| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| luna |
Inserito il - 27/12/2006 : 00:11:36
2006-12-26 22:11
Staminali, nuove basi per colture
Supporto di frammenti di proteine da nanotecnologie (ANSA) - ROMA, 26 dic - Dalle nanotecnologie nascono nuovi biomateriali per coltivare le cellule staminali neurali utili per riparare la lesioni dei nervi.Il progetto di Fabrizio Gelain, dell'Universita' Milano-Bicocca, e' stato realizzato in collaborazione con il Centro di Ingegneria Biomedica del MIT di Boston, ed e' pubblicato dal Public Lybrary of Science One (PLoS ONE). Cellule staminali sono state fatte crescere e proliferare su un nuovo supporto tridimensionale fatto di piccoli frammenti di proteine.
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| 26 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| felez_munoz |
Inserito il - 06/02/2014 : 11:35:57
balle
% |
| Effelle |
Inserito il - 04/02/2014 : 21:54:46
Riprendo questa discussione con una recente segnalazione del lavoro di un gruppo di ricercatori italiani.
Forse, tale lavoro è stato qui già segnalato di recente, ma mi è sembrato opportuno far continuare una discussione dedicata specificamente a questo argomento, terminata alla fine di dicembre del 2006.
http://www.staminaliblog.it/staminali-ricercatori-italiani-fanno-passi-avanti-contro-la-sclerosi-multipla/ |
| Effelle |
Inserito il - 04/02/2014 : 21:54:32
Riprendo questa discussione con una recente segnalazione del lavoro di un gruppo di ricercatori italiani.
Forse, tale lavoro è stato qui già segnalato di recente, ma mi è sembrato opportuno far continuare una discussione dedicata specificamente a questo argomento, terminata alla fine di dicembre del 2006.
http://www.staminaliblog.it/staminali-ricercatori-italiani-fanno-passi-avanti-contro-la-sclerosi-multipla/ |
| luna |
Inserito il - 12/01/2007 : 14:28:46
ANCORA AGGIORNAMENTI:
una intervista ad Angelo Vescovi dell'ospedale San Raffaele di Milano dal titolo:
'Nuove' staminali : scienza ed etica vanno a braccetto
http://www.formigoni.it/lettore.php?mfile=0007_Vescovi_per_Archivio_09_01.mp3
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| luna |
Inserito il - 08/01/2007 : 13:54:57
Tomaso, mi vien da piangere...? sconvolgente ci? che ho letto
ma veramente c'? una VALIDA e REALE SPERANZA!!!
Hai perfettamente ragione, bisogna tener d'occhio
il proff. Vescovi e gli sviluppi della sua iniziativa...
scusami, se ti abbraccio di nuovo... |
| luna |
Inserito il - 08/01/2007 : 13:28:47
Citazione:
Messaggio inserito da tomaso
"sostegno domande risposte"
trovato, messo tra i preferiti, stampato...
ho dato un occhiata veloce, lo legger?
con calma(lo porter? alla mia neuro)
e comprer? i libri... ? bene sapere
anche quello che non viene mai detto...
...molto, molto interessante...
grazie ancora
ciao |
| tomaso |
Inserito il - 08/01/2007 : 12:42:35
"sostegno domande risposte" |
| luna |
Inserito il - 08/01/2007 : 11:40:42
Citazione:
Messaggio inserito da tomaso
per favore per TUTTI.Andate anche su "sclerosi.org".Nel faldone di 5 pag. circa dal titolo FONDATA SPERANZA.Scusatemi ma per favore fatelo.
Tomaso, dove lo trovo, in "ultime notizie"?
Grazie
un abbraccio |
| tomaso |
Inserito il - 08/01/2007 : 08:42:39
per favore per TUTTI.Andate anche su "sclerosi.org".Nel faldone di 5 pag. circa dal titolo FONDATA SPERANZA.Scusatemi ma per favore fatelo. |
| luna |
Inserito il - 05/01/2007 : 00:14:16
Citazione:
Messaggio inserito da tomaso
ah per quanto riguarda i topolini e le marmosette andati MAGNIFICAMENTE, l'unico problema era il numero di cellule per gli esseri umani,ma adesso cche Vescovi ha trovato la maniera di implementarle e farle diventare molte ebbene il problema non sussiste piu.NOTIZIA RISOLUTIVA per TUTTI NOI.Buonanotte a TUTTI.
....gi?..dovrebbe essere cos?...
ciao, alle prossime notizie positive...non perdiamo la speranza! |
| tomaso |
Inserito il - 04/01/2007 : 21:17:28
ah per quanto riguarda i topolini e le marmosette andati MAGNIFICAMENTE, l'unico problema era il numero di cellule per gli esseri umani,ma adesso cche Vescovi ha trovato la maniera di implementarle e farle diventare molte ebbene il problema non sussiste piu.NOTIZIA RISOLUTIVA per TUTTI NOI.Buonanotte a TUTTI. |
| luna |
Inserito il - 03/01/2007 : 21:40:36
Citazione:
Messaggio inserito da tomaso
ne ho passate di tante di troppe NON spetta a me certamente insegnarVI niente,ma seguite questa VIA per favore.Io cosi non credo di farcela piu.CIAO a TUTTO questo BELLISSIMO FORUM.In fondo SPERO di poter riscrivere con VOI,DAVVERO TANTO TANTO ciao e SCUSATEMI DAVVERO.
Tomaso...mi spiace...veramente, sentrti gi?...
...te l'ho detto, non mancher? di chiede alla mia neuro...
...se s? qualcosa di nuovo me lo dir?...io ci spero x tutti noi..
un abbraccione
ciao |
| tomaso |
Inserito il - 03/01/2007 : 20:07:03
ne ho passate di tante di troppe NON spetta a me certamente insegnarVI niente,ma seguite questa VIA per favore.Io cosi non credo di farcela piu.CIAO a TUTTO questo BELLISSIMO FORUM.In fondo SPERO di poter riscrivere con VOI,DAVVERO TANTO TANTO ciao e SCUSATEMI DAVVERO. |
| luna |
Inserito il - 02/01/2007 : 23:32:18
Citazione:
Messaggio inserito da tomaso
Per completare un pochetto il TUTTO,collegatevi al sito SCLEROSI.org,e piu precisamente a FONDATA SPERANZA,che HA scritto M@uro.Credo non VI pentirete ANZI.CIAO e scusate
Ciao Tomaso
Grazie! |
| tomaso |
Inserito il - 02/01/2007 : 21:37:59
Per completare un pochetto il TUTTO,collegatevi al sito SCLEROSI.org,e piu precisamente a FONDATA SPERANZA,che HA scritto M@uro.Credo non VI pentirete ANZI.CIAO e scusate |
| Effelle |
Inserito il - 31/12/2006 : 17:21:22
Ne ho sentito parlare l'altro giorno anche in Leonardo su Rai 3. |
| Penny |
Inserito il - 29/12/2006 : 15:32:24
"...Contrariamente a quanto viene trasmesso dai mezzi di comunicazione, la sperimentazione di possibili terapie di trapianto cellulare per alleviare i sintomi di gravi malattie neurodegenerative quali la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), la sclerosi multipla (SM), la corea di Huntinghton, solo per citame alcune - ? gi? possibile."
Chiss? perch? mi aspetto sempre frasi del tipo "guarire dalla sclerosi multipla", "bloccare completamente"...
Per il 2007 allora dovrebbero cominciare.Bene.
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| annika |
Inserito il - 29/12/2006 : 11:35:35
28.12.2006
Una coltura di staminali in 3D
Le colture bidimensionali comportano una espressione genica e un metabolismo ridotti
Un gruppo di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT), dell?Istituto di ricerca sulle cellule staminali della Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano diretto da Angelo Vescovi e dell?Istituto di biotecnologie dell?Universit? di Milano Bicocca riferisce in un articolo publicato su PLOS One di essere riuscito a creare una struttura tridimensionale costituita da nanofibre proteiche, sulla quale sono riusciti a fra proliferare una coltura di cellule staminali neurali adulte di topo. La struttura si genera per autoassemblamento delle nanofibre, ciascuna delle quali ? 5000 volte pi? sottile di un capello umano.
Finora la proliferazione delle staminali veniva per lo pi? condotta ricorrendo agli usuali dischi di Petri utilizzati per tutte le colture cellulari, nei quali tuttavia il tessuto si sviluppa solo bidimensionalmente, in modo cio? ben diverso da quanto avviene nell?organismo: da tempo i ricercatori si sono acccorti che questa struttura bidimensionale comporta un rallentamento del metabolismo cellulare, una minore espressione genica e schemi di crescita alterati.
I tentativi di creare ?impalcature? di crescita tridimensionali ricorrendo a bimateriali proteici sintetici era d?altra parte finora sostanzialmente fallita a causa delle loro dimensioni troppo grandi, che costringono le cellule nervose a produrre strutture troppo lasche e innaturali. L?unica possibilit? per ottenere una struttura tridimensionale di dimensioni corrette era quella di ricorrere a un prodotto chiamato Matrigel, una miscela di proteine gelatinose secreta da cellule tumorali di topo, nella quale sono per? contenuti vari fattori di crescita e proteine non identificate che pongono problemi sia da un punto di vista dell?uniformit? e della controllabilit? degli esperimenti condotti con questa sostanza, sia, in prospettiva, per la sicurezza di un suo utilizzo clinico.
Le prime sperimentazioni, fra cui il trapianto nei topi di laboratorio delle colture neuronali ottenute, sembrano indicare che la nuova struttura eviti tutti questi problemi.
http://www.lescienze.it/sixcms/detail.php3?id=12977
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| luna |
Inserito il - 29/12/2006 : 00:39:44
X Tomaso
credo che sei informato bene...
e non sia male ricordarlo...nella banca delle staminali
di Terni...il prof. Vescovi ed i suoi collaboratori..
si sono dati delle scadenze/termini....li riporto qua sotto
Malattie Neurodegenerative e Trapianto di Cellule Staminali
Contrariamente a quanto viene trasmesso dai mezzi di comunicazione, la sperimentazione di possibili terapie di trapianto cellulare per alleviare i sintomi di gravi malattie neurodegenerative quali la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), la sclerosi multipla (SM), la corea di Huntinghton, solo per citame alcune - ? gi? possibile. In altre parole, non ? assolutamente vero che le cellule per i trapianti nel cervello debbano derivare da cellule staminali embrionali umane. Dal 1999, sono state messe a disposizione cellule staminali del cervello umano. Derivate da aborti spontanei, tali cellule possono venire moltiplicate in vitro per anni, cosicch?, da un singolo feto, possono essere ottenute cellule sufficienti per il trapianto in migliaia di pazienti.
Sotto l'egida della Fondazione Cellule Staminali, presieduta dal Professor Enrico Garaci (presidente dell'Istituto Superiore di Sanit?) e dal Vescovo di Temi Monsignor Paglia, si inaugura a met? del mese di Luglio una struttura chiamata Banca Cellule Staminali Cerebrali, diretta dal professor Angelo Vescovi, che si occuper? di produrre le cellule staminali cerebrali umane di cui sopra, in un regime di laboratorio denominato Good Manifacturing Practice (GMP), che soddisfa le pi? stringenti normative di certificazione al mondo. Le cellule staminali cerebrali umane cos? prodotte saranno direttamente utilizzabili per la sperimentazione clinica su uomo.
Accordi in tal senso sono gi? stati raggiunti con la Dr.ssa Paola Leone, NIH Philadelphia, che utilizzer? le cellule per il trapianto nella Malattia di Caravan. E' in fase di definizione, inoltre, il protocollo per la sperimentazione in Italia sul morbo di Tay Sachs (malattia infantile letale) e sulla SLA. Questo approccio rappresenta una risposta concreta alla richiesta di sperimentazione di nuove tecniche basate sull'uso di cellule staminali per le malattie letali nell'uomo ed evitano l'utilizzo di embrioni umani.
Sotto, una bozza di profilo temporale previsto per questa iniziativa.
13 Luglio 2006: inaugurazione della Banca Cellule Staminali di Temi e inizio dei controlli della fase di avvio
1 Settembre 2006: produzione delle cellule a regime ed inizio dello studio sui requisiti per la certificazione di protocolli e di cellule
Aprile 2007: conclusione dello studio sui requisiti per la certificazione di protocolli e di cellule. Inizio della sperimentazione sulla malattia di Caravan in USA con la collaborazione della Dott.ssa Paola Leone del National Institute of Health
Settembre 2007: certificazione di cellule umane presso ISS ed avvio dei protocolli per la sperimentazione clinica sul morbo di Tay Sachs e sulla SLA.
Da Settembre 2007 in avanti: estensione dell'utilizzo delle cellule staminali cerebrali umane certificate GMP ad altri protocolli clinici per malattie neurodegenerative su richiesta di sperimentatori da tutto il mondo. |
| luna |
Inserito il - 29/12/2006 : 00:14:46
Continuo della stessa notizia...
con dei punti pi? precisi...
28.12.2006 ore 12:05:00.
Cellule tridimensionali possono differenziarsi in staminali nervose
Roma - Dalle nanotecnologie un nuovo terreno di coltura per ?allevare? staminali, ottenendo cellule nervose potenzialmente capaci di riparare tessuti danneggiati. L?inedito biomateriale, composto da una rete di nanofibre proteiche 5mila volte pi? sottili di un capello umano e contenenti pori fino a 20mila volte pi? fini della cruna di un ago, si chiama ?scaffold? e viene descritto sulla rivista ?Plos One?. A progettarlo ? stato il giovane ricercatore Fabrizio Gelain del laboratorio di Angelo Vescovi (Dipartimento di Biotecnologie e bioscienze dell?universit? di Milano-Bicocca), in collaborazione con Shuguang Zhang, direttore associato del Centro di Ingegneria biomedica del Mit (Usa). Cellule staminali fatte crescere e proliferare sul nuovo supporto tridimensionale sono state in grado di differenziarsi in cellule nervose. I ricercatori hanno fatto crescere colonie vitali di cellule staminali neurali su ?scaffold? tridimensionali senza i possibili artefatti dati dal tradizionale sistema di coltura a due dimensioni. La nuova struttura sintetica - formata da piccoli frammenti di amminoacidi chiamati peptidi auto-assemblanti e capaci di organizzarsi in strutture funzionali - pu? creare un microambiente favorevole per colture cellulari e tessutali usate nell?ingegneria dei tessuti biologici, quali trapianti di pelle e di neuroni capaci di rimpiazzare le cellule nervose danneggiate a seguito di lesioni. Lo ?scaffold? stesso, completamente bioriassorbibile, pu? essere impiantato nell?organismo senza dare alcun effetto collaterale. In passato un altro ricercatore del Mit ha usato una precedente versione di tali peptidi disciolti in acqua. Questi, una volta auto-assemblati, sono riusciti a fermare un?emorragia entro pochi secondi e a ripristinare la funzione di nervi ottici danneggiati. Ma ?questi biomateriali da noi progettati hanno fornito in vitro risultati decisamente pi? incoraggianti delle precedenti versioni gi? testate - sostiene Gelain - ed ? per questo che nel laboratorio del professor Vescovi si stanno testando per riparare lesioni a midollo spinale e nervi periferici?. Ci? che differenzia lo ?scaffold? dai suoi predecessori ? l?aggiunta di particolari amminoacidi detti ?active motifs?, grazie ai quali il nuovo terreno induce la cellula a comportarsi nel modo desiderato.
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| luna |
Inserito il - 27/12/2006 : 16:56:06
Citazione:
Messaggio inserito da tomaso
LUNA TU che SEI vicina a Terni prova ad approfondire ulteriormente su Vescovi (Bicocca) e Neurothon
ciao Tomaso
dovr? fare una risonanza...
quando sar?, chieder? alla mia neuro.... |
| GIVAL |
Inserito il - 27/12/2006 : 14:00:18
STAMINALI: 'NANOTERRENO' MADE IN ITALY PER ALLEVARE CELLULE NERVOSE (2)
(Adnkronos Salute) - I ricercatori - prosegue il comunicato - hanno fatto crescere colonie vitali di cellule staminali neurali su 'scaffold' tridimensionali senza i possibili artefatti dati dal tradizionale sistema di coltura a due dimensioni. La nuova struttura sintetica - formata da piccoli frammenti di amminoacidi chiamati peptidi auto-assemblanti e capaci di organizzarsi in strutture funzionali - pu? creare un microambiente favorevole per colture cellulari e tissutali usate nell'ingegneria dei tessuti biologici, quali trapianti di pelle e di neuroni capaci di rimpiazzare le cellule nervose danneggiate a seguito di lesioni. Lo 'scaffold' stesso, completamente bioriassorbibile, pu? essere impiantato nell'organismo senza dare alcun effetto collaterale. ( ... )
(Red-Opa/Adnkronos Salute)
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| annika |
Inserito il - 27/12/2006 : 13:10:15
Citazione:
Messaggio inserito da giuly
GRAZIE LUNA,MA ? FANTASCIENZA?
ho lo stesso pensiero di Giuly...speriamo che non sia fantascienza |
| tomaso |
Inserito il - 27/12/2006 : 12:31:21
LUNA TU che SEI vicina a Terni prova ad approfondire ulteriormente su Vescovi (Bicocca) e Neurothon |
| SANTO |
Inserito il - 27/12/2006 : 12:14:41
Ciao LUNA...ci dobbiamo sperare?
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| giuly |
Inserito il - 27/12/2006 : 07:17:45
GRAZIE LUNA,MA ? FANTASCIENZA? |
