo parasimpatico del cuore ? mediata dal nervo vago. Il vago di destra innerva il nodo senoatriale e la sua stimolazione induce bradicardia.
La sua stimolazione provoca bradicardia, pallore, sudorazione fredda, salivazione ridotta, vomito. Spesso, la conseguenza di tali sintomi ? il collasso. Durante questa fase, la pressione sanguigna scende di colpo; pu? essere ripristinata facendo distendere l'individuo, con le gambe alzate e la testa alla stessa altezza del corpo o leggermente pi? bassa. Il collasso dura in media 2-3 minuti. Rare volte dura di pi?.
L'iperreattivita' vagale e' una caratteristica individuale, tipica dei soggetti giovani (soggetti vagotonici).
Si stimola la terminazione periferica del vago, lo stimolo arriva al ganglio, il ganglio provoca una scarica del nervo vago con quel che segue (cuore rallenta, pressione cala, bronco stringe, pelle suda, intestino si mette in movimento ecc. ecc.). Meccanismo, nel complesso, ben noto e "banale".
Quando lo stimolo arriva nostro malgrado (stimolazione del plesso solare da freddo, del parasimpatico sacrale da sforzi per defecazione o minzione ecc.) la terapia ? mettere il soggetto sdraiato o in trendelemburg in modo che non cada per terra e di accelerare la ripresa dalla bradicardia che e' l'effetto piu' disturbante.
la crisi vasodepressiva o vasovagale, in assoluto la piu' frequente, ? dovuta ad una marcata vasodilatazione periferica che si instaura e si mantiene in via riflessa e che sembra determinata da un improvvisa sostenuta inibizione del tono "simpatico" vasocostrittore.
Tra i fattori scatenanti le emozioni, l'ansia, gli ambienti caldi, la paura, la fatica.
In genere ? preceduta da sintomi premonitori, quali pallore, decellerazione del battito, sudorazione, sbadiglio, obnubilamento del visus, ronzio auricolare, malessere epigastrico, nausea, capogiro, vertigine.
La diagnosi si basa sul Tilt test
Per il trattamento ? importante la comprensione degli eventi che possono sfociare nella crisi.
Un piccolo adiuvante potrebbe essere, in quei pazienti in grado di riconoscere i sintomi preminitori, l 'assunzione della posizione supina con gambe sollevate, emettendo qualche colpo di tosse allo scopo di mantenere una perfusione cerebrale adeguata.
la sindrome vaso-vagale consiste in un brusco calo della pressione arteriosa, in una decellerazione del battito cardiaco e in una sudorazione fredda associata a pallore e a senso di mancamento nonche provoca forte nausea. E' causata da una stimolazione del nervo vago che controlla la muscolatura liscia, cio? quella involontaria e si innesta anche in una parte del cuore. Perci? nei casi in cui tale nervo venga stimolato si presentano i sintomi sopra descritti. In media dura pochi minuti e si risolve facendo sdraiare la persona e alzandogli le gambe di qualche grado rispetto all'asse orizzontale su cui ? poggiato il corpo.
Durante la crisi vagale non si ha accelerazione del battito ma bradicardia cio? rallentamento (questa ? l'azione che il nervo vago,ossia uno dei principali nervi del sistema nervoso autonomo detto parasimpatico, ha sul cuore). Le cause pi? comuni comunque sono emozioni forti, sforzi eccessivi, stare in piedi a lungo...Oppure anche in occasione di tosse importante, singhiozzo e anche quando si fa pip? (tutte situazioni in cui il vago ? stimolato)
Spero che le citazioni riportate siano esaustiva!
P.S. Io sono un'abbonata delle crisi vaso-vagali. Soggetto vago-tonico 
Questo ? il motivo per cui mi trovi informata in materia ...
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| zero16 |
Inserito il - 16/07/2011 : 10:42:36
Sensibilizzazione?
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| tartarox |
Inserito il - 16/07/2011 : 10:15:47
| ELIO ha scritto:
SI PUO' ESSERE ALLERGICI AL CORTISONE?
"CONCETTUALMENTE NO.
PRATICAMENTE CI SONO CASI DI REAZIONE AVVERSA ALLA SOMMINISTRAZIONE DI CORTISONICI"
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E' il mio caso. L'unica volta che ho provato il cortisone ho avuto un "riflesso vagale" (era stato coinvolto il profondo nervo vago, che regola il battito cardiaco, che ? meglio lasciare stare).
Risultato: stop al cortisone per me. Pi? che una allergia ho una intolleranza al farmaco.
Luca |
| ELIO |
Inserito il - 16/07/2011 : 10:00:34
SI PUO' ESSERE ALLERGICI AL CORTISONE?
"CONCETTUALMENTE NO.
PRATICAMENTE CI SONO CASI DI REAZIONE AVVERSA ALLA SOMMINISTRAZIONE DI CORTISONICI" |
| Daniela56 |
Inserito il - 15/07/2011 : 18:57:38
| ELIO ha scritto:
a me succede questo:
1 bolo vomito per 20 secondi
2 bolo il disturbo si attenua
3 bolo il disturbo non c'? pi?; anche nei successivi
? sempre stato cos?. perch?? diverse risposte tra cui quella dell'allergia
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orticaria, rash cutanei gonfiore inprovviso, ponfi, edema, broncospasmo e crisi asmatica, crollo della pressone per intensa vasodilatazione (shock anafilattico) |
| Daniela56 |
Inserito il - 15/07/2011 : 18:50:10
Sia lodato Iddio ... ho fatto la flebo senza Zantac (ho preso una capsula di Lansoprazolo per la gastroprotezione) e tutto ? andato bene. Di allergie manco l'ombra. Davvero m'ero preoccupata perch? se fossi restata senza la possibilit? di fare il cortisone come avrei fatto a parare le ricadute?
La neurologa ha detto che se ieri non avessi avuto gi? in corpo 500 e pi? mg di corty lo shock anafilattico poteva essere molto pi? grave, Tutto sommato m'ha parato il sederino ...
Adesso so che c'? qualche diavoleria a cui sono gravemente allergica (ieri era iniziato un vero e proprio shock anafilattico con crollo della pressione e iniziale collasso) e forse dovr? girare col Bentelan in borsetta e magari all'occorrenza (speriamo mai) saper spararmelo in vena ... |
| ELIO |
Inserito il - 15/07/2011 : 16:52:24
a me succede questo:
1 bolo vomito per 20 secondi
2 bolo il disturbo si attenua
3 bolo il disturbo non c'? pi?; anche nei successivi
? sempre stato cos?. perch?? diverse risposte tra cui quella dell'allergia |
| sandra |
Inserito il - 15/07/2011 : 12:20:21
Ciao Daniela, mi spiace molto, ci manca solo l'allergia al cortisone, che per? hai fatto molte altre volte, chiss? cos'? stato.... |
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