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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 19/10/2012 : 21:01:13
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| dany61 ha scritto:
ALice COoper cantante statunitense
Alice Cooper, nato Vincent Damon Furnier (Detroit, 4 febbraio 1948), ? un cantante statunitense, tra i personaggi pi? controversi e discussi nella storia del rock. I suoi concerti sono macabri e cruenti ma, allo stesso tempo, molto spettacolari. Le sue performance live sono famose per le ghigliottine sul palco, bambole impalate, per il famoso pitone (vero) attorcigliato al collo e per il corpse paint, trucco facciale dalle sembianze "macabre". Egli ? infatti considerato tra i pi? importanti esponenti dello shock rock, un termine che comprende appunto esibizioni di questo genere. I suoi testi contengono spesso elementi ispirati dalla narrativa horror; tuttavia, nell'ampia produzione dell'artista si trovano brani sugli argomenti pi? diversi, inclusi temi di ampio respiro come la libert? di espressione, la religione e i problemi legati alla societ? statunitense. ? tuttora in piena attivit? e vanta una carriera quarantennale. La sua musica e la sua presenza scenica hanno avuto un notevole influsso su vari artisti shock rock venuti dopo come Rob Zombie, W.A.S.P., Marilyn Manson, Lizzy Borden, King Diamond, Death SS, Slipknot, Lordi, Gwar, Twisted Sister e M?tley Cr?e
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Dina & Dario |
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 19/10/2012 : 21:17:22
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| china46 ha scritto:
COco Chanel
Nata Gabrielle Bonheur Chanel 19 agosto 1883 Saumur , Francia Morta 10 gennaio 1971 (all'et? di 87 anni) a Parigi, Francia Nazionalit? Francese Educazione Monastero cattolica in Aubazine Occupazione stilista Premi Neiman Marcus Fashion Award , 1957 Etichette Chanel Gabrielle "Coco" Bonheur Chanel (19 agosto 1883 - 10 gennaio 1971) [ 1 ] ? stata una stilista francese e fondatore della Chanel marchio. Era l'unica stilista ad apparire sul Time Magazine 's lista delle 100 persone pi? influenti del 20 ? secolo . Insieme a Paul Poiret, Chanel e stata la prima a divulgare l'accettazione di un sportivi, casual chic come lo standard femminile nel post- guerra mondiale. creatore di moda prolifico, l'influenza di Chanel estese al di l? di abbigliamento moda. Il suo design estetico ? stato realizzato in gioielli, borse, e la fragranza. Il suo profumo firma, Chanel n ? 5 ? diventato un prodotto emblematico, una irrevocabilmente identificato con La Casa di Chanel . Una donna di origini contadine francese, convento allevati, Chanel aderito a una costante nella sua vita, la volont? di superare le sue umili origini. La sua energia e il talento infaticabile nella sua professione scelta, in ultima analisi, in combinazione per ottenere il successo commerciale e l'importanza sociale che aveva tanto cercato di realizzare. La sua vita professionale l'ha portata a contatto con le alte sfere della societ? e personaggi di rilievo nel campo delle arti. Si ? diventato un mecenate, fornendo fondi per sostenere singoli artisti e il loro lavoro. Una personalit? contraddittoria, altamente competitivo, opportunista guidato, l'ambizione di Chanel l'ha portata a formare alleanze fuori luogo ed entrare in associazioni discutibili. Chanel affiliazioni personali, in particolare durante l'occupazione della seconda guerra mondiale tedesca della Francia, hanno generato polemiche intorno alla sua reputazione. "In tutta la sua vita .. lei avrebbe lavorato senza sosta sia come artigiano e donna d'affari, imponendo la sua personale concezione dell'arte di vestire su di una crescente clientela".
EL sera
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Dina & Dario |
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dany61
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Inserito il - 20/10/2012 : 06:28:00
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ELena TAtarkova tennista ucraina
Divent? professionista a 17 anni. Nel ranking raggiunse la 46? posizione il 10 maggio del 1999.[1] Vinse nel 2003 il Nordea Nordic Light Open doppio, esibendosi con Evgenia Kulikovskaya ebbe la meglio contro Tatiana Perebiynis e Silvija Talaja con 6?2, 6?4. Altro doppio vinto nello stesso anno fu il GDF SUEZ Grand Prix dove in coppia con Petra Mandula vinse Conchita Mart?nez Granados e Tatiana Perebiynis con 6-3, 6-1
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 20/10/2012 : 08:37:59
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| dany61 ha scritto:
ELena TAtarkova tennista ucraina
Divent? professionista a 17 anni. Nel ranking raggiunse la 46? posizione il 10 maggio del 1999.[1] Vinse nel 2003 il Nordea Nordic Light Open doppio, esibendosi con Evgenia Kulikovskaya ebbe la meglio contro Tatiana Perebiynis e Silvija Talaja con 6?2, 6?4. Altro doppio vinto nello stesso anno fu il GDF SUEZ Grand Prix dove in coppia con Petra Mandula vinse Conchita Mart?nez Granados e Tatiana Perebiynis con 6-3, 6-1
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Era AL |
Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 20/10/2012 : 10:49:19
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ALlegra Agnelli
Allegra Agnelli Caracciolo di Castagneto (Vigolzone, 28 giugno 1945) ? una filantropa italiana. ? vicepresidente dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), e presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
Nata al castello di Grazzano Visconti di Vigolzone, ? figlia di Don Adolfo Caracciolo (Napoli 1905 - Roma 1968), patrizio napoletano, e di Donna Anna Visconti di Modrone dei duchi di Modrone e duchi di Grazzano Visconti (Milano 1903 - Grazzano Visconti 1977). ? nipote del regista Luchino Visconti. Si ? sposata nel 1974 con Umberto Agnelli, divorziato da Antonella Bechi Piaggio e cognato della cugina Marella Agnelli. Dal matrimonio sono nati due figli[4] Andrea e Anna (1977). Il 27 maggio 2004 rimane vedova di Umberto. Nel 2005 lei e i figli si spartiscono l'eredit? azionaria del gruppo FIAT: ad Allegra spetta l'1,14%
Il 26 aprile 2004, presso l'Aula Magna del rettorato dell'Universit? di Torino, il rettore Prof. Rinaldo Bertolino le ha conferito una laurea honoris causa in medicina veterinaria (con laudatio a cura del prof. Marzio Panichi) per l'attivit? svolta a favore della tutela del benessere degli animali[6]. Allegra ha ottenuto tale riconoscimento, come indicato tra le motivazioni della laurea, per "essersi dedicata a comprendere e valutare i problemi relativi al benessere animale attraverso numerose iniziative", tra cui[6]: aver contribuito alla ricerca nel settore veterinario finanziando l'acquisizione di un laser chirurgico per la facolt? di medicina veterinaria di Torino. essersi resa promotrice di un Comitato Cittadino per chiusura dello zoo torinese, coagulando intorno a s? personalit? della filosofia, del giornalismo, della politica e dell'industria come Gianni Vattimo, Marella Agnelli, Norberto Bobbio, P. Levi, Franzo Grande Stevens, F. Camerana, Sergio Pininfarina, e molti altri, proponendo soluzioni alternative per le aspettative culturali zoologiche dei torinesi. nella veste di presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, ha sempre sostenuto la necessit? di limitare l'utilizzo di animali per la sperimentazione, e a questo proposito ? stata firmataria della convenzione tra l'IRCC di Candiolo e la Facolt? di Medicina Veterinaria per la creazione di un centro di oncologia comparata, finalizzato allo studio clinico e sperimentale del cancro nell'animale e nell'uomo, allo scopo di riversare su entrambi i risultati della ricerca oncologica. offerta costante di rifugio e protezione agli animali che necessitano di cure nella sua tenuta i Roveri nel parco della Mandria; sponsor della sezione torinese dell'ENPA.
UM
buon sabato
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dany61
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Inserito il - 20/10/2012 : 14:28:01
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UMberto GIordano compositore italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 20/10/2012 : 17:50:46
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GIanni BRezza
(Pola, 9 novembre 1942 ? Roma, 5 aprile 2011) ? stato un ballerino, coreografo, regista e attore italiano.
Originario di Pola, a seguito dell'esodo istriano si trasfer? dapprima a La Spezia e in seguito a Roma dove inizi? l'attivit? artistica negli anni sessanta. Divenuto primo ballerino del corpo di ballo della RAI, ha lavorato nei principali programmi RAI degli anni sessanta e settanta, tra cui Canzonissima, Studio Uno e Milleluci. Ha lavorato, tra gli altri, con Mina, Raffaella Carr?, Sandra Mondaini, Sylvie Vartan, Lola Falana. Successivamente ? stato coreografo, attore collaborando con Rita Pavone e regista. Dopo aver lasciato la professione di danzatore, per problemi di salute e la sopraggiunta et?, si ? dedicato alla regia e alla collaborazione in progetti teatrali e televisivi con Loretta Goggi, che ha sposato il 26 aprile 2008, dopo una quasi trentennale convivenza . ? morto a Roma il 5 aprile 2011 per una grave patologia oncologica.
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china46
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Inserito il - 20/10/2012 : 18:42:29
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BRuce Willis
Walter Bruce Willis (nato il 19 marzo, 1955), conosciuto professionalmente come Bruce Willis , ? un attore, produttore e musicista. La sua carriera inizia in televisione nel 1980 e ha continuato, sia in televisione e al cinema dal momento che, tra ruoli comici, drammatici, e l'azione. Egli ? ben noto per il ruolo di John McClane in Die Hard serie , che erano per lo pi? critico e uniforme successi finanziari. E 'anche apparso in oltre 60 film, tra cui successi di botteghino come Pulp Fiction (1994), 12 scimmie (1995), Il quinto elemento (1997), Armageddon (1998), Il sesto senso (1999), Unbreakable (2000), Sin City (2005), La gang del bosco (2006) e Rosso (2010). Le immagini in movimento dotate di Willis hanno incassato US $ 2.640 a 3.050 milioni al Nord botteghini americani, facendo di lui il nono maggior incasso attore in un ruolo principale e la pi? alta dodicesimo compresi i ruoli di supporto. [ 1 ] [ 2 ] E 'un due volte agli Emmy Award -winning, Golden Globe Award -winning e quattro volte Saturn Award nomination attore. Willis ? stato sposato con l'attrice Demi Moore e avevano tre figlie prima del loro divorzio nel 2000, dopo tredici anni di matrimonio. Attualmente ? sposato con la modella Emma Heming , con la quale ha una figlia.
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Enza
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Inserito il - 21/10/2012 : 09:28:23
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WIlliam WOrdsworth
William Wordsworth ? considerato il padre del movimento romantico e della corrente naturalista in Gran Bretagna. La sua opera ?Lyrical Ballads? del 1798 ? e soprattutto la "Ballata del vecchio marinaio" - ? il manifesto del romanticismo inglese, a cui si ispirarono poeti e scrittori inglesi e internazionali.
Wordsworth nato in una famiglia umile, rimase presto orfano dei genitori e crebbe in giro per l?Europa insieme ai suoi amici e con pochi spiccioli in tasca. In questo periodo inizia ad avvicinarsi alla scrittura.
Wordsworth rinnova profondamente la poesia inglese, sia per quanto riguarda i contenuti che il linguaggio. Come afferma nell?introduzione della sua raccolta ?Lyrical Ballads?, la poesia ? lo ?spontaneo fluire di potenti sensazioni, originate dall'emozione rivissuta in tranquillit??.
Wordsworth descrive la vita di tutti i giorni, la gente umile delle classi povere della societ? e tutto questo con il linguaggio della gente comune, senza fronzoli e figure retoriche.
Il culto della fanciullezza, vista come ingenuit? e sincerit? nei rapporti con gli uomini e con il mondo, sono i temi principali delle liriche di Wordsworth che esaltano soprattutto la natura e suggeriscono all?uomo come avvicinarsi allo stato di natura. La natura viene minuziosamente descritta e analizzata nelle sue opere, esaltata per la sua bellezza e perfezione, per l?equilibrio di tutte le sua diverse componenti.
La sottile sensibilit? di Wordsworth, il suo trasporto nella scrittura e l?esaltazione del sentimento emergono dalla lettura delle sue ballate popolari che raccontano la vita quotidiana e si rivolgono a un vasto pubblico appartenente a tutte le classi sociali.
L?utilizzo del ?blank verse? aiuta Wordsworth a raggiungere questo scopo: ? un verso decasillabo che per? non ? rimato e perci? permette l?introduzione di parole dialettali, espressioni del linguaggio colloquiale nelle opere liriche e letterarie.
Tra le altre opere scritte da Wordsworth ricordiamo ?Una passeggiata di sera? (An evening walk), ?Scene descrittive? (Descriptive sketches), ?Il preludio? (The prelude) poema autobiografico pubblicato postumo, il poema filosofico ?Il recluso? (The recluse), le ?Poesie in due volumi (Poems in two volumes,) tra cui ci sono le famose ?Ode all'immortalit?" (Ode to immortality), "Ode al dovere" (Ode to duty) e "La mietitrice solitaria" (The solitary reaper).
Buona Domenica |
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china46
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Inserito il - 21/10/2012 : 09:47:07
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WOlfgang Wagner
Wolfgang Manfred Martin Wagner (Bayreuth, 30 agosto 1919 ? Bayreuth, 21 marzo 2010) ? stato un imprenditore e regista teatrale tedesco, direttore artistico (Festspielleiter) del Festival di Bayreuth dal 1951 al 2008.
Wolfgang ? figlio di Siegfried Wagner e nipote del compositore Richard Wagner, e pronipote di Franz Liszt. Dal 1951, dapprima in coppia col fratello maggiore Wieland fino alla di lui morte prematura nel 1966, quindi da solo, ha assunto la guida del celebre Festival dedicato alle opere di suo nonno.
I due fratelli furono i principali artefici della resurrezione del Festival dopo le macerie della seconda guerra mondiale, e il discredito in cui era caduta la manifestazione per la sua compromissione col regime nazista, all'epoca della direzione della madre di Wieland e Wolfgang, Winifred: dal 1951 in poi, infatti, il Festival si ? sempre svolto, su base annuale. Cos? come il fratello, anche Wolfgang, nel periodo della sua direzione, ha promosso produzioni moderne e messe in scena minimaliste, talvolta innovative e controverse come il Ring del centenario nel 1976, con la regia di Patrice Ch?reau, ma, a differenza di Wieland, il suo lavoro ha suscitato anche varie critiche, anche per la sua decisione di limitare le opere del nonno da rappresentare al cosiddetto "canone di Bayreuth" (tagliando fuori le opere giovanili come ad esempio Rienzi, ripudiate dal compositore), e soprattutto per la gestione, a detta dei suoi avversari e oppositori, autocratica del Festival[1]. Tuttavia, dopo 50 anni della sua direzione Bayreuth ? uno dei teatri d'opera pi? prestigiosi al mondo, con liste di attesa di anni per i biglietti[2].
Nel 1994 Wolfgang invit? Werner Herzog (che in precedenza aveva curato la regia di Lohengrin a Bayreuth nel 1987)a girare un documentario sul festival, messo in circolazione col titolo Die Verwandlung der Welt in Musik ("La trasformazione del mondo nella musica").
RO
buona domenica |
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Enza
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Inserito il - 21/10/2012 : 11:29:25
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ROSA TERESA MIRAFIORI
(1833-1885)
Contessa di Mirafiori. Di modeste origini, incontr? Vittorio Emanuele nel 1847, che subito si innamor? di lei, dando cos? inizio ad una lunga relazione. Divenne contessa di Mirafiori e di Fontanafredda ( titolo che fu poi tramandato ai suoi discendenti ) e nel 1869 spos? il re. Ebbe da lui due figli : Vittoria ed Emanuele Alberto. Fu soprannominata dal popolo Bella Rosina ( in Piemontese Bela Rosin ).
MI |
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dany61
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Inserito il - 21/10/2012 : 14:40:00
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MIka HAkkinen pilota automobilistico finlandese |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 21/10/2012 : 18:45:38
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HAider J?rg
J?rg Haider nasce a Bad Goisern il 26 gennaio del 1950 e muore in un incidente d?auto a K?ttmannsdorf l?11 ottobre 2008. Lascia una moglie e due figlie.
Haider si iscrive al Partito della Libert? Austriaco (FP?) ancor prima di laurearsi in diritto. Diventa portavoce del movimento dei giovani liberali nel 1971 e mantiene la carica fino al 1977. Grazie al suo carisma, diviene dapprima segretario e poi presidente della sezione carinziana del FP? (dal 1977 al 1983). Infine, dal 1986 al 2000, ? segretario nazionale del movimento. Nel 1989 Haider viene eletto governatore della Carinzia ma due anni dopo ? costretto alle dimissioni per aver elogiato pubblicamente la politica socio-economica di Adolf Hitler. Nonostante questo il leader liberal-nazionale continua a essere un punto di riferimento per tanti austriaci, delusi dal consociativismo tra l'?VP (Partito Popolare) e l'SP? (Partito Socialdemocratico). In pratica, i due grande partiti governano insieme la nazione, spartendosi il potere e le poltrone, a tutto danno dell?economia e degli interessi generali.
Nel 1999 Haider viene rieletto presidente della Carinzia ma la vera sorpresa arriva dalle elezioni politiche che si tengono nelle stesso anno, dove l? FP? ottiene quasi il 30% dei voti e diventa l?ago della bilancia per la formazione del nuovo governo. Comincia allora un periodo di collaborazione governativa tra l'?VP e l'FP?: un accordo osteggiato dall'Unione europea che arriver? (non si ? mai capito sulla base di quali elementi) a sanzionare l?Austria, bollando il Paese come poco democratico. Una scelta pi? che discutibile, dal momento che le elezioni politiche si sono svolte in una clima sereno e senza alcun tipo di sospetto. L?alleanza governativa dura comunque poco: nel 2002 Haider ritira la fiducia al governo guidato dal popolare Wolfgang Sch?ssel che aveva aumentato la tasse.
Il 2002 ? l?anno pi? difficile per Haider (che aveva lasciato la presidenza dell'FP? a Susanne Riess-Passer): la sconfitta del suo partito alle elezioni politiche anticipate di novembre (10,2%) lo induce a ritirarsi dalla politica nazionale. Svolge attivit? politica solo nella sua Carinizia, dove alle elezioni del marzo 2004 la gente lo vuole ancora governatore con il 42,5% dei voti.
Il 4 aprile del 2005 Haider fonda, insieme ad altri membri dell'FP?, il nuovo partito B?ndnis Zukunft ?sterreich (BZ?, Alleanza per il futuro dell'Austria) e tre giorni dopo viene espulso dall'FP?. Nelle elezioni federali del 2008 il BZ? centra un clamoroso successo con il 10,7% dei voti, mentre il FP? raggiunge il 17,5%. Haider ? ancora nel pieno della scena politica e partecipa alla fase dei negoziati per la formazione del nuovo governo. Ma l'11 ottobre del 2008, a causa di un incidente d'auto in Carinzia, nei pressi di Klagenfurt, il leader liberal-nazionale perde la vita.
Finisce qui l?incredibile avventura di Haider, sulle cui idee politiche in tantissimi si sono espressi, spesso senza saperne assolutamente niente.
PI
buona serata |
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china46
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Inserito il - 21/10/2012 : 19:16:26
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PIsacane CArlo (patriota)
Il duca Carlo Pisacane di San Giovanni (Napoli, 22 agosto 1818 ? Sanza, 2 luglio 1857) ? stato un rivoluzionario e patriota italiano. Partecip? attivamente all'impresa della Repubblica Romana ed ? celebre soprattutto per il tentativo di rivolta che inizi? con lo sbarco a Sapri e che fu represso nel sangue a Sanza.
Nacque da famiglia aristocratica decaduta, figlio del Duca Gennaro Pisacane di San Giovanni, e di Nicoletta Basile De Luna. Inizi? a coltivare la sua formazione marziale all'et? di dodici anni, quando entr? nella Scuola militare di San Giovanni a Carbonara. Due anni dopo pass? nel collegio militare della Nunziatella. Anche suo fratello Filippo era allievo di quel collegio: sarebbe diventato tenente del reggimento degli Ussari e sarebbe rimasto fedele al proprio re sino all'esilio.
Pisacane comp? in giovinezza studi confusi ma appassionati che ne caratterizzarono una personalit? idealista e visionaria, tanto da farlo considerare a taluni studiosi come uno dei primi socialisti propugnatori dell'utopia egualitaria. Nel 1839 venne nominato alfiere del 5? Reggimento Fanteria di Linea "Borbone" del Real Esercito. La brillante carriera militare che gli si prospetta tuttavia mal combaciava con il suo carattere e la sua personale visione del mondo. Nel 1840 venne inviato a Gaeta affinch? coordinasse il lavoro di costruzione della ferrovia Napoli - Caserta, e l'anno successivo fu trasferito alla fortezza di Civitella del Tronto, condannato per adulterio. Quest'ultima esperienza venne riportata nell'opera Memoria sulla frontiera nord-orientale del Regno di Napoli.
Intorno ai trent'anni divent? sempre pi? insofferente al conformismo caratteristico degli ambienti aristocratici e militari borbonici, abbandon? la carriera militare e fugg?, con la sua innamorata, Enrichetta De Lorenzo, da Napoli a Marsiglia, poi a Londra e a Parigi rifugio degli esuli politici italiani e non solo. L? conobbe molti personaggi illustri come il generale Pepe, esule a Parigi sin dai tempi dei moti del 1820, Dumas, Hugo, Lamartine e George Sand.
Nel 1847, a Parigi, abbandon? Enrichetta, si arruol? nella legione straniera francese come sottotenente e part? per l'Algeria, dove era da poco stata domata la guerriglia antifrancese capeggiata dall'Emiro ?Abd el-Qader. Quell'esperienza indusse il giovane Pisacane a riflettere sui vantaggi della tattica imprevedibile della guerriglia contro un esercito regolare ancora di stampo post-napoleonico, abituato ad agire secondo schemi fissi. Tuttavia, l'ozio e l'inattivit? non gli piacquero e appena seppe che la rivoluzione di Parigi del febbraio 1848 (che aveva rovesciato Luigi Filippo), si era allargata anche in Italia, si conged? dalla legione e si imbarc? per la patria.
buona serata
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Enza
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Inserito il - 21/10/2012 : 19:42:31
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CArdarelli VIncenzo
Nato a Tarquinia (Viterbo) nel 1887 (morto a Roma nel 1959; il suo vero nome era Nazareno), Vincenzo Cardarelli si trasfer? giovanissimo a Roma esercitando all'inizio i pi? umili mestieri. Collabor? a ?La Voce?, ?Marzocco?, ?Lirica?; fu tra i fondatori de ?La Ronda? di cui si assunse poi la direzione. Dopo la seconda guerra mondiale fu direttore de ?La Fiera letteraria?.
Il suo esordio poetico risale al 1916 con il libro Prologhi, cui seguirono poesie e prose di intonazione lirica: Viaggi nel tempo (1920), Favole e memorie (1925), Il sole a picco (1929), Parole all'orecchio (1929), Poesie (1936), Il cielo sulla citt? (1939), Lettere non spedite (1946), Poesie nuove (1947), Solitario in Arcadia (1947).
La sua opera ? legata al tema ossessivamente ricorrente, dello scorrere del tempo, delle stagioni, della memoria dolorosa. Adotta forme metriche libere, di ascendenza leopardiana, che tendono a decantare il peso delle tensioni sentimentali e il cerebralismo della ragione nella trasparenza musicale del verso. Il suo classicismo ? intenzionalmente votato a una condizione di impassibilit? antiromantica. Raccoglie con originale misura le istanze novecentesche dei 'lirici nuovi' e i risultati meno compiaciuti della prosa d'arte. Si legga una lirica come "Autunno":
?Autunno. Gi? lo sentiamo venire | nel vento d'agosto, | nelle piogge di settembre | torrenziali e piangenti, | e un brivido percorse la terra | che ora, nuda e triste, | acco glie un sole smarrito. | Ora passa e declina, | in quest'au tunno che incede | con lentezza indicibile, | il miglior tempo della nostra vita | e lungamente ci dice addio?.
Una lirica in cui domina la mestizia, sottolineata dall'uso accorto delle pause segnate dall'interpunzione ma anche dal re spiro proprio alla lettura ("e lungamente | ci dice addio..."). Una mestizia elegante di cui pu? essere sinonimo quell'endecasil labo, "il miglio tempo della nostra vita", tra i suoi versi pi? tipici. In Cardarelli ? la polemica contro le forme poetiche contemporanee e soprattutto Pascoli. contro il compiacimento e l'urgenza autobiografica. Suo obiettivo ? elevare dato autobiografico e paesaggistico dal piano contingente a quello di assorta meditazione: la vicenda delle stagioni, il fascino della bellezza adolescente, sono da lui innalzati a paradigmi del destino dell'uomo. Da qui il tono meditativo, di lezione leopardiana. Contrariamente al concettoso raggrumarsi della poesia ermetica, la sua poesia si svolge con esattezza e rigore, in moduli di chiarezza meditativa e riflessiva, sostenuto dall'ambizione di un tono alto, da una ricerca di compostezza formale. Le sue liriche ( Prologhi , 1916, poi passati nella edizione definitiva delle Poesie , 1942) disegnano il profilo di un uomo inquieto, che nel dialogo con la memoria acquista una pi? dolente coscienza del vivere. Esempio mirabile di prosa d'arte le sue cose migliori in prosa: Favole e memorie (1925), Il sole a picco (1929), Il cielo sulle citt? (1939). La prosa di Cardarelli non ha il movimento, la trama relazionale, di un Cecchi che in parte si avvicina alla scrit tura dei saggisti inglesi. Lo vediamo ne "Il cielo sulle citt?". Le "citt?" cardarelliane hanno la scansione della confessione, l'atto del diario, della nota di viaggio, ma finiscono per essere assorbite nel "cielo" della pura forma. Luoghi miracolosi non consumati dal volgere dei fatti e della cronaca, l'accaduto si cifra in una definitiva assolutezza stilistica. Di queste citt? alla fine rimane una indicibile tristezza di cifre celesti, remote, senza attributi. Roma ? una luce immutabile al di sopra delle stagioni, Venezia ? un fluido esilio dalla terra, la Lombardia ? un vasto giro infinito, Urbino ? il ritmo di una architettura, di armonia, di una forma che non dimora sulla terra. Una misura cir colare di spazio e tempo, di musicali proporzioni che risponde al bisogno della poesia di Cardarelli di un tempo poetico in s? con cluso, di un suo nascere e morire nel cielo della definizione, di una immagine che ha annullato il rapporto sensibile, di una sostanziale solitudine.
buona serata |
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dany61
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Inserito il - 22/10/2012 : 06:45:05
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VIto PAllavicini paroliere italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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PAntera RoSA
Il personaggio della Pantera Rosa (The Pink Panther nell'originale americano) fa la sua prima apparizione nel 1963, all'interno della sigla di apertura del film "La Pantera Rosa", diretto da Blake Edwards ed interpretato da Peter Sellers nei panni dell'ispettore Clouseau. Gli autori della breve animazione sono David DePatie e Fritz Freleng, quest'ultimo famoso per aver contribuito alla realizzazione dei celebri Looney Tunes della Warner Bros, con i quali vinse anche quattro Academy Awards. La Pantera Rosa entra in scena flessuosa e suadente, fumando una sigaretta con il bocchino lungo, con un fare snob e aristocratico, che la rende molto accattivante. Il successo del personaggio fu immediato, grazie anche alla musica jazz di Henry Mancini, che con le celebri note del sax solista ? diventata uno dei brani musicali pi? conosciuti del '900. Qualche anno pi? tardi, fu realizzata la prima serie a cartoni animati della Pantera Rosa, che per essere coerente con il personaggio, sarebbe stata sempre muta e accompagnata dalla sua colonna sonora. I cartoni animati e le gags infatti non hanno bisogno di parole, in quanto il tema ricorrente sono sempre le situazioni buffe ai danni del povero ispettore Clouseau, caratterizzato come un omino dal grosso naso e con i baffetti, che nel tentativo di fare i dispetti alla Pantera Rosa finisce sempre per cacciarsi nei guai. In un episodio troviamo la Pantera Rosa che ha un diverbio con Clouseau sul colore della tinteggiatura esterna di una casa: l'omino con i baffi la vuole dipingere di Blu, mentre la Pantera Rosa, manco a dirlo, la vorrebbe di colore rosa, da qui dispetti, gag e situazioni paradossali a non finire. In un altro cartoon, la Pantera Rosa si reca in un negozio per comprare alcuni attrezzi, ma per testarne l'efficienza li prova...tutti, mettendo a soqquadro il negozio e mandando su tutte le furie il propietario. Nel episodio Sink Pink, un cacciatore di pellicce promette a sua moglie di regalarle una spendida pelliccia rosa, cos? costruisce un arca per far accorrere tutti gli animali possibili e fra questi, la tanto attesa Pantera Rosa, che capendo l'inganno riesce a salvare la propria pelle e a liberare tutti gli animali. Nel primo film in realt? "la pantera rosa" ? un diamante e qui troviamo l'ispettore Clouseau sulle tracce del ladro gentiluomo Sir Lytton, sospettato di voler rubare il preziosissimo gioiello. Nonostante tutti i suoi strampalati tentativi, l'ispettore finir? con un pugno di mosche, tradito dalla moglie e dalla stessa proprietaria del gioiello. In Italia i fumetti della Pantera Rosa sono stati pubblicati dalla casa editrice Cenisio.
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dany61
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Inserito il - 22/10/2012 : 10:07:23
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SArah Vaughan cantante statunitense SA |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
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Inserito il - 22/10/2012 : 10:14:11
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SAlieri ANtonio
La sua filosofia artistica ? ben riassunta nel titolo di una sua celebre opera: ?Prima la musica e poi le parole?.
Musicista dotato di grande talento, portato per l?insegnamento, ? stato ingiustamente identificato come il grande rivale di Mozart, una rivalit? che port?, oltre ad accuse di plagio, a quella pi? grave di aver causato la morte del compositore salisburghese.
Tale episodio non ? mai dimostrato storicamente e tuttavia ? stato riproposto con ironia e forza visionaria dal regista Milo? Forman nel film Amadeus.
Tale rivalit?, per?, ? piuttosto improbabile, poich? le opere di Salieri ricevevano un maggiore apprezzamento rispetto a quelle di Mozart.
Nella seconda met? dele settecento, per oltre un decennio, fu il compositore pi? famoso e importante d?Europa. Trascorse la maggior parte della sua vita alla corte imperiale asburgica di Vienna dove rivest? il ruolo di maestro di cappella.
Antonio Salieri nacque a Legnago il 18 agosto 1750.
Oltre ad essere maestro di cappella, fu direttore d?orchestra e compositore di musica sacra, classica e lirica.
Nella sua carriera, ebbe come allievi futuri musicisti destinati alla celebrit?, come Beethoven, Schubert, Liszt, Czerny e Hummel.
Fra i suoi pupilli vi fu anche uno dei figli dello stesso Mozart, Franz Xaver Wolfgang, quasi a legare indissolubilmente i loro due nomi.
Mor? a Vienna il 7 maggio 1825.
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 23/10/2012 : 05:53:21
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ANtony Dupuis tennista francese DO |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
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Inserito il - 23/10/2012 : 15:12:22
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DOmenico Modugno
1928 +1994, cantante e primo cantautore italiano
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
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Inserito il - 24/10/2012 : 07:41:49
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| china46 ha scritto:
DOmenico Modugno
1928 +1994, cantante e primo cantautore italiano
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Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 24/10/2012 : 09:12:03
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DOssetti GiusepPE
Giuseppe Dossetti nasce a Genova nel 1913, nello stesso anno i genitori si trasferiscono a Cavriago, dove il padre gestisce una farmacia; qui compie i primi studi, per trasferirsi qualche anno dopo a Reggio Emilia a frequentare il liceo cittadino. Si iscrive all?Universit? di Modena e dopo la laurea si sposta a Milano (Universit? Cattolica) per perfezionarsi. Qui ha modo di conoscere il gruppo che sar? detto dei ?professorini?: Lazzati, Fanfani, La Pira ecc. Rimane costantemente in contatto con la sua Reggio e con Bologna.
Allo scoppio della guerra si intensificano le ricerche e gli studi per un nuovo modello di societ? e di Stato. Durante la Resistenza Dossetti partecipa alla lotta armata, prima in pianura, poi in montagna. Sar? una esperienza decisiva. Dopo il 25 aprile ? chiamato a Roma, cooptato dalla Democrazia Cristiana.
E? deputato alla Costituente e alla Camera. Diventa vicesegretario della DC di De Gasperi. Sono anni di intensa lotta politica. Dossetti cerca una via politica originale: la costruzione di una democrazia ?sostanziale?. Lo scontro all?interno della DC ? inevitabile. Nel 1947 fonda in quindicennale Cronache Sociali che sar? un riferimento delle migliori energie del partito democristiano e fucina di tantissimi quadri politici.
Nel 1951, dinanzi all?impraticabilit? della sua proposta politica, si ritira dal Parlamento, dal partito e dallo stesso impegno universitario. Si trattava per lui di lavorare profondamente per un rinnovamento della Chiesa che solo avrebbe consentito una diversa qualit? della politica dai parte dei cattolici. Decisivo ? l?incontro con il cardinale Giacomo Lercaro.
Si dedica alla ricerca storico teologica fondando il Centro di Documentazione e dando vita alla comunit? monastica La piccola famiglia dell?Annunziata a Monteveglio. Dopo una breve esperienza nel Consiglio comunale di Bologna, nel 1959 viene ordinato sacerdote. Durante il Concilio Vaticano II ? collaboratore di Lercaro e poi fatto pro-vicario a fine Concilio.
L?allontanamento di Lercaro dal soglio episcopale di Bologna coincide con il ritiro di Dossetti nella sua comunit? monastica. Vive da allora in diverse case della sua comunit?, in particolare in Israele.
Nei suoi ultimi anni di vita, dinanzi ai rischi gravi per la democrazia del Paese, la sua voce si ? fatta sentire in difesa della Costituzione.
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dany61
Utente Master
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Inserito il - 24/10/2012 : 09:58:46
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PErez PraDO musicista, compositore e direttore d'orchestra cubano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 24/10/2012 : 11:01:57
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DOttor HOuse
Dr. House - Medical Division (House, M.D.) ? una serie televisiva statunitense ideata da David Shore e Paul Attanasio e trasmessa da Fox a partire dal 2004; l'emittente televisiva ha ufficialmente accreditato Shore come creatore. La serie ? incentrata attorno al ruolo del dottor Gregory House, un medico poco convenzionale ma dotato di grandi capacit? ed esperienza, a capo di una squadra di medicina diagnostica presso il fittizio ospedale universitario Princeton-Plainsboro Teaching Hospital, nel New Jersey. La serie trae ispirazione dai gialli del celebre detective Sherlock Holmes:[1] in ogni episodio ha luogo un giallo diverso che il protagonista, attraverso le proprie capacit? mediche e deduttive, deve districare basandosi su vari indizi, spesso poco evidenti; infine, egli riesce quasi sempre a risolvere il puzzle medico e a salvare il paziente. I misteri medici sono invece stati ispirati da una rubrica del New York Times dedicata ai casi clinici particolarmente problematici. Dr. House ? stato acclamato dalla critica e ha un alto livello di ascolto televisivo. La serie ? stata tra i primi dieci programmi televisivi pi? seguiti negli Stati Uniti dalla sua seconda stagione alla quarta; nella stagione televisiva 2008-2009, ? scesa complessivamente sino al diciannovesimo posto. Distribuito in 66 paesi, Dr. House ? stato il programma televisivo pi? seguito al mondo nel 2008. La serie ha ricevuto diversi premi, incluso un Peabody Award, due Golden Globe e tre Emmy Award. L'8 febbraio 2012 il network Fox ha annunciato la chiusura della serie con l'ottava stagione,[9] che si ? conclusa il 21 maggio 2012. Dal punto di vista culturale, la serie televisiva ? e pi? in particolare la figura del protagonista ? ha fornito motivi di riflessione filosofica, etica e religiosa relativi al campo della medicina e della deontologia; diversi saggi pubblicati hanno approfondito questo aspetto della serie.
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dany61
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Inserito il - 24/10/2012 : 14:22:17
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HOndo OhnaKA cacciatore di taglie dell'universo fantascientifico di guerre stellari. |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
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Inserito il - 24/10/2012 : 17:29:41
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KAtharine HEpburn
La famosa attrice americana, nata il 12 maggio del 1907 ad Hartford, nel Connecticut, ha formato, accanto a Spencer Tracy, una delle coppie pi? amate e pi? in sintonia della storia del cinema (un sodalizio professionale durato venticinque anni, dal 1942 al 1967). L'artista ebbe la fortuna di provenire da una famiglia assai agiata, che ha agevolato e incentivato le sue inclinazioni: il padre era infatti uno dei pi? famosi urologi americani mentre la madre, cugina di un ambasciatore, fu una delle cosiddette "suffragette", nomignolo affibbiato alle donne che lottavano per l'affermazione dei diritti femminili (all'epoca, infatti, il gentil sesso non usufruiva neppure dell'elementare diritto di voto). Dunque, possiamo ben dire che la madre era una donna all'avanguardia, molto colta e capace di autonomia critica. Ci? significa che era anche in grado di capire e comprendere la figlia nelle sue passioni e di seguirla in attivit? che potevano apparire velleitarie (come spesso succede nelle famiglie benestanti e no).
Purtroppo, un trauma non da poco segna la futura e gi? sensibile attrice, ossia il suicidio del fratello, che si tolse la vita per motivi mai chiariti. Non solo non lasci? praticamente nulla di scritto che potesse giustificare il suo gesto, ma non diede neanche segnali che potessero far sospettare la scelta di una decisione cos? estrema. Cos?, questa improvvisa scomparsa peser? sempre come un macigno nell'animo della Hepburn.
Dal canto suo, la piccola Katharine comincia a recitare gi? in tenera et? e proprio negli spettacoli "femministi" organizzati dalla madre. Pur coltivando un animo sensibile e introspettivo, molto profondo e maturo rispetto alla media dei suoi coetanei, la corteccia caratteriale che la distingue ? forte e determinata, con punte che potevano arrivare all'asprezza. Insomma, tutto fa pensare che la ragazzina abbia un carattere aggressivo, mentre in realt? dentro ? una donna dolce e con le fragilit? di tutti. Tuttavia, quella dose di aggressivit? che riusciva a far emergere durante la preparazione delle rappresentazioni l'aiutarono non poco nel mondo dello spettacolo. Da buona figlia appartenente all'upper-class, non trascura comunque gli studi e si laurea al Bryn Mawr, college frequentato appunto dai rampolli dell'alta societ?.
A ventiquattro anni sposa l'agente di cambio Ludlow Smith dal quale per? divorzia dopo soli cinque anni. Anche in campo professionale le cose non vanno molto meglio: le prime esperienze sono fallimentari, la futura diva non riesce a far emergere il suo talento. Oppure, semplicemente non era sufficientemente apprezzata e capita da chi le stava intorno: non lo sapremo mai. E' un inizio di carriera che la vede impegnata pi? che altro a teatro, con spettacoli contrassegnati da alti e bassi. Sta di fatto che per? giusto un anno prima della separazione col marito, nel 1932, arriva il primo riconoscimento, quello che la vede protagonista in "Febbre di vivere", accanto ad un altrettanto validissimo John Barrymore, negli anni Trenta un divo a tutti gli effetti.
Come si suol dire, sono io primi squilli di tromba che salutano una carriera in ascesa. Ma quel film ? fortunato anche per un altro motivo: sul set incontra un certo George Cukor, un vero mago della macchina da presa, un professionista di ferro che sar? il regista cardine di quasi tutta la sua produzione, accompagnandola per tutta la carriera.
Subito dopo, sull'onda della notoriet? e con la frenesia, da parte dei produttori, di battere il "ferro caldo" del successo, gira "La falena d'argento", un film della RKO, la casa di produzione a cui sar? professionalmente legata fino al 1940. Il ruolo ? quello romantico e un p? eroico di un'aviatrice emancipata e ribelle (quasi il ritratto della madre!) che, volendo rompere il circolo vizioso di un mondo ipocrita e condizionato da falsi valori, si lascia morire lanciandosi dal proprio bimotore. Questa tipologia di personaggio, un p? contro le regole e diffidente nei confronti della societ? ligia alle regole tradizionali la rende in breve tempo un'icona della nuova giovent?, forse non ancora del tutto ribelle ma sulla buona strada per diventarlo.
Per tutti gli anni Trenta Katharine Hepburn sar? dunque il simbolo della ragazza moderna e spregiudicata, che non guarda in faccia a nessuno e che sa apprezzare le novit? e le innovazioni del costume e della tecnologia. Un esempio classico di questa ideale incarnazione di un prototipo femminile lo offre ancora una volta nel nuovo modello di donna che riesce a creare nel personaggio di Jo (non esente da qualche punta di androginia), nel film tratto da "Piccole donne", diretto ancora una volta da Cukor. Qui siamo lontanissimi dal canone imperante di donna burrosa e remissiva in voga al tempo: viceversa, l'attrice propone un modello di persona forte che sa quello che vuole e che ? in grado di rapportarsi alla pari con l'altro sesso, pur non arrivando necessariamente allo scontro ma anzi essendo anche capace di amare appasionatamete.
Nel 1933 arriva il primo riconoscimento alla carriera con l'assegnazione dell'Oscar per il film "La gloria del mattino". Nel 1935, invece, dopo l'insuccesso inatteso de "Il Diavolo ? femmina" (accanto a Cary Grant), recita e ottiene consensi in "Primo Amore". La gloria cinematografica ritorna ancora con il film "Palcoscenico" di Gregory La Cava. Nel 1938 interpreta Susanna e si rivela oltretutto pure una straordinaria attrice brillante.
Successivamente Katharine Hepburn torner? al suo vecchio e inizialmente poco riconoscente amore: il teatro. Dopo qualche mese passato sulle tavole del palcoscenico, agli inizi degli anni ?40 si ripresenta ad Hollywood e abbandona la RKO, dopo una serie di insuccessi commerciali che le valgono l'immeritato soprannome di "veleno del botteghino". Ma si sa: Hollywood ti incensa quando hai successo e ti seppellisce quando incontri difficolt?.
Fortunatamente, il successo le arride nuovamente con il ruolo dell'ereditiera capricciosa in "Scandalo a Filadelfia", prodotto dalla MGM e diretto dall'amico e fidato regista Cukor. L'interpretazione ? impeccabile, sofisticata, elegante e di grande stile. Il 1942 ? l'anno dell'incontro con Spencer Tracy, l'uomo che rappresenter? per venticinque anni non solo lo straordinario partner artistico con cui stabilisce un'intesa perfetta, ma anche il grande amore della sua vita. Tale ? l'affiatamento che nei film girati insieme si avverte in modo impressionante e anche il pubblico non pu? che percepirlo a pelle: questo "plus" che si offre nell'interpretazione e che emerge dalla pellicola contribuisce al successo de "La donna del giorno".
Nel 1947 ? invece la volta di un ruolo un p? anomalo, che potrebbe apparentemente sembrare un passo indietro rispetto all'immagine che l'attrice aveva dato di s? al pubblico. Intrepreta cio? in "Canto d'amore" un'eroina romantica come Clara, la moglie del "folle" musicista Robert Schumann. Il titolo fa indubbiamente pensare a svenevolezze di vario tipo, ma non bisogna comunque dimenticare che la Schumann fu pur sempre una delle donne pi? indipendenti del suo tempo, riuscendo ad imporre per prima alle societ? dei concerti la figura della donna musicista, delle grande virtuosa in competizione con i pi? celebri mostri sacri dello strumento (il pianoforte, in questo caso) e capace di tener testa al dominio maschile anche sul fronte della composizione (anche se le sue partiuture cominciano ad essere apprezzate solo adesso). Insomma, un altro caso di donna anomala, di mosca bianca.
Nel 1951 eccezionale ? la pellicola del film "La Regina d'Africa", girata a fianco di un grande Humphrey Bogart. Emozionante ed indimenticabile, poi, la sua Madame Venable in "Improvvisamente l'estate scorsa" di J.L. Mankiewicz.
Quando Spencer Tracy si ammala, la Hepburn trascura il lavoro per stargli accanto. L'ultimo film che girano insieme ? "Indovina chi viene a cena" che varr? alla Hepburn il secondo Oscar nel 1967 (il primo l'aveva ottenuto per "Gloria del mattino"). Poche settimane dopo Spencer Tracy muore. Dopo la scomparsa dell'amato compagno, la Hepburn torna sul set ancora molte volte e vince altri due Oscar: per "Il leone d'inverno" e "Sul lago dorato", che ? anche l'ultimo film girato dall'attrice, nel 1981. Quattro Oscar vinti e dodici nomination in quasi cinquant'anni di carriera: ? un record che nessun altra star ha mai registrato.
Katharine Hepburn si ? spenta il 29 giugno 2003 all'et? di 96 anni.
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china46
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Inserito il - 24/10/2012 : 20:12:31
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HElen HUnt
Helen Elizabeth Hunt (nato il 15 Giugno 1963) ? un'attrice statunitense, regista e sceneggiatore. Ha recitato nella sitcom, Mad About You , per sette anni prima di essere gettato nel 1997 film commedia romantica , Qualcosa ? cambiato per il quale ha vinto l' Academy Award per la migliore attrice . Alcuni dei suoi altri crediti includono Hollywood Twister , Cast Away , What Women Want , Un sogno per domani , e Anima Surfer . Ha fatto il suo debutto alla regia nel 2007 con Quando tutto cambia
buonasera
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dany61
Utente Master
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Inserito il - 25/10/2012 : 05:01:49
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HUnt James pilota automobilistico britannico PA |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 25/10/2012 : 10:29:14
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PAtsy KEnsit
Patricia Frances Jude Kensit detta Patsy (Hounslow, 4 marzo 1968) ? un'attrice, cantante e personaggio televisivo britannica.
Nata ad Hounslow, capoluogo del London Borough of Hounslow di West London, da James Henry Kensit e Margaret Rose Doohan, originaria dell'Irlanda, Patsy Kensit ha un fratello maggiore, Jamie. La madre (1947-1993)[1] era pubblicista e il padre (1915-1987) un gangster affiliato ai famigerati gemelli Kray di Londra. Soprannominato "Jimmy the Dip", era anche vicino alla banda rivale, quella dei Richardsons, per conto dei quali reggeva un'azienda con fini fraudolenti. Aveva trascorso un periodo in carcere prima della nascita della figlia; quest'ultima credeva che il padre fosse un commerciante di antiquariato. Il nonno paterno di Patsy era un rapinatore e un falsario e Reggie Kray era il padrino del fratello. La sua prima prova di recitazione risale al 1972 quando partecip? ad uno spot televisivo. Il primo film a cui prese parte in un ruolo secondario fu Il grande Gatsby, del 1974. Nel 1979 interpret? la parte di Oscar da bambina nel film Lady Oscar. Nel 1985 diviene la voce del gruppo Eighth Wonder. Il gruppo entr? per tre volte nella classifica dei Top 40 con i brani Stay with me, Cross my heart e I'm Not Scared, quest'ultima scritta e prodotta dai Pet Shop Boys. La band realizz? solo un album, Fearless, un EP (Brilliant Dreams) ed una raccolta di successi, dopodich? si sciolse. Nello stesso anno duett? con Eros Ramazzotti nel brano La luce buona delle stelle, inserito nell'album In certi momenti del cantante romano. Nel 1986 ? protagonista del film-musical Absolute Beginners, di Julien Temple: il film, bizzarro omaggio agli anni sessanta della "Swinging London" e alle tensioni sociali che si agitavano dietro all'apparente allegria, fu un flop ai botteghini, nonostante la presenza nel cast di David Bowie e una colonna sonora interessante (tra gli altri, Gil Evans, Sade, Paul Weller, Miles Davis, lo stesso Bowie). Nel 1988 interpreta al fianco del protagonista Ben Gazzara, un ruolo non marginale nel film Don Bosco (sceneggiato da Ennio De Concini), dedicato nell'anno del centenario della morte, al santo piemontese fondatore dei Salesiani. Dopo i successi con gli Eighth Wonder lascia definitivamente la musica nel 1989 per dedicarsi completamente al cinema. Nello stesso anno, recita una parte da co-protagonista nel film Arma letale 2, al fianco di Mel Gibson. Nel 1991, interpreta quello che molti considerano il suo miglior ruolo nel film Twenty-One, che ottiene per? scarso successo. Nel 1992 ottine una nomination agli Independent Spirit Awards come miglior attrice protagonista in Bella e accessibile. Sempre, nel 1992 recita nella pellicola britannica Blame it on the Bellboy e nel 1995 ? tra i protagonisti di Angeli e insetti insieme a Kristin Scott Thomas e Mark Rylance, che riscuote un buon successo. Lo stesso anno partecipa ad un'audizione per la parte del Capitano Kathryn Janeway in Star Trek: Voyager, ruolo che and? invece a Kate Mulgrew. Nel 2000 interpreta Anna nel film Best, film che narra la storia del calciatore nordirlandese George Best. L'ultima sua interpretazione cinematografica di rilievo risale al 2002, con il film The One and Only, che per? non arriva alla distribuzione nelle sale. Dopo un periodo di relativo silenzio, nel 2004 la Kensit torna al grande successo di pubblico partecipando a popolari serie televisive britanniche, la soap opera Emmerdale, e le commedie Bo Selecta e A Bear's Tail (quest'ultima nel 2005). Sempre nel 2004 incide il singolo Subtravel con Alex Farolfi. In seguito, partecipa a vari spettacoli televisivi ed eventi che ne consacrano nuovamente la popolarit?, nel settembre 2006 lascia la serie Emmerdale, poich? i trasferimenti nello Yorkshire (dove viene girata la soap opera) ed il tempo che passa lontano dai figli sono diventati troppo stressanti. Attualmente ? fra i protagonisti di Holby City, una pluripremiata serie televisiva britannica di ambientazione medica. Patsy Kensit si ? sposata quattro volte, e tutti i suoi mariti sono stati musicisti. Nel 1988 si ? sposata con Dan Donovan del gruppo musicale Big Audio Dynamite. Nel 1992 si ? risposata con Jim Kerr, voce dei Simple Minds; dal secondo matrimonio nacque, il 4 settembre 1992, il primo figlio, James. Nel 1997 si ? sposata con Liam Gallagher, uno dei due fratelli del gruppo Oasis. Con lui ha avuto un figlio, Lennon Frances, nato il 13 settembre 1999 e cos? chiamato in onore di John Lennon. Ha divorziato da Gallagher nel 2000. Dopo altre relazioni, si ? infine risposata nel 2009 con Jeremy Healy, noto DJ inglese.
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dany61
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Inserito il - 25/10/2012 : 11:26:28
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KEnny ROberts ex pilota motociclistico e dirigente sportivo |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Città: c.franco vto
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Inserito il - 25/10/2012 : 12:29:57
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ROberta Flack
(Asheville, 10 febbraio 1937) ? una cantante statunitense. Attiva nei generi jazz, soul e folk, la Flack ? nota principalmente per il singolo Killing Me Softly With His Song, con il quale vinse il Grammy Award come miglior album del 1974, e Where Is the Love, uno dei suoi tanti duetti con Donny Hathaway. Negli anni settanta ha collaborato con il cantautore Bob Dylan nella Rolling Thunder Revue, i cui concerti dell'autunno 1975 furono ripresi per poi essere inseriti nel film del 1978, scritto e diretto dallo stesso Dylan, Renaldo and Clara. Nel film interpreta il ruolo di una cantante ospite ai concerti di Dylan.
FR |
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 25/10/2012 : 13:11:52
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| china46 ha scritto:
BRuce Willis
Walter Bruce Willis (nato il 19 marzo, 1955), conosciuto professionalmente come Bruce Willis , ? un attore, produttore e musicista. La sua carriera inizia in televisione nel 1980 e ha continuato, sia in televisione e al cinema dal momento che, tra ruoli comici, drammatici, e l'azione. Egli ? ben noto per il ruolo di John McClane in Die Hard serie , che erano per lo pi? critico e uniforme successi finanziari. E 'anche apparso in oltre 60 film, tra cui successi di botteghino come Pulp Fiction (1994), 12 scimmie (1995), Il quinto elemento (1997), Armageddon (1998), Il sesto senso (1999), Unbreakable (2000), Sin City (2005), La gang del bosco (2006) e Rosso (2010). Le immagini in movimento dotate di Willis hanno incassato US $ 2.640 a 3.050 milioni al Nord botteghini americani, facendo di lui il nono maggior incasso attore in un ruolo principale e la pi? alta dodicesimo compresi i ruoli di supporto. [ 1 ] [ 2 ] E 'un due volte agli Emmy Award -winning, Golden Globe Award -winning e quattro volte Saturn Award nomination attore. Willis ? stato sposato con l'attrice Demi Moore e avevano tre figlie prima del loro divorzio nel 2000, dopo tredici anni di matrimonio. Attualmente ? sposato con la modella Emma Heming , con la quale ha una figlia.
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Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 25/10/2012 : 18:57:55
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FRa' Dolcino
Dolcino da Novara, o fra' Dolcino come venne chiamato dalla storiografia ottocentesca (Prato Sesia, circa 1250 ? Vercelli, 1? giugno 1307), ? stato un predicatore millenarista italiano. Accusato di eresia dall'Inquisizione, fu catturato e ucciso sul rogo nel 1307
Fra' Dolcino. Litografia di Michel Doyen (1809-1881). MA
buona serata
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china46
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Inserito il - 25/10/2012 : 21:56:04
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Madre Teresa di Calcutta
? Io sono come una piccola matita nelle Sue mani, nient'altro. ? Lui che pensa. ? Lui che scrive. La matita non ha nulla a che fare con tutto questo. La matita deve solo poter essere usata. ? Beata Madre Teresa di Calcutta
Madre Teresa di Calcutta, Premio Nobel per la Pace 1979 Fondatrice delle Missionarie della Carit? Nascita Skopje, 26 agosto 1910 Morte Calcutta, 5 settembre 1997 Venerato da Chiesa cattolica Beatificazione 19 ottobre 2003 da Giovanni Paolo II Ricorrenza 5 settembre Nobel per la pace 1979 Madre Teresa di Calcutta, al secolo Anjeza Gonxha Bojaxhiu . Agnesa Gongia Boiagiu; Skopje, 26 agosto 1910 ? Calcutta, 5 settembre 1997), ? stata una religiosa e beata albanese, di fede cattolica, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carit?. Il suo lavoro tra le vittime della povert? di Calcutta l'ha resa una delle persone pi? famose al mondo. Ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 1979, e il 19 ottobre 2003 ? stata proclamata beata da Papa Giovanni Paolo II.
sera |
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Enza
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Città: c.franco vto
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Inserito il - 26/10/2012 : 18:10:17
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MASANIELLO
(Napoli 1620-1647)
Soprannome di Tommaso Aniello, agitatore politico napoletano. Uomo molto popolare sia tra le classi umili sia tra i borghesi, fin? spesso in carcere per le sue proteste contro il vicer? spagnolo e per il contrabbando del pesce. La sua grande ambizione, e il desiderio di essere un capo, attirarono l'attenzione di un gruppo di borghesi, che videro in lui l'individuo capace di guidare un'insurrezione contro il governo spagnolo.
L'occasione per la rivolta venne da una nuova tassa sulla frutta fresca. Il 7 luglio 1647 il popolo, gi? esasperato per l'eccessivo fiscalismo del vicer?, insorse al grido di 'Viva il re di Spagna, mora il malgoverno', motto che mostrava una scarsa chiarezza della situazione. L'ira popolare si abbatt? contro nobili e borghesi e furono commessi ogni sorta di delitti, ed alcuni gruppi di 'lazzaroni', guidati da alcuni capi tra cui anche Masaniello a loro volta diretti dal Genoino, invasero la reggia, devastarono gli uffici daziari bruciandone i registri e aprirono le carceri. Masaniello si impose su tutti i capi e, consigliato dal Genoino, spinse il vicer? duca d'Arcos a concedere alla citt? di Napoli una costituzione popolare ispirata ai capitoli di Carlo V e redatta dal Genoino stesso; infine Masaniello fu nominato 'Capitano generale del fedelissimo popolo'. Da quel momento la sua fortuna inizi? a diminuire. Secondo la tradizione storiografica pi? diffusa egli prese a dar segni di squilibrio mentale, quasi inebriato del potere, e ordin? provvedimenti ed esecuzioni arbitrarie scontentando il popolo e i benestanti: la sua breve carriera politica si concluse nove giorni dopo l'inizio dell'insurrezione, il 16 luglio, quando venne ucciso dai suoi stessi seguaci.
AR
buonasera
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china46
Utente Master
Città: Lugano- Svizzera
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Inserito il - 26/10/2012 : 20:14:11
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ARisa
Arisa (vero nome Rosalba Pippa ) ? un cantante italiano nato a Genova , Italia il 20 agosto 1982. Una settimana dopo la sua nascita la sua famiglia si trasfer? di nuovo al loro citt? natale originale, Pignola , un paese a pochi chilometri da Potenza . Il suo nome d'arte ? un acronimo dei nomi dei suoi familiari ": A da suo padre, Antonio, da R il suo nome, Rosalba, I e S da sue sorelle, Isabella e Sabrina, e A da sua madre, Assunta.
PO
sera |
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 27/10/2012 : 06:41:03
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POzzoli gianMArco COMICO |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
Città: Roma
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Inserito il - 27/10/2012 : 11:00:33
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| Enza ha scritto:
ROSA TERESA MIRAFIORI
(1833-1885)
Contessa di Mirafiori. Di modeste origini, incontr? Vittorio Emanuele nel 1847, che subito si innamor? di lei, dando cos? inizio ad una lunga relazione. Divenne contessa di Mirafiori e di Fontanafredda ( titolo che fu poi tramandato ai suoi discendenti ) e nel 1869 spos? il re. Ebbe da lui due figli : Vittoria ed Emanuele Alberto. Fu soprannominata dal popolo Bella Rosina ( in Piemontese Bela Rosin ).
MI
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Dina & Dario |
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Enza
Utente Master
Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: c.franco vto
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Inserito il - 27/10/2012 : 11:07:06
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MArk Spitz
La leggenda di Mark Spitz nasce e finisce alle Olimpiadi del 1972 a Monaco di Baviera. Fu lui a salvare l'edizione dei giochi, funestata dall'attentato terroristico nel villaggio olimpico per mano di dissidenti palestinesi, che uccisero due membri della squadra di Israele e ne tennero in ostaggio altri nove. Mark Spitz, ebreo-americano, prima dei giochi bavaresi, era considerato un buon nuotatore, capace di andare a medaglia... Nessuno certo pensava che potesse diventare in tre settimane lo sportivo pi? famoso della storia olimpica.
Mark Spitz nasce a Modesto, California, il 10 febbraio 1950. Con la famiglia si trasferisce per quattro anni alle isole Hawaii dove inizia a nuotare sotto gli insegnamenti del padre. All'et? di sei anni Mark ritorna negli USA, a Sacramento, dove continua a coltivare la passione per il nuoto. Il padre Arnold ? il suo pi? importante motivatore: sin dalla tenera et? ripeteva al figlio la famosa frase: "Nuotare non ? tutto, vincere lo ?".
Mark inizia a far sul serio a nove anni, quando si iscrive alla Arden Hills Swim Club, dove conosce il suo primo coach, Sherm Chavoor. Il nuoto ? una vera ossessione per il padre che vuole a tutti i costi che Mark diventi il numero uno; in quest'ottica Arnold decide di trasferire la famiglia a Santa Clara, sempre in California, per permettere a Mark di entrare nella prestigiosa Santa Clara Swim Club. I risultati arrivano in fretta: tutti i record juniores sono suoi. Nel 1967 vince ben 5 ori ai giochi Pan-Americani.
Le olimpiadi di Citt? del Messico del 1968 dovevano essere la definitiva consacrazione. Alla vigilia dei giochi Mark Spitz dichiarer? che avrebbe vinto 6 medaglie d'oro, cancellando dalla memoria collettiva il record di 4 ori ottenuto da Don Schollander ai giochi di Tokyo del 1964; era cos? sicuro delle sue potenzialit? che considerava un secondo posto un vero affronto alla sua classe. Le cose non vanno come previsto: Mark nelle gare individuali raccoglie solo un argento e un bronzo, vincendo due ori solo nelle staffette USA.
La delusione di Citt? del Messico ? per Mark Spitz un trauma; decide di superare questo momento con duri e frenetici allenamenti. Si iscrive alla Indiana University, il suo coach ? Don Counsilmann, il suo obiettivo ? uno solo: riscattarsi ai giochi di Monaco 1972. Alla vigilia dei giochi, dopo aver conseguito la laurea, si mostra pi? cauto ed estremamente concentrato. Il suo tuffo nella leggenda inizia con la gara dei 200 metri farfalla, seguita dal successo nei 200 metri stile libero. Non fallisce nella sua gara preferita, i 100 metri farfalla. L'ostacolo maggiore sono i 100 metri stile libero; Spitz considera questa prova il suo punto debole, ma l'entusiasmo derivato dai 3 ori gi? conquistati, lo fa volare con il tempo record di 51'22''. Anni dopo dichiarer? : "Sono convinto di essere riuscito a compiere una grande impresa perch? dopo i primi tre ori, nella testa dei miei avversari vi era un'unica preoccupazione e un un'unica domanda: ?Chi di noi arriver? secondo??".
Le staffette USA erano da sempre considerate le pi? forti e anche in questa occasione non tradiscono. La perfezione dei 7 ori giunge grazie ai successi nella 4x100 e 4x200 stile libero e nei 4x100 misti. Spitz diviene una leggenda, un mito vivente, alcuni cominciano a dubitare persino della sua provenienza terrestre. Sponsor, fotografi, addirittura i produttori di Hollywood lo tempestano di attenzioni e di contratti. La tragedia dell'attentato palestinese, a poche ore dalla conquista del suo settimo oro, oltre all'intero mondo sportivo, sconvolge per? Mark. Lui, ebreo, alloggiava vicino alla delegazione israeliana bersaglio dei terroristi. Prima della conclusione dei giochi, sconvolto, lascia Monaco, nonostante le insistenze degli organizzatori e dei media.
Fu l'ultima volta che si vide Mark Spitz in vasca; si ritir? dopo le imprese di Monaco, giustificando questa sua scelta con la celeberrima frase: "Che cosa potrei fare di pi?? Mi sento come un fabbricante di automobili che ha costruito una macchina perfetta".
Lasciato il nuoto, per qualche tempo divenne uomo-immagine di numerosi sponsor e fece qualche comparsa nelle produzioni Hollywoodiane.
La leggenda di Spitz dur? una sola olimpiade; molti fecero speculazioni su quei successi improvvisi e sul suo seguente ritiro. Infastidito dalle voci Mark decise l'azzardo di prepararsi per i giochi olimpici di Barcellona 1992. A 42 anni suonati prov? a partecipare ai Trials ma non raggiunse il tempo limite per la qualificazione.
Quel record di 7 ori in una sola edizione dei giochi ? rimasto un muro, un vero e proprio limite dello sport, fino alle Olimpiadi di Pechino del 2008, quando il giovane statunitense Michael Phelps ? riuscito a superare la leggenda, mettendosi al collo 8 medaglie del metallo pi? prezioso.
CH |
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china46
Utente Master
Città: Lugano- Svizzera
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Inserito il - 27/10/2012 : 21:58:58
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CHarles Aznavour
Nato a Parigi 22.5.1924, da genitori Armeni. ? uno dei cantanti piu famosi nel mondo!
VO
sera |
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 28/10/2012 : 05:52:55
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VOlta ALessandro fisico italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA
Utente Master
Prov.: Roma
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Inserito il - 28/10/2012 : 12:55:32
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| dany61 ha scritto:
VOlta ALessandro fisico italiano
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DINA
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Enza
Utente Master
Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: c.franco vto
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Inserito il - 28/10/2012 : 19:31:45
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VOlpe ADriana
(Trento, 31 maggio 1973) ? una conduttrice televisiva, modella e attrice italiana.
Dopo la maturit? scientifica si trasferisce a Roma, dove nel 1990 inizia la professione di modella, riuscendo a sfilare nelle varie capitali della moda: Milano, Parigi, Zurigo, Tokyo. Nel 1992 viene scelta dalla RAI per partecipare come valletta al programma Scommettiamo che..., in cui rimarr? fino al 1995, anno in cui debutta sul grande schermo con i film Viaggi di nozze di Carlo Verdone, dove interpreta il ruolo di Marcella, e Croce e delizia, regia di Luciano De Crescenzo, nel ruolo di Barbara. Dal 1996 al 1998 passa a Telemontecarlo dove conduce il programma per ragazzi The Lion Network. Dal 1999 torna in Rai per prender parte al programma del fine settimana Mezzogiorno in famiglia, in onda su Rai 2. Dal 2003 a giugno 2009 oltre a Mezzogiorno in famiglia conduce il contenitore Mattina in famiglia. Presentatrice ed autrice di In forma Rimini Fitness, in onda nel 2004 su Rai 2, nello stesso anno entra nell'Albo dei giornalisti. Nel 2005 realizza un calendario senza veli per il settimanale Panorama. Nel 2006 conduce in prima serata Notte Mediterranea con Max Tortora. Nel 2007 ? una delle concorrenti della seconda edizione di Notti sul ghiaccio. Dal 2009 conduce sempre su Rai 2 il programma I fatti vostri di Michele Guard?,
buona serata
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 29/10/2012 : 06:13:49
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ADriano PappalarDO cantante e attore italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: c.franco vto
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Inserito il - 29/10/2012 : 19:22:04
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DOmouriez CHarles
Dumouriez ?d?muri#815;??, Charles-Fran?ois. - Generale (Cambrai 1739 - Turville Park, presso Henley-on-Thames, 1823). Autore del Pr?cis de la d?fense de la Normandie (1777), gli fu affidato l'anno seguente il comando della piazza di Cherbourg. Ader? alla Rivoluzione, e nel 1792 divenne ministro degli Esteri, quindi della Guerra; partecip?, al comando dell'armata del centro, alla battaglia di Valmy. Il 6 nov. 1792 sconfisse gli Austriaci a Jemappes, aprendosi la via alla conquista del Belgio. Battuto a Neerwinden, fu messo sotto inchiesta; ma pass? allora dalla parte degli Austriaci, rivelandosi partigiano dei Borboni. Respinto dalla Restaurazione per aver accettato lodi e anche una pensione dall'Inghilterra, mor? nell'oscurit? e nelle ristrettezze.
buona serata
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 29/10/2012 : 20:20:13
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CHiara COnti attrice italiana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
Utente Master
Città: Lugano- Svizzera
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Inserito il - 29/10/2012 : 21:52:15
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COpperfield DavID
16.09.1956 Metuchen New Jersej Illusionista stata descritta da Forbes come il pi? grande successo commerciale mago nella storia. Copperfield di speciali televisivi hanno vinto 21 Emmy Awards su un totale di 38 nomination. Meglio conosciuto per la sua combinazione di narrazione e di illusione, la carriera di Copperfield di oltre 30 anni gli ha fatto guadagnare 11 Guinness World Records , una stella sulla Hollywood Walk of Fame , e il titolo di cavaliere da parte del governo francese, e ha stato nominato leggenda vivente dagli Stati Uniti Library of Congress . Copperfield ha finora venduto 40 milioni di biglietti e ha incassato pi? di $ 3 miliardi, che ? pi? di ogni altro artista solista nella storia. Attualmente si esibisce pi? di 500 spettacoli all'anno. Quando non si esegue, crea esperienze per la sua catena di undici isole Bahamas - Musha Cay e le isole di Copperfield Bay, che ha completato per 35 milioni di dollari.
sera
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 30/10/2012 : 06:38:41
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IDelma BErtani Illustratrice |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: c.franco vto
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Inserito il - 30/10/2012 : 10:31:31
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BEgin MEnachem
Nato a Brest Litovsk, Polonia, nel 1913. Nel 1939, all'inizio della guerra, diserta dall'esercito polacco e si arruola in quello sovietico. Alla fine della guerra, ottiene dall'Armata Rossa l'autorizzazione a recarsi in Palestina per compiere una missione speciale. In Palestina, per meglio iniziare l'azione terroristica alla quale era stato assegnato dai sovietici, si arruola nell'esercito britannico. Nel 1946 abbandona l'esercito britannico e aderisce alla Irgun Zvai Leumi, di cui diventa ben presto il capo. Organizza e dirige l'attivit? terroristica della Irgun, sia contro gli arabi che contro gli inglesi.
Il 25 aprile 1946 guida personalmente un commando che attacca un garage inglese uccidendone tutto il personale addetto.
Il 22 luglio 1946 ? alla testa del gruppo di terroristi che fa esplodere l'hotel King David provocando la morte di 97 persone, in gran parte ammalati, feriti, medici e infermiere (l'hotel era adibito a ospedale militare).
Il 1 marzo 1947 uccide due ufficiali britannici in un circolo militare inglese.
Il 18 aprile uccide un passante con una bomba, in una azione intimidatoria terrorista. Due giorni dopo lancia un'altra bomba contro un ospedale della Croce Rossa Internazionale di Gerusalemme.
Il 12 luglio 1947 con alcuni compagni rapisce due sottufficiali inglesi appena ventenni, Mervyn Paice e Clifford Martin: li tortura a lungo e li impicca poi con fil di ferro. Ai due cadaveri lega una bomba che ferisce i soccorritori sopraggiunti.
Tre mesi dopo dirige una rapina ad una succursale della Barclay's Bank e, nel fuggire col bottino, uccide quattro agenti di servizio.
Nel febbraio 1948 dirige un gruppo di terroristi in un attacco contro un ospedale inglese di Gerusalemme: risultato, tre militari feriti vengono assassinati nei loro letti.
Il 10 aprile 1948, il pi? odioso e pi? noto dei crimini delle lotte in Palestina: Begin mette a punto e dirige personalmente l'azione di rappresaglia contro il villaggio arabo di Deir Yassin, con l'uccisione a sangue freddo di tutti e 254 i suoi abitanti, compresi i vecchi, gli infermi e i bambini in fasce.
Azioni analoghe saranno volute, da Begin capo del governo di Israele, contro villaggi arabi al di l? della frontiera libanese: le vittime, migliaia.
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 30/10/2012 : 14:14:51
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MEdardo RosSO scultore italiano
Medardo Rosso nacque a Torino nel 1858. Si trasfer? con la famiglia a Milano nel 1870. Frequent? dal 1882 al 1883 l'Accademia di belle arti di Brera dove si dimostr? insofferente all'insegnamento accademico. Inizi? la sua carriera artistica nell'ambito della scapigliatura milanese. Nel 1883 si rec? a Parigi dove venne a contatto con artisti impressionisti. Ritorn? a Milano nel 1884 dove si spos? con Giuditta Pozzi dalla quale ebbe un figlio registrato all'anagrafe con il nome di Francesco Evviva Ribelle. Realizz? soprattutto sculture in cera, ma anche in bronzo, terracotta, gesso e disegni a matita e a colori. Espose le sue opere a Parigi al Salon des Artistes Francais, al Salon des Indipendents, nella Gallerie Thomas e Georges Petit, e a Vienna nel 1885. Esegu? alcuni busti per il Cimitero Monumentale di Milano. Nel 1886 espose a Londra e Venezia e nel 1889 all'Esposizione Universale di Parigi. Fu stimato, tra i suoi contemporanei da Edgar Degas e Auguste Rodin. Influenz?, successivamente, artisti come Boccioni, Carr? e Manz?. Medardo Rosso afferm?: "Ce qui importe pour moi en art, c'est de faire oublier la mati?re" ("A me, nell'arte, interessa soprattutto di far dimenticare la materia"), infatti le sue sculture sono costituite da forme "non finite", che sembrano suggerire la presenza dell'ambiente circostante. Mor? la sera del 31 marzo 1928 assistito dal figlio Francesco. ? sepolto al Cimitero Monumentale di Milano
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
Città: Roma
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Inserito il - 30/10/2012 : 14:16:54
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| Enza ha scritto:
DOmouriez CHarles
Dumouriez ?d?muri#815;??, Charles-Fran?ois. - Generale (Cambrai 1739 - Turville Park, presso Henley-on-Thames, 1823). Autore del Pr?cis de la d?fense de la Normandie (1777), gli fu affidato l'anno seguente il comando della piazza di Cherbourg. Ader? alla Rivoluzione, e nel 1792 divenne ministro degli Esteri, quindi della Guerra; partecip?, al comando dell'armata del centro, alla battaglia di Valmy. Il 6 nov. 1792 sconfisse gli Austriaci a Jemappes, aprendosi la via alla conquista del Belgio. Battuto a Neerwinden, fu messo sotto inchiesta; ma pass? allora dalla parte degli Austriaci, rivelandosi partigiano dei Borboni. Respinto dalla Restaurazione per aver accettato lodi e anche una pensione dall'Inghilterra, mor? nell'oscurit? e nelle ristrettezze.
buona serata
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DOmouriez CHarles? Veramente si chiama Dumouriez CHarles |
Dina & Dario |
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Enza
Utente Master
Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: c.franco vto
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Inserito il - 30/10/2012 : 17:59:16
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SOrgi MArcello
(Palermo, 31 marzo 1955) ? un giornalista italiano, gi? direttore del Tg1 e del quotidiano La Stampa del quale ? editorialista.
Laureato in giurisprudenza, si dedica al giornalismo dall'et? di 18 anni, quando, nel 1973, viene assunto a L'Ora, quotidiano della sua citt? natale. Per il giornale si trasferisce a Roma come inviato, e nel 1979 passa sulle colonne de Il Messaggero. Da inviato, esperto di terrorismo, Sorgi diviene cronista parlamentare, venendo assunto nel 1986 da La Stampa di Torino, divenendone, nel 1994, vicedirettore. Nel 1996 ? in RAI, nel ruolo di direttore del giornale radio, divenendo dopo pochi mesi responsabile del TG1, carica che manterr? fino al giugno del 1998. Dimessosi diviene direttore de "La Stampa", lasciando l'incarico nel 2005. Nel 2001 ha pubblicato con Sellerio La Testa Ci Fa Dire, libro intervista con lo scrittore Andrea Camilleri. Dal 2006 al 2007 ? stato corrispondente da Londra per La Stampa. ? sposato con la costituzionalista Anna Chimenti con cui ha due figli: Antonio e Gregorio. Nel 2008 ? stato curatore della mostra fotografica Il Secolo dell'Avvocato dedicata alla vita di Gianni Agnelli, e ha scritto con lo stesso titolo il saggio introduttivo del catalogo della mostra. Nel 2009 Sorgi ha scritto il libro Edda Ciano e il Comunista (editrice Rizzoli) in cui racconta la storia d'amore tra Edda Ciano, la figlia del Duce, e un capopopolo comunista, Leonida Bongiorno, che ha come sfondo l'Isola di Lipari. Dal libro ? stato tratto un film per Rai Uno, diretto da Graziano Diana e interpretato da Alessandro Preziosi e Stefania Rocca. Nel 2010, sempre con Rizzoli, ha pubblicato Le Amanti del Vulcano, una ricostruzione storica del triangolo amoroso tra Roberto Rossellini, Ingrid Bergman e Anna Magnani.
buonasera
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 30/10/2012 : 22:39:32
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MAttia PAsini pilota motociclistico italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
Città: Roma
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Inserito il - 31/10/2012 : 08:17:35
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PAula ABdul
Paula Julia Abdul San Fernando, 19 giugno 1962 ? una cantante, Musicista, ballerina, coreografa e personaggio televisivo ebrea statunitense. Giudice del reality show American Idol e dell'edizione americana di X Factor. Vincitrice di Grammy per Best Music Video "Opposites Attract",
La Paula Abdul nasce in California da padre ebreo siriano e da madre ebrea canadese con origini russe ed ucraine. Ha una stella nella Walk of Fame di Hollywood. Dopo anni di silenzio ? tornata sulle scene musicali col singolo Dance Like There's No Tomorrow, per il quale ? stato girato un video promozionale. Ha diversi camei nel telefilm Drop Dead Diva dove interpreta se stessa che appare in sogno alla protagonista Jane e la guida nelle scelte che riguardano la sua vita privata. Ha studiato a California State University at Northridge E' stata sposata con Emilio Estevez e poi con lo stilista Brad Beckerman... Paula Abdul ? comparsa nel video Liberian girl di Michael Jackson e nel video Till the End dei Toto come ballerina.
http://www.paulaabdul.com/ http://www.imdb.it/name/nm0000716/ http://www.imdb.it/title/tt0319931/
buon giorno
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Dina & Dario |
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Enza
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Regione: Veneto
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Città: c.franco vto
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Inserito il - 31/10/2012 : 08:54:18
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ABu MAzen
Abu Mazen nasce a Safad, in Palestina (Israele), il 26 marzo del 1935. Politico palestinese, eletto il 9 gennaio del 2005 come Presidente dell'Autorit? Nazionale Palestinese, il suo vero nome in realt? ? Mahmud Abbas, almeno stando all'anagrafe. Abu Mazen invece, con cui ? ormai noto in tutto il mondo, non ? altro che la cosiddetta "kunya" con cui ? stato ribattezzato, per cos? dire, secondo le regole dell'onomastica araba, almeno per quanto riguarda le persone di un certo spessore sociale. Si tratta di un titolo onorifico vigente in Palestina, il quale deriva dal nome di un proprio figlio, solitamente il primogenito. "Abu", letteralmente, in arabo, significa "padre di". E Mazen ? il primo figlio di Mahmud Abbas, ossia di Abu Mazen.
Ad ogni modo, di Abu Mazen non si sa molto prima della sua avventura politica in difesa del popolo palestinese. Stando ad alcune fonti, gi? nel 1948, all'et? di appena tredici anni, il giovane Mahmud Abbas abbandona la sua citt?, Safad, a causa della nascita dello stato d'Israele e per via degli scontri e della guerra che si sarebbe trascinata ancora a lungo.
? negli anni '60 che Abu Mazen comincia la sua avventura politica. Secondo alcune fonti giornalistiche, nel 1967, ossia in un periodo di forti tensioni non solo in Palestina ma intorno a tutta l'area araba che avvolge Israele, Abu Mazen ? tra coloro che pi? di tutti, nel gestire i difficili rapporti con gli Usa e il governo di Tel Aviv, rifiuta la richieste di negoziati diretti, subordinandole ad una serie di chiarimenti preliminari. Per il futuro presidente della pi? alta autorit? del popolo arabo-palestinese, al centro del problema ci sono soprattutto alcuni insediamenti forzati da parte degli israeliani all'interno dei confini della Palestina, considerati illegali. Un punto focale, per Abu Mazen, in tal senso, ? la Cisgiordania. Inoltre, il politico palestinese vuole che Israele accetti che una parte terza assicuri la sicurezza del futuro Stato di Palestina.
Nel 1968 entra ufficialmente nel Consiglio Nazionale Palestinese ed inizia la sua carriera politica e militare al fianco di Yasser Arafat. Successivamente, dopo la laurea in legge presso l'Universit? di Damasco, Abu Mazen continua la sua ascesa politica, anche grazie a quella accademica. Nel 1982 infatti, ottiene il dottorato in storia al Collegio Orientale di Mosca, discutendo una tesi dal titolo scomodo e controverso e che in futuro, soprattutto dopo il suo insediamento, non mancher? di causargli dei problemi: "La connessione tra nazismo e sionismo, 1933-1945".
L'accusa che gli viene rivolta, pi? volte, ? quella di negazionismo, soprattutto a causa di alcune considerazioni che fa Abu Mazen nella sua tesi, oltre che in varie altre occasioni. A suo dire, infatti, gli israeliani avrebbero gonfiato il numero delle vittime dell'Olocausto per tutta l'epoca postbellica, con il fine di ottenere maggiori garanzie politiche ed economiche da parte delle super potenze, su tutte quella americana. La tesi di laurea di Abu Mazen, ufficialmente viene pubblicata nel 1984 in arabo, ad Amman, in Giordania, dall'editrice "Dar Ibn Rushd".
Tuttavia, queste considerazioni e posizioni antiebraiche non gli attirano l'antipatia della gente, tutt'altro. Anche durante il predominio politico di Yasser Arafat, a capo del popolo palestinese dal 1996 sino alla sua morte avvenuta nel 2004, Abu Mazen ? sempre uno degli uomini di spicco sia dell'allora movimento militare Al Fatah e sia, successivamente, nell'Olp, punto di riferimento per le popolazioni palestinesi.
Nel 1991 pertanto Abu Mazen partecipa come coordinatore ai colloqui di pace di Madrid. E, due anni dopo, nel 1993, ricopre lo stesso ruolo ad Oslo, al cui summit ? forse uno dei personaggi chiave delle decisioni intraprese. Nel 1996 poi, assume la carica di Segretario Generale del Comitato Esecutivo dell'Olp. Inoltre, nel 2003 diviene anche Primo Ministro, per quanto per pochissimo tempo, a causa soprattutto dei dissidi con Arafat e per i contrasti nati con i gruppi pi? radicali del movimento.
Proprio nel maggio del 2003 infatti, Abu Mazen rilascia un'intervista al famoso quotidiano israeliano Haaretz, in cui torna sull'argomento Olocausto, tirando nuovamente in ballo la sua tesi di molti anni prima. Questa volta, Abbas precisa di non voler discutere dei numeri delle vittime dell'Olocausto, affermando per? che quanto avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale a danno degli ebrei ? da considerarsi come "un crimine terribile e imperdonabile contro la nazione ebraica e contro l'umanit?".
A confermare la sua ascesa politica, ci sono le elezioni, datate 2005, un anno dopo la morte del leader Arafat. Il 9 gennaio di quell'anno, infatti, Abu Mazen viene eletto alla presidenza dell'Autorit? Nazionale Palestinese, carica ricoperta oltre che da Arafat, anche da Rawhi Fattuh, seppure ad interim e solo per un anno. Si tratta di un momento molto importante per la storia del popolo palestinese, chiamato direttamente a votare il proprio candidato premier, secondo i vincoli della legge. Mahmud Abbas viene eletto con il 62,3% di preferenze, prevalendo su Marwan Barghouti, il suo avversario. ? l'uomo scelto dal popolo, anche e soprattutto, come detto, per essere stato uno dei membri fondatori di Al Fatah e, poi, dell'Olp, avendo egli anche condiviso con il famoso leader Yasser Arafat l'esilio in Giordania, in Libano e in Tunisia.
Nel gennaio 2009 il mandato politico di Abu Mazen scade. Attraverso una proroga per? ottenuta mediante una clausola costituzionale, decide di restare a capo dell'Autorit? Palestinese.
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 31/10/2012 : 14:34:37
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MArilyn MOnroe
Marilyn Monroe, nome d'arte di Norma Jeane Baker Los Angeles, 1 giugno 1926 ? Los Angeles, 5 agosto 1962, ? stata un'attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica ebrea americana. |
Dina & Dario |
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dany61
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Inserito il - 31/10/2012 : 14:51:04
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MOrena SAlvino attrice e modella italiana
Concorrente di Miss Italia nel 1997 (con il titolo di Miss Sasch Modella Domani Lombardia), dopo aver partecipato ad una puntata del programma Il Brutto Anatroccolo ha iniziato a lavorare come modella e in campo pubblicitario, dove ? stata protagonista, tra le altre, delle campagne di Wind, insieme ad Ezio Greggio, Buitoni, Perugina e Bilboa Cadey. Ha avuto un particolare successo con lo spot televisivo della Fiat "Cogli l'attimo" insieme a Sergio Saladino, con il celeberrimo tormentone "Buonaseeera". ? stata in seguito Letterina del programma di Canale 5, Passaparola, condotto da Gerry Scotti, nell'edizione 2002/03. Dall'estate 2004 a quella del 2007 ? apparsa su Canale 5 nella soap opera CentoVetrine: Chiara Baldi, il suo personaggio, ? entrato nella storia insieme alla sorella Anna, interpretata da Anna Safroncik, facendo finta di essere Priscilla Levi, cugina di Anita Ferri, pur di ottenere una cospicua eredit?; dopo qualche mese di inganni, le due sono state scoperte, ma Chiara ha avuto modo di dimostrare agli altri il suo buon animo. Nel 2007 gira Principessa, film del regista piacentino Giorgio Arcelli, in cui ? protagonista nel ruolo di Matilda, con Michele Riondino e Riccardo Lupo, uscito nelle sale nel maggio del 2009. Sempre nel 2007 appare nella sit-com La strana coppia, in onda su Italia Uno. Nel 2008 gira Il bene oscuro - il genio, la ricerca, la vita, regia di Ettore Pasculli, in cui ? protagonista insieme a Daniele Ornatelli
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
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Inserito il - 31/10/2012 : 20:55:55
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SAcha DistEL nato a parigi (29 gennaio 1933-22 luglio 2004) ? stato un cantante e chitarrista che ha avuto fortuna con una cover della Academy Award -winning " Raindrops Keep Falling On My Head " (originariamente registrato da BJ Thomas ) ha avuto una relazione con Brigitte Bardot durata dal 1958 al 1959
buona serata |
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dany61
Utente Master
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Inserito il - 31/10/2012 : 21:25:55
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ELena LIchovceva tennista russa |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 01/11/2012 : 19:04:47
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VAnessa Redgrave
Vanessa Redgrave nasce il 30 gennaio del 1937 a Londra. Il suo destino ? segnato sin dalla nascita: suo nonno Ray Redgrave ? stato un famoso attore di film muti australiani, il padre, sir Michael Redgrave, e la madre, Rachel Kempson, sono entrambi attori e membri dell'Old Vic Theatre. A predire il suo futuro destino di attrice ? addirittura Sir Laurence Olivier, il quale, il giorno della sua nascita, recita a teatro insieme al padre Michael. Olivier annuncia cos? dal palco che Laerte - ruolo interpretato da Micheal Redgrave - ha finalmente una figlia: Vanessa non avrebbe potuto sperare in un battesimo teatrale migliore!
La prima passione di Vanessa Redgrave ? per? la danza: studia presso la Ballet Rambert School per otto anni. Purtroppo l'attivit? di ballerina professionale le viene preclusa dalla sua conformazione fisica, in quanto ? troppo alta. A sedici anni nonostante il suo aspetto non promettente (? martoriata dall'acne) decide di seguire le orme del suo idolo Audrey Hepburn e diventare un'attrice.
Inizialmente le cose non sembrano procedere nel verso giusto, ma la perseveranza e l'ostinazione che la contraddistinguono da sempre, la inducono a insistere. Nel 1954 si iscrive alla Central School of Speech and Drama, dove si diploma nel 1957 vincendo il premio Sybil Thorndike. Il debutto vero e proprio avviene a teatro nel 1958 nella pi?ce "A touch of sun" a fianco del padre. Vanessa definisce l'esperienza una tortura formativa, in quanto il padre ne critica severamente la recitazione. Nello stesso anno, sempre a fianco del padre, debutta anche al cinema con il film: "Behind the mask". Quella cinematografica ? per? una esperienza che Vanessa non ripete per i successivi otto anni, preferendo di gran lunga il teatro e in particolare il teatro shakespeariano.
Recita cos? nell'"Otello" di Tony Richardson, in "Tutto ? bene quel che finisce bene", in "Sogno di una notte di mezza estate", interpretando Elena, e nel famoso "Coriolano" di Laurence Olivier.
Grazie al successo ottenuto entra a far parte della Royal Shakespeare Company al fianco di attrici del calibro di Judi Dench. Anche la sua vita privata ? ricca di eventi: sposa nel 1962 il regista Tony Richardson al quale dar? due figli, Joely e Natasha, destinati entrambi a divenire attori (Natasha Richardson, moglie dell'attore Liam Neeson, ? morta improvvisamente nel 2009 in seguito a una caduta su una pista di sci in Canada).
Inizia anche a seguire e a partecipare sempre pi? attivamente alla vita politica del suo tempo. Nel 1962 ? una delle prime celebrit? a visitare Cuba; la sua visita fa sorgere addirittura il pettegolezzo che Vanessa abbia una relazione con Fidel Castro. Intanto entra a far parte attivamente del Worker's Revolutionary Party e difende strenuamente la causa palestinese.
Torna al cinema nel 1966 con il film "Morgan matto da legare" che le vale la palma d'oro a Cannes. Nello stesso anno lavora con Orson Welles al film "Un uomo per tutte le stagioni" di Fred Zinnemann, e con Michelangelo Antonioni al film "Blow up". Il marito Tony Richardson la dirige in due film "Red and blue" e "Il marinaio di Gibilterra". I due lavorano insieme nonostante Tony abbia lasciato Vanessa per Jeanne Moreau.
Anche la vita sentimentale di Vanessa Redgrave incontra una svolta: sul set del film "Camelot", dove interpreta il ruolo di Ginevra, conosce Franco Nero, con il quale intreccia una lunga relazione. La carriera dell'attrice inglese diventa sempre pi? intensa. Interpreta decine di film e vince altrettanti premi: "Maria Stuarda, regina di Scozia" (1971); "Assassinio sull'Orient Express" di Sidney Lumet (1974); "Sherlock Holmes - Soluzione sette per cento" (1976) al fianco di Laurence Olivier; "Giulia" (1977) di Fred Zinneman con il quale vince l'Oscar come miglior attrice protagonista; "I bostoniani" (1984) e "Casa Howard" di James Ivory; "Storia di una capinera" (1993) di Franco Zeffirelli, "La promessa" (2001) con Sean Penn, "Espiazione" (2007) di Joe Wright, "Un amore senza tempo" (2007) di Lajos Koltai e altri.
Il suo impegno politico e sociale si fa sempre pi? intenso: rompe le consuetudini sociali apparendo incinta con in grembo Carlo, figlio di Franco Nero, sulle scene teatrali; condanna l'America per il suo coinvolgimento nella guerra in Vietnam, partecipa a dimostrazioni e proteste, si candida per il Worker's Revolutionary Party. A causa dei suoi molti impegni politici e lavorativi, Vanessa Redgrave per stare vicino al marito Franco cerca di condividerne i progetti. La coppia lavora cos? con Tinto Brass al film "Drop-Out". In realt? i due hanno gi? lavorato con Brass al film "L'Urlo", censurato in Inghilterra.
La relazione sempre pi? complicata tra i due attori, finisce nel 1970 con il ritorno di Nero alla sua precedente compagnia Nathalie Delon. Ma Vanessa non rimane sola a lungo: sul set del film "Maria di Scozia", conosce Timothy Dalton al quale rimane legata fino al 1986. La sua carriera sia teatrale che cinematografica ? assolutamente sorprendente: ha vinto due volte la palma d'oro a Cannes come migliore attrice, ? stata nominata agli Oscar sei volte, cinque agli Emmy e tredici al Golden Globe, ed ha vinto tutti i pi? prestigiosi premi in ambito teatrale. E' stata inoltre presidente dell'International Artists Against Racism ed ambasciatrice dell'Unicef.
Nel 2004, fonda con il fratello Corin il Peace and Progress Party, attraverso il quale lotta apertamente per la fine della Guerra del Golfo nel 1991; si batte per la questione palestinese; attacca Vladimir Putin per la questione cecena, e si scaglia contro Tony Blair per l'insignificante azione politica a sostegno delle arti.
Come se tutto questo non bastasse, oltre al teatro e al cinema, lavora anche in televisione: partecipa a varie miniserie televisive tra cui il noto telefilm americano "Nip/Tuck". Tra le sue ultime fatiche cinematografiche c'? il film di Ralph Fiennes "Coriolanus" (2011).
ED
buona serata |
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dany61
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Inserito il - 02/11/2012 : 07:39:14
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EDmondo De Amicis scrittore e pedagogo italiano DE |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 02/11/2012 : 09:13:17
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| dany61 ha scritto:
EDmondo De Amicis scrittore e pedagogo italiano DE
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Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 02/11/2012 : 10:48:23
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EDy CAmpagnoli
Edy Campagnoli, nome d'arte di Edda Campagnoli (Milano, 12 giugno 1934 ? Milano, 6 febbraio 1995), ? stata una conduttrice televisiva e modella italiana, attiva in Rai nella prima fase dell'emittenza televisiva. ? stata anche interprete di fotoromanzi. ? stata la pi? nota ed apprezzata fra le cosiddette vallette della televisione italiana e, nonostante Mike la incitasse spesso a parlare di pi?, ha sempre preferito ricoprire un ruolo secondario, modesto ma dignitoso, perfettamente complementare alla grande popolarit? e all'inconfondibile stile del conduttore. Se Bongiorno era un vero e proprio divo, la Campagnoli conferiva tuttavia un delicato tocco di eleganza al telequiz che ogni settimana attirava milioni di telespettatori. Cominci? la carriera di indossatrice nel secondo dopoguerra. Nel 1952 rivest? per il Teatro alla Scala il ruolo di Venere ne La Vestale, con Maria Callas, per la regia di Luchino Visconti. Come interprete cinematografica ricopr? un piccolo ruolo, come membro della commissione giudicante i lettori del tg nell'episodio Il dentone interno al film I complessi, del 1965, con Alberto Sordi. Debutt? in televisione nel 1955 in un programma pomeridiano condotto da Elda Lanza dal titolo Vetrine; la grande occasione arriv? nel novembre dello stesso anno con Lascia o raddoppia?, un'occasione vissuta per? con discrezione e riservatezza. Soprannominata la valletta muta, si limitava ad accompagnare i concorrenti e a porgere le buste, il tutto senza alcun accenno di protagonismo, ma piuttosto con grazia ed eleganza. Dopo la conclusione del telequiz, fece ancora qualche breve apparizione in Musica alla ribalta, Controcanale e Tigre contro tigre e un'esperienza cinematografica accanto a Luciano Tajoli in La voce che uccide. Abbandon? definitivamente la carriera televisiva per dedicarsi alla moda dopo la nascita della figlia Patricia, avvenuta nel 1961 (nel 1958 aveva sposato il calciatore Lorenzo Buffon) Nel 1979 riapparve sui teleschermi nella prima puntata della riedizione di Lascia o raddoppia? dove al fianco di Mike Bongiorno, sempre nelle vesti di conduttore, figurava la figlia Patricia.
buona giornata |
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dany61
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Inserito il - 02/11/2012 : 13:28:44
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CArly SImon cantautrice e attrice statunitense |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
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Inserito il - 02/11/2012 : 20:46:10
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SImona IzZO
(Roma, 22 aprile 1953) ? un'attrice, doppiatrice, regista, scrittrice e sceneggiatrice italiana. Figlia del doppiatore Renato Izzo, comincia la sua carriera nel mondo dello spettacolo sin dalla tenera et?, lavorando anche come doppiatrice. Il doppiaggio le far? vincere il Nastro d'argento nel 1990 per aver dato la voce al personaggio interpretato dall'attrice Jacqueline Bisset nel film Scene di lotta di classe a Beverly Hills. Nel 1982 presenta in tv Giochi senza frontiere insieme a Michele Gammino, anch'egli doppiatore. Doppia anche Nancy Spungen nel film Sid & Nancy diretto da Alex Cox nel 1986. In seguito comincia a recitare, tra i film interpretati figurano: In camera mia (1992) di Luciano Martino, Prestazione straordinaria di Sergio Rubini (1994), Simpatici e antipatici di Christian De Sica (1998). Successivamente cura anche la sceneggiatura di diversi film come Piccoli equivoci, Ultr?, La scorta, e Canone inverso, tutti del marito Ricky Tognazzi, sposato dopo una lunga relazione con Maurizio Costanzo. Ancora prima era stata sposata con Antonello Venditti e da questo matrimonio nacque Francesco Saverio, oggi attore e doppiatore. Il suo esordio nella regia ? con la sorella Rossella, nel 1986, con un Film Tv, Parole e baci. Nel 1994 dirige Maniaci sentimentali, una divertente commedia sul matrimonio che le vale il David di Donatello come miglior regista esordiente. Del 1997 ? Camere da letto, che vede protagonisti Diego Abatantuono e Maria Grazia Cucinotta, film nel quale si ritaglia anche una parte interpretando il personaggio di Margherita. Nel 2002 pubblica il libro "Diario di una donna che ha tradito"[1] Nel 2003 realizza insieme a Ricky Tognazzi Io no, e nel 2007 Tutte le donne della mia vita. Ha una sorella gemella, Rossella e due sorelle minori, Fiamma eesco Venditti, del reality show Pechino Express, condotto da Emanuele Filiberto di Savoia
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 03/11/2012 : 02:22:22
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ZOrza VictOR Victor Zorza nato a polonia il 19 Ottobre 1925 morto a Londra il 20 Marzo 1996 ? stato un giornalista, scrittore ebreo polacco inglese che ha contribuito alla comprensione dell'Occidente della Unione Sovietica , e successivamente ? stato conosciuto per il lavoro pionieristico di promuovere le cure palliative in Russia.
http://www.revdrmichaelwright.info/index_files/Page1102.htm
buon weekend |
Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 03/11/2012 : 09:38:30
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OReSTe Lionello
Oreste Lionello nasce a Rodi (Grecia) il 18 aprile 1927. Attore teatrale con la vocazione al cabaret, sono davvero poche le persone che potrebbero confondere la sua voce con quella di qualcun altro; nella peggiore delle ipotesi ci si potrebbe sbagliare e scambiarlo per Woody Allen! Si perch? sua ? la voce italiana prestata al celebre e ironico attore e regista statunitense, da molti anni.
Lionello esordisce nel 1954 nella compagnia comico-musicale di Radio Roma; in questo gruppo si distingue come brillante autore e interprete. Entra nel mondo dello spettacolo come attore di teatro e dar? vita sin dal secondo dopoguerra al cabaret italiano, genere al quale rimarr? legato per la vita. Non passa molto tempo e debutta in tv con la serie di film per ragazzi "Il marziano Filippo". Gi? in questo periodo iniziano le sue esperienze di doppiatore. Oltre al gi? citato Woody Allen, Oreste Lionello presta la voce ad altri grandi profili del grande schermo quali Groucho Marx, Jerry Lewis, Charlie Chaplin, Peter Sellers, Gene Wilder, Dudley Moore, Peter Falk, Roman Polanski, John Belushi e Marty Feldman. In tv qualcuno lo ricorder? anche come la voce di Robin Williams nella serie "Mork & Mindy" e nei cartoni animati come Gatto Silvestro, Lupo de Lupis, Topolino, Paperino e Winnie Pooh.
Fino al 1971 lavora come doppiatore per la CDC, poi nel 1972 fondato la CVD di cui ? presidente dal 1990.
Nel 1965 ? tra gli interpreti di "Le avventure di Laura Storm", una serie giallo-rosa interpretata da Lauretta Masiero. Partecipa poi nel 1966 a qualche episodio de "Le inchieste del commissario Maigret" (serie tv con Gino Cervi) e nel 1970 a "I racconti di Padre Brown" (con Renato Rascel).
La televisione aiuta certo ad aumentare la sua notoriet? ma la passione primaria ? quella che lo lega all'attivit? di comico e cabarettista con la compagnia del Bagaglino. Il successo di Lionello lo si deve al suo umorismo fine e surreale, basato su allusioni e doppisensi. Fa parte del Bagaglino fin dagli esordi (la compagnia fi variet? viene fondata a Roma nel 1965 da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci): tra gli spettacoli pi? famosi ricordiamo "Dove sta Zaz??" (1973), "Mazzabub?" (1975), "Palcoscenico" (1980), "Biberon" (1987). E' con quest'ultimo spettacolo che il Bagaglino inaugura un rinnovato stile di variet?, arricchito di satira politica, che prosegue con numerosi programmi durante gli anni '90.
Regista teatrale, radio e tv ? autore di centinaia di programmi.
I film a cui partecipa sono davvero numerosissimi, ne citiamo solo alcuni: "Allegro squadrone" (1954, di Paolo Moffa), "? arrivata la parigina" (1958, di Camillo Mastrocinque), "Le pillole di Ercole" (1960, di Luciano Salce), "Tot?, Fabrizi e i giovani d'oggi" (1960, di Mario Mattoli). Come doppiatore: Charlie Chaplin ne "Il grande dittatore" (1940), Mr. Deltoid in Arancia Meccanica di Stanley Kubrick, Dick Van Dyke in "Mary Poppins".
I figli Luca, Cristiana e Alessia Lionello hanno seguito tutti le orme del padre nella carriera di doppiatori.
Dopo una lunga malattia, Oreste Lionello muore a Roma il 19 febbraio 2009.
buon sabato |
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dany61
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Inserito il - 03/11/2012 : 14:32:58
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STefania RocCA attrice italiana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
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Città: c.franco vto
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Inserito il - 04/11/2012 : 10:02:58
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CArthy Mc JosePH
Joseph Raymond McCarthy (Grand Chute, 14 novembre 1908 ? Bethesda, 2 maggio 1957) ? stato un politico statunitense, senatore Repubblicano per il Wisconsin dal 1947 al 1957. Personaggio controverso, e notoriamente caratterizzato da spiccato cinismo, McCarthy ? morto all'ospedale navale di Bethesda all'et? di 48 anni. Ufficialmente la causa di morte fu per un'emorragia interna causata da ipertensione. Durante i dieci anni al senato, McCarthy divenne famoso per le sue accuse "a ruota libera" di appartenenza al Partito Comunista o di generiche simpatie comuniste. Queste accuse furono quasi sempre rivolte a dipendenti del Governo federale, in particolare a funzionari del Dipartimento di Stato, ma coinvolsero anche molte altre persone, tra cui anche attori, che furono sospettati simpatizzanti del Partito Comunista (la famosa "Lista nera") e invitati a deporre per qualcosa che non pensavano o non avevano commesso. In quegli anni, persone di varia estrazione vennero accusate di essere spie sovietiche o simpatizzanti comunisti e furono oggetto d'indagini e accuse riguardanti le loro opinioni e la loro adesione a movimenti. Queste indagini furono condotte da numerosi comitati a livello federale e statale, ma anche da apposite agenzie investigative private. Joseph McCarthy divenne il volto pi? noto di questa intensa tendenza anticomunista e, di conseguenza il termine Maccartismo fin? per individuare sia il periodo (all'incirca tra il 1950 e il 1956) sia le pratiche, identificate con il senatore. L'American Heritage Dictionary definisce il "McCarthyism" come "la pratica di pubblicizzare accuse di slealt? politica o sovversione con un insufficiente riguardo per le prove" e "l'uso di metodi sleali di investigazione e di accusa per eliminare gli avversari politici."Secondo l'opinione di gran parte degli storici e di molti suoi contemporanei, McCarthy non era spinto da una reale preoccupazione per il Comunismo, ma manipol? le paure dell'opinione pubblica per favorire la sua carriera politica.
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china46
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Inserito il - 04/11/2012 : 15:21:12
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PHilippe NoirET
Philippe Noiret, n? Philippe Pierre Fernand Noiret le 1er octobre 1930 ? Lille et mort le 23 novembre 2006 ? Paris, est un acteur fran?ais de cin?ma et de th??tre.
buona domenica
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Enza
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Inserito il - 04/11/2012 : 18:01:27
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ETa BEta
Eta Beta (Eaga Beeva) creato da Bill Walsh e Floyd Gottfredson nel 1947. La sua prima storia si intitolava "Eta Beta, l'uomo del 2000" . E' una stranissima creatura dal corpo sottile e dallo strano testone triangolare, con mani a piedi provvisti di un unico dito e un naso improbabile. Precede ogni parola con lettera "p", si nutre di naftalina (che lui chiama p-naftalina) ed ? capace di prevedere il futuro e di leggere nel pensiero. Ma la cosa pi? assurda di questo personaggio ? che dal suo minuscolo gonnellino nero, riesce a tirare fuori oggetti di tutti i tipi: armadi, lavatrici, martelli, assi da stiro, quadri ecc..., inoltre dorme comodamente, in perfetta posizione orizzontale , sopra il pomolo di un letto. Eta Beta ? accompagnato nelle sue storie da un cagnolino altrettanto strano, chiamato Flip. Ha la propriet? di capire se le persone stanno dicendo la verit? o se stanno mentendo e pu? costringerle a non dire le bugie.
buona serata
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 04/11/2012 : 21:13:32
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BEnsa?d DaniEL
Daniel Bensa?d Tolosa, 25 marzo 1946 ? Parigi, 12 gennaio 2010 ? stato un filosofo scrittore ebreo francese.
? stato studente della ?cole normale sup?rieure de Saint-Cloud. Ha partecipato al movimento del Maggio francese del 1968 durante i suoi studi all'Universit? parigina di Nanterre, quando era militante della Jeunesse communiste r?volutionnaire (JCR), al fianco di Alain Krivine. Dal 1969 ha fatto parte del gruppo dirigente della Lega Comunista con, tra gli altri, lo stesso Alain Krivine ed Henri Weber.
Bensa?d ? stato uno dei principali teorici della Ligue communiste r?volutionnaire e membro del Segretariato Unificato della IV Internazionale. La sua influenza, politica e teorica, ne ha fatto uno dei maggiori esponenti della cultura antistalinista a livello mondiale. ? stato, fino all'anno della morte, professore di Filosofia all'Universit? di Parigi VIII.
? conosciuto per i suoi studi su Walter Benjamin e Karl Marx, oltre che per una recente analisi sul post-modernismo francese.
Ha scritto regolarmente articoli per il periodico La gauche, mensile legato alla IV Internazionale ed ? stato anche membro dell'Istituto Internazionale per la Ricerca e la Formazione.
In occasione delle elezioni politiche italiane del 2008 ha sottoscritto, assieme ad altri grandi nomi della cultura e della politica internazionale (Noam Chomsky, Richard Stallman, Howard Zinn, Michel Onfray, Ken Loach, Gilbert Achcar ed altri) un appello promosso da Sinistra Critica.
bonsoir
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Dina & Dario |
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dany61
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Inserito il - 05/11/2012 : 06:59:51
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ELene GEdevanishvili pattinatrice artistica su ghiaccio georgiana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 05/11/2012 : 10:20:30
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GErmanico
Germanico Giulio Cesare (Anzio, 24 maggio 15 a.C. ? Antiochia di Siria, 10 ottobre 19) ? stato un generale romano.
CE
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dany61
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Inserito il - 05/11/2012 : 13:29:34
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CEmil TUran ex calciatore turco |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
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Inserito il - 05/11/2012 : 20:38:54
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TUri Ferro
Salvatore Ferro detto Turi (Catania, 10 gennaio 1921 ? Catania, 11 maggio 2001) ? stato un attore italiano di teatro e cinema. Nato a Catania negli ultimi giorni del 1920 ma registrato all'anagrafe il 10 gennaio 1921, cominci? a recitare giovanissimo, al Teatro Coppola di Catania, nella compagnia Brigata d'arte filodrammatica, diretta dal padre Guglielmo Ferro. Visse per molto tempo a San Giovanni la Punta e a Sant'Agata li Battiati, un comune vicino Catania dove mor? ed ? sepolto. Fond? il Teatro Stabile di Catania con Michele Abruzzo, Mario Giusti e Umberto Spadaro e divenne famoso soprattutto in ambito teatrale, come uno dei maggiori interpreti di Luigi Pirandello e Giovanni Verga. Nel cinema ha recitato in oltre trenta film, tra cui Tu ridi e Malizia.
PI
buona serata
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 06/11/2012 : 02:51:04
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| Enza ha scritto:
GErmanico
Germanico Giulio Cesare (Anzio, 24 maggio 15 a.C. ? Antiochia di Siria, 10 ottobre 19) ? stato un generale romano.
CE
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Dina & Dario |
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dany61
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Inserito il - 06/11/2012 : 06:50:49
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PIetro MIcca militare sabaudo Arruolato come soldato-minatore nell'esercito del Ducato di Savoia, ? storicamente ricordato per l'episodio di eroismo nel quale perse la vita e che consent? alla citt? di Torino di resistere all'assedio del 1706 da parte delle truppe francesi. |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 06/11/2012 : 17:08:57
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MIlena JEsensk?
Milena Jesensk? Nata a Praga, 10 agosto 1896 ? finita in Campo di concentramento di Ravensbr?ck, 17 marzo 1944 ? stata una giornalista, scrittrice editrice e traduttrice ceca.
Il 14 dicembre 1994 fu insignito da Israele del riconoscimento di Giusto tra le Nazioni. Al museo Yad Vashem di Gerusalemme, nel vialetto dietro al memoriale dei bambini ? stato piantato un albero a lei intitolato.
La famiglia Jesensk? (in ceco, come nelle altre lingue slave, anche i cognomi hanno una desinenza diversa quando sono riferiti a donne, per questo "Milena Jesensk?") sosteneva di discendere da Jan Jesenius, primo professore di medicina alla Universit? Carolina di Praga, che fu tra i 27 luminari boemi giustiziati sulla piazza della citt? vecchia il 21 giugno 1621, per essersi opposti all'autorit? dell'imperatore Ferdinando II d'Asburgo. Tuttavia, tale convinzione si ? dimostrata falsa. Il padre di Milena, Jan Jesensk?, era un chirurgo dentale e professore presso l'Universit? Carolina di Praga; la madre, Milena Hejzlarov?, mor? quando la figlia aveva 16 anni. Milena studi? alla Minerva, il primo ginnasio femminile dell'Impero austro-ungarico. Dopo il diploma frequent? per un breve periodo la facolt? di Medicina, per volere del padre, e poi il Conservatorio, ma abbandon? gli studi dopo i primi due semestri. Nel 1918 spos? Ernst Pollak, un intellettuale e critico letterario ebreo che conobbe frequentando i circoli letterari di Praga, e con lui si trasfer? a Vienna. Il matrimonio, che la port? a interrompere i rapporti con il padre per parecchi anni, non fu felice. Poich? gli introiti di Pollak non erano sufficienti per un'adeguata vita della coppia a Vienna, Milena dovette contribuire lavorando come traduttrice. Nel 1919 si imbatt? in un breve racconto dello scrittore praghese Franz Kafka, e gli scrisse per ottenere l'autorizzazione alla traduzione dal tedesco al ceco. Da quel momento cominci? una intensa corrispondenza tra i due. Jesensk? e Kafka si incontrarono soltanto poche volte: a Vienna e poi a Gm?nd. Alla fine Kafka pose fine alla loro relazione, anche a causa del fatto che Milena non voleva lasciare il marito, e la loro corrispondenza quasi quotidiana si interruppe nel novembre 1920. Successivamente, tuttavia, si scambiarono ancora alcune missive nel 1922 e 1923. A riprova del loro rapporto Kafka lasci? alla Jesensk? i propri diari. La traduzione della Jesensk? fu la prima di uno scritto di Kafka in lingua ceca; successivamente ella tradusse due altri racconti dello scrittore, oltre a testi di Hermann Broch, Franz Werfel, Upton Sinclair, e molti altri. A Vienna, la Jesensk? cominci? anche a scrivere articoli e editoriali per alcune delle pi? note riviste di Praga (contribu? alla Tribuna, e tra il 1923 e il 1926, scrisse su N?rodn? listy, Pestr? t?den e Lidov? noviny.
Nel 1925 la Jesensk? divorzi? da Pollak e ritorn? a Praga, dove conobbe e spos? l'architetto ceco Jarom?r Krejcar. A Praga prosegu? la sua attivit? di giornalista, scrivendo per vari giornali e riviste, di traduttrice e divenne editrice di libri per bambini. Alcuni dei suoi articoli furono successivamente pubblicati in due raccolte a cura della casa editrice praghese Topic. Negli anni trenta la Jesensk? si avvicin? al comunismo (come molti altri intellettuali cechi di quel periodo), ma alla fine abbandon? ogni simpatia per questa ideologia nel 1936, quando si rese conto degli eccessi dello Stalinismo. Nell'ottobre 1934 anche il suo secondo matrimonio fin?, quando diede il proprio consenso alla richiesta di divorzio di Krejcar, intenzionato a sposare la interprete lettone che aveva conosciuto durante una visita in Unione Sovietica.
Tra il 1938 e il 1939 scrisse sulla prestigiosa rivista di politica e cultura Pr?tomnost, fondata e pubblicata a Praga da Ferdinand Peroutka. Vi contribu? editoriali e commenti sull'ascesa del NSDAP (Partito Nazista) in Germania, sull'annessione (Anschluss) dell'Austria alla Germania nazista e sulle possibili conseguenze che tutto ci? avrebbe potuto avere per la Cecoslovacchia. Con il peggioramento delle condizioni politiche, ella intensific? le sue analisi e approfondimenti nei suoi scritti.
Dopo l'occupazione della Cecoslovacchia da parte dell'esercito tedesco, la Jesensk? si un? al movimento di resistenza clandestino e aiut? molti ebrei e rifugiati politici nell'espatrio. Ella, tuttavia, decise di restare in patria. Nel novembre 1939 fu arrestata dalla Gestapo e incarcerata prima a Pankr?c e successivamente a Dresda. Nell'ottobre 1940 fu deportata nel campo di concentramento di Ravensbr?ck in Germania. Qui forn? sostegno morale e psicologico agli altri prigionieri, e tra essi, a Margarete Buber-Neumann, che scrisse la sua biografia subito dopo la fine della guerra. Milena Jesensk? mor? per una malattia renale a Ravensbr?ck il 17 maggio 1944.
Jana "Honza" Krejcarov?, la figlia della Jesensk? e di Jarom?r Krejcar, ? stata scrittrice per le pubblicazioni Pulnoc nei primi anni cinquanta e per Divok? v?no negli anni sessanta.
buona sera |
Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 06/11/2012 : 17:24:53
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JEsse JAmes
Jesse Woodson James (Contea di Clay, 5 settembre 1847 ? Saint Joseph, 3 aprile 1882) ? stato un criminale statunitense. Attivo con la sua banda negli anni appena successivi alla Guerra di secessione in quanto ex soldato confederato. Rapin? banche e imped? la costruzione di una grande ferrovia nel suo paese, il Missouri, diventando un eroe agli occhi dei contadini del Sud, oltraggiati dai soldati dell'Unione. Famosissimo per la sua proverbiale mira conobbe la vita dura e violenta del Missouri, paese di frontiera in piena guerra di secessione. Combatt? con i confederati, ma divenne famoso compiendo molte rapine a banche, treni unionisti in Missouri, Kentucky, Iowa, Texas, Mississippi, Minnesota insieme al fratello Frank, i fratelli Cole, Jim e Robert Younger, William "Bloody" Anderson, i fratelli Ed e Clell Miller, Quantrill, Archie Clement e Dave Pool. Divenne l'icona del rancore del sud fino alla sua morte avvenuta per tradimento da parte di un neo-membro della sua banda (Robert Ford) nel 1882.
buonasera
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china46
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Inserito il - 06/11/2012 : 20:22:07
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JAnis JOplin
Janis Joplin (Port Arthur, Texas 19 gennaio 1943 - Los Angeles 4 ottobre 1970) ? probabilmente la pi? grande cantante bianca di blues di sempre. Un critico dell?epoca la defin? ?un incrocio tra una locomotiva a vapore, Calamity Jane, Bessie Smith, una trivella ed un liquore disgustoso?. Nata in un paesino permeato dai tipici pregiudizi degli stati del Sud degli USA ?
buona serata |
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 07/11/2012 : 07:48:01
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JOhn DEnver
John Denver, pseudonimo di Henry John Deutschendorf Jr. Roswell, 31 dicembre 1943 ? Monterey, 12 ottobre 1997, ? stato un cantautore e musicista statunitense del genere folk rock. Tra i pi? noti artisti degli anni settanta, nel corso della sua carriera ha registrato e realizzato duecentottantanove canzoni, delle quali centoquaranta scritte da lui stesso.
Canzoni come Take Me Home, Country Roads, Leaving on a Jet Plane, Thank God I'm A Country Boy, Annie's Song, The Bells of Rhymney e Rocky Mountain High sono entrate a far parte degli standard musicali. Era sposato 2 volte. Accanto alla musica, John Denver coltivava una grande passione per il volo. Pilota esperto, possedeva vari aerei. Il 12 ottobre 1997 precipit? mentre era ai comandi del suo Rutan Long-EZ. Esistono molte versioni riguardanti la dinamica dell'incidente, ma nessuna di esse ? mai stata confermata.
Discografia 1968 ? Something to Sing About 1969 ? Rhymes and Reasons 1970 ? Take Me To Tomorrow 1970 ? Whose Garden Was This? 1971 ? Poems, Prayers and Promises 1972 ? Aerie 1972 ? Rocky Mountain High 1973 ? Farewell Andromeda 1973 ? John Denver's Greatest Hits 1974 ? Back Home Again 1975 ? An Evening With John Denver 1975 ? Windsong 1975 ? Rocky Mountain Christmas 1976 ? Spirit 1977 ? John Denver's Greatest Hits, Volume 2 1977 ? I Want To Live 1979 ? John Denver 1979 ? A Christmas Together 1980 ? Autograph 1981 ? Some Days Are Diamonds 1982 ? Seasons Of The Heart 1982 ? Rocky Mountain Holiday 1983 ? It's About Time 1984 ? John Denver's Greatest Hits, Volume 3 1985 ? Dreamland Express 1986 ? One World 1989 ? Higher Ground 1990 ? Earth Songs 1990 ? The Flower That Shattered The Stone 1990 ? Christmas, Like A Lullaby 1991 ? Different Directions 1994 ? The Very Best Of John Denver 1995 ? The John Denver Collection 1996 ? Love Again 1997 ? All Aboard! 1998 ? Forever, John
http://johndenver.com/
http://www.youtube.com/watch?v=MWzeInQaUk4&NR=1&feature=endscreen
http://www.youtube.com/watch?v=vLBKOcUbHR0
http://www.youtube.com/watch?v=4Zx27dP1mTg
http://www.youtube.com/watch?v=HkGS263lGsQ&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=35x_rwyBh-8&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=E5eoZNdlzck
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Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 07/11/2012 : 10:33:52
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DEpretis AgoSTino
Agostino Depretis, avvocato e statista, nasce nell'Oltrep? pavese, a Mezzana Corti il 31 gennaio 1813. Convinto seguace di Giuseppe Mazzini, nel 1848 viene eletto deputato divenendo il maggior esponente della sinistra parlamentare ed avversando la politica di Cavour. Contrasta con fermezza l'intervento militare in Crimea. Rivedute successivamente le proprie posizioni, si allinea a quelle governative e nel 1859 riceve la nomina di governatore di Brescia.
L'anno successivo ? inviato da Cavour in Sicilia, quale prodittatore con l'incarico di promuoverne l'annessione dell'Italia meridionale al Regno di Sardegna; ma i suoi dissensi con Francesco Crispi lo inducono a rinunciare al mandato. Rientrato a Torino Depretis si oppone, in linea con le posizioni di Mazzini, alla cessione di Nizza (che dal 1388 era appartenuta al Piemonte) e della Savoia alla Francia di Napoleone III.
Dopo il decesso di Cavour viene chiamato alla carica di ministro dei Lavori Pubblici nel primo governo Rattazzi, nel 1862 e di ministro della Marina e delle Finanze nel secondo governo Ricasoli, nel 1866. Morto Rattazzi, Agostino Depretis diviene leader della sinistra e si fa trovare pronto, nel 1876, alla caduta della Destra storica, a formare il primo governo di sinistra del Regno d'Italia e rimanendo arbitro della politica italiana per oltre undici anni, tranne le brevi interruzioni dei ministeri Cairoli.
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 07/11/2012 : 12:47:39
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STefano Zweig (BR)
? Inerme e impotente, dovetti essere testimone della inconcepibile ricaduta dell'umanit? in una barbarie che si riteneva da tempo obliata e che risorgeva invece col suo potente e programmatico dogma dell'anti-umanit?. ? (Stefano Zweig, Il mondo di ieri, Ricordi di un europeo)
]
Stefan Zweig Vienna, 28 novembre 1881 ? Petr?polis, 23 febbraio 1942 ? stato uno scrittore, giornalista, drammaturgo e poeta ebreo austriaco e poi britannico.
All'apice della sua carriera letteraria, tra gli anni Venti e gli anni Trenta, ? stato uno degli scrittori pi? famosi del mondo. Mediatore fra le nazioni, animato da sentimenti pacifisti e umanisti, ? noto come autore di parecchie novelle e biografie.
Infanzia e giovent? Stefan Zweig era il secondo figlio dell'industriale ebreo Moritz Zweig (1845?1926) e della moglie Ida figlia dei grandi banchieri nata Brettauer (1854?1938). La sua giovent? fu influenzata dalla sicurezza economica della famiglia e dal clima artistico e intellettuale della Vienna della fine dell'Ottocento, molto pi? che dalla scuola, vissuta da lui come monotona. Come la maggior parte dei suoi coetanei, a quell'epoca si interessava poco dei problemi politici e sociali di quel periodo.
Nel 1900 inizi? gli studi di filosofia all'universit? di Vienna, che continu? dal 1902 a Berlino. Si laure? nel 1904 con una tesi sulla filosofia di Hippolyte Taine.
Finiti gli studi, Zweig con l'appoggio dei genitori fece diversi viaggi, conoscendo cos? l'Europa e diventando a sua detta "a poco a poco europeo". Si ferm? per lunghi periodi a Parigi e a Londra ed ebbe occasione di incontrare ?mile Verhaeren, Georges Duhamel, Auguste Rodin e Hermann Hesse.
Nel 1908?1909 fece un viaggio in Asia, seguito da un viaggio in America nel 1911. Tornato in Europa, fece amicizia con Romain Rolland e conobbe Friderike Maria von Winternitz, infelicemente coniugata, con la quale si spos? nel 1920.
All'inizio della prima guerra mondiale ritorn? a Vienna dal Belgio, dove era stato con Verhaeren. Dal 1917 fino alla fine della guerra pass? la maggior parte del tempo in Svizzera, in particolare a Zurigo e Ginevra, dove tenne contatti con Hesse, James Joyce e Ferruccio Busoni.
Gli anni a Salisburgo Dopo la guerra torn? in Austria, dove si stabil?, a Salisburgo, insieme alla moglie. In questo periodo ebbe inizio il suo grande successo come scrittore, accompagnato da grande sfiducia dell'autore verso se stesso, divenendo l'autore pi? tradotto nel mondo del suo periodo. Viaggi? molto. Rimase molto impressionato dal suo viaggio nella Russia sovietica in occasione del centenario di Lev Tolstoj nel 1928, in cui incontr? Maksim Gorkij per la prima volta. Ripetutamente in quei tempi trascorse dei periodi in Italia e Francia, incontrando nuovamente Gorkij a Sorrento e Joseph Roth a Cap d'Antibes.
La sua situazione finanziaria gli consent? di ampliare la collezione di manoscritti originali, acquistando scritti autografi di Wolfgang Amadeus Mozart, Johann Sebastian Bach e Ludwig van Beethoven, Johann Wolfgang von Goethe e Honor? de Balzac.
Esilio Nel 1933 le opere di Zweig vennero bruciate dai nazisti. Zweig era fiero di condividere questa sorte con personaggi celebri come Thomas e Heinrich Mann, Franz Werfel, Sigmund Freud e Albert Einstein. Nel 1934 lasci? l'Austria per raggiungere Londra senza la sua famiglia. Nel 1938, dopo l'annessione dell'Austria, chiese la cittadinanza inglese. Nello stesso anno divorzi? da sua moglie Friderike, e nel 1939 spos? la giovanissima Lotte Altmann, con la quale and? a stare a New York nel 1940, ben sapendo che non avrebbe pi? rivisto l'Europa. L'anno seguente si spost? a Petr?polis in Brasile. Qui si suicid? insieme alla sua seconda moglie il 23 febbraio 1942:
? Abbiamo deciso, uniti nell?amore, di non lasciarci mai ? (Citazione tratta dalla lettera ad Alfred Altmann del 22 febbraio 1942)
http://www.reocities.com/athens/3221/zweigbiblio.html http://scaffalesegreto.hoepli.it/paura-di-stefan-zweig http://doc.studenti.it/scheda-libro/storia/magellano-stefan-zweig.html http://it.wikipedia.org/wiki/Maria_Antonietta_-_Una_vita_involontariamente_eroica |
Dina & Dario |
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 07/11/2012 : 13:09:09
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BRuno Pizzul Gi? calciatore professionista, ? stato telecronista per la RAI degli incontri della nazionale italianA BR |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
Utente Master
Città: Lugano- Svizzera
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Inserito il - 07/11/2012 : 14:05:52
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BRamante DOnato
Donato Bramante (1444 - 11 marzo 1514) ? stato un architetto italiano, che ha introdotto l'architettura del Rinascimento a Milano e il Rinascimento stile a Roma, dove il suo piano per St. Basilica di Pietro ha costituito la base della progettazione eseguita da Michelangelo . Il suo Tempietto ( San Pietro in Montorio ) ha segnato l'inizio del Rinascimento a Roma (1502), quando Alessandro VI lo ha nominato per costruire un santuario che avrebbe segnato il punto in cui Pietro fu crocifisso.
, la cupola prevista dal bramante per S.Pietro
buon giorno |
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celeste
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Inserito il - 07/11/2012 : 14:26:11
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DOnizzetti GaetaNO
compositore italiano (Bergamo 1797-1848) |
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china46
Utente Master
Città: Lugano- Svizzera
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Inserito il - 07/11/2012 : 19:05:11
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NOrah Jones
Cantante e pianista Sultry Norah Jones sviluppato la sua miscela unica di jazz e pop vocale tradizionale con note di paese blues e folk contemporaneo dovuto in gran parte alla sua educazione unica. Nato il 30 MARZO 1979, a New York, figlia di Ravi Shankar ? cresciuto in Texas con la madre. Mentre sempre trovato la musica di Billie Holiday e Bill Evans sia intrigante e rassicurante, non ha veramente esplorare il jazz frequentando fino Dallas 'Booker T. High School di Washington per le Performing Arts e Visual. Durante il liceo, Jones ha vinto il Down Beat Student Awards Musica per Best Jazz Vocalist e Migliore Composizione Originale nel 1996, ed ha guadagnato un Best Jazz Vocalist secondo premio nel 1997. Mettere il suo talento vocale in secondo piano, Jones ha lavorato verso la laurea in pianoforte jazz presso l'Universit? del North Texas per due anni.
ON
sera
p.s. terribili ste traduzioni di google!!! |
Modificato da - china46 in data 07/11/2012 19:08:30 |
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Enza
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Inserito il - 07/11/2012 : 19:13:01
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Nora Jones c'?!! |
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dany61
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Inserito il - 07/11/2012 : 20:32:15
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NOrma SAntini un'ex schermitrice venezuelana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 07/11/2012 : 21:01:07
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| celeste ha scritto:
DOnizzetti GaetaNO
compositore italiano (Bergamo 1797-1848)
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Dina & Dario |
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Enza
Utente Master
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Inserito il - 08/11/2012 : 09:25:01
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SAndokAN
Sandokan, soprannominato la tigre della Malesia e la tigre di Mompracem, ? un personaggio immaginario e protagonista di numerosi romanzi d'avventura del ciclo dei pirati della Malesia creato dal celebre scrittore veronese di romanzi d'avventura Emilio Salgari, adattati successivamente in film, miniserie televisive, serie animate, film per la tv e fumetti. Il nome Sandokan ? stato ispirato a Salgari dal nome del centro costiero nord-orientale di Sandakan (che significa "pegno scaduto": la citt? fu infatti donata dal Sultano di Sulu in pegno al governatore locale come garanzia di un prestito mai restituito), sita nel Borneo.. Alcune delle avventure scritte dall'autore veronese (Il Re del Mare, Alla conquista di un impero, La caduta di un impero, La rivincita di Yanez) hanno una base storica, come dimostrato da alcuni studi. Nei romanzi del "primo ciclo di Sandokan", il personaggio ? il protagonista assoluto, con tre importanti eccezioni: la prima ? costituita dal secondo romanzo del ciclo, I misteri della jungla nera (titolo originale Gli amori di un selvaggio), che narra le avventure di Tremal-Naik e Kammamuri contro i Thugs delle Sunderbunds, comandati dal feroce Suyodhana. In questo romanzo, nel quale anche l'ambientazione non ? quella malese, Sandokan non compare affatto (come del resto Yanez e i tigrotti stessi). La seconda eccezione la si trova ne Il Re del Mare (1906); in questo caso Sadokan ? quasi del tutto assente e il posto di personaggio fulcro ? affidato a Yanez. Il pirata malese appare solo nella parte seconda del romanzo. La terza e ultima eccezione la si trova ne Il Bramino dell'Assam, nel quale Sandokan risulta praticamente assente, nonostante venga nominato svariate volte. Il "secondo ciclo di Sandokan", frutto dell'ultima produzione salgariana (che pi? s'avvicina al personaggio di Yanez), in realt? ? quasi un "ciclo di Yanez". Da Il Bramino dell'Assam in avanti, infatti, l'azione si svolger? nel reame di Yanez mentre Sandokan viene introdotto come personaggio secondario o, a volte, persino minore; ad esempio, nel libro La riconquista del Mompracem, Sandokan appare solo dopo molte decine di pagine, lasciando il ruolo di personaggio fulcro a Yanez. Questo romanzo ? anche l'ultimo ad ambientazione malese. Sandokan riapparir? solo ne La rivincita di Yanez, nel quale i due fraterni amici Yanez e Sandokan si ritrovano finalmente per sconfiggere assieme il loro ultimo nemico, il rajah Sindhia. Nonostante il titolo, peraltro, in questo romanzo ? soprattutto il pirata malese a giocare spesso un ruolo chiave; Sandokan, quindi, ritorna al suo consueto ruolo di protagonista della vicenda romanzesca, mentre Yanez ritorna ad assumere un ruolo da co-protagonista.
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china46
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Inserito il - 08/11/2012 : 18:01:39
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ANjelica HUston (nata l 8 luglio 1951) ? un'attrice statunitense. Huston ? diventata la terza generazione della sua famiglia a vincere un Academy Award , per la sua performance nel 1985 di L'Onore dei Prizzi , unendo il padre, il regista John Huston , e il nonno, l'attore Walter Huston . In seguito ? stata nominata nel 1989 e nel 1990 per la sua recitazione in Nemici, una storia d'amore e Rischiose abitudini rispettivamente. Tra i suoi ruoli, ha interpretato il ruolo di Morticia Addams in La famiglia Addams (1991) e La famiglia Addams (1993), ricevendo nomination ai Golden Globe per entrambi. Huston ? stata la strega Gran High film per bambini Le streghe nel 1990 ed ?, pi? di recente, nota per le sue frequenti collaborazioni con il regista Wes Anderson . Attualmente stars sul dramma musicale della NBC Smash .
buona sera |
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dany61
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Inserito il - 08/11/2012 : 20:41:41
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HUlk Hogan wrestler e attore statunitense Hulk Hogan[2] (Augusta, 11 agosto 1953), ? un wrestler e attore statunitense, attualmente sotto contratto con la Total Nonstop Action Wrestling (TNA).[5] ? considerato uno dei pi? grandi wrestler di tutti i tempi. Bollea ha raggiunto la sua massima popolarit? fra la met? degli anni ottanta e i primi anni novanta come l'eroe americano Hulk Hogan nella World Wrestling Federation (ora World Wrestling Entertainment), dando vita ai cosiddetti Hulkamaniacs. Fra la met? e la fine degli anni novanta era invece conosciuto come "Hollywood" Hogan, il leader malvagio dell'nWo, nella World Championship Wrestling (WCW). In seguito ? tornato nei primi anni duemila alla WWF/WWE, dove ha ottenuto una grande ovazione per il suo ritorno, e ha deciso di ribattezzarsi 'Hollywood Hulk Hogan'. Ha inoltre recitato in diversi film e serie televisive. Bollea ? entrato nella WWE Hall of Fame nel 2005 ed ? ufficialmente riconosciuto come un quattordici volte campione del mondo, essendo un sei volte WCW World Heavyweight Champion, sei volte WWE Champion e due volte AWA Heavyweight Champion PA |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 09/11/2012 : 09:19:06
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PAlatucci GiovANni
Montella, 31 maggio 1909 ? Dachau, 10 febbraio 1945 Nel 1990 lo Yad Vashem in Israele lo giudica Giusto tra le nazioni.
Un poliziotto, un commissario, ma soprattutto un uomo. E' Giovanni Palatucci l'ultimo questore di Fiume, morto a 36 anni per mantenere fede ai suoi ideali.
L'emanazione delle leggi razziali antisemitiche (luglio-novembre 1938) lo vide decisamente schierato in favore dei cittadini ebrei, ma anche di tutti coloro che, in fuga da altre nazioni occupate dalle armi tedesche, transitavano per il confine istriano.
Nel marzo 1939 sottrasse alla cattura della Gestapo 800 ebrei tedeschi, in fuga dalla Germania nazista a bordo di un vapore greco.
Il suo incarico di direttore dell'ufficio stranieri gli permise di trovare vari stratagemmi per mandare i perseguitati all'estero, verso i paesi liberi o nel campo di raccolta di Campagna (Salerno), dove era vescovo suo zio Mons. Giuseppe Maria Palatucci.
La sua opera di salvataggio si intensific? all'indomani dell'8 settembre 1943, quando Fiume, assieme alla Venezia Giulia ed all'intera area istriana, venne annessa al Terzo Reich mediante una violenta occupazione militare.
Nel febbraio del 1944 Palatucci divenne questore reggente di Fiume e garante istituzionale dell'Italia in quella zona. La "sua" questura, con i suoi trecento uomini disarmati, divenne un riferimento di umanit? e di salvezza per tutti i cittadini, senza distinzione alcuna, e in particolare per i perseguitati ebrei.
Palatucci distrusse tutto il materiale documentario riguardante gli ebrei e giacente presso i vari uffici della questura. Ingiunse all'Ufficio anagrafico del Comune di Fiume di non rilasciare alcun documento riguardante cittadini ebrei senza aver prima informato della cosa le autorit? Repubblicane. Rifiut? fino all'ultimo di mettersi in salvo anche quando, nonostante i ripetuti inviti del Console svizzero a Trieste si separ? - mettendola al sicuro - dalla donna che avrebbe voluto sposare, una ebrea slava.
Oltre 5.000 furono gli ebrei e i perseguitati antifascisti salvati in quei sei anni.
http://www.effata.it/Libri/Lebussole/ilcacciatoredigiusti.html http://www.poliziadistato.it/articolo/475/ http://web.tiscali.it/comitatopalatucci/palatucci.html http://www.associazionegiovannipalatucci.it/
buon giorno |
Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 09/11/2012 : 11:46:36
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ANna Kuliscioff
Anna Kuliscioff, soprannominata ?la signora del socialismo italiano?, ? considerata un?antesignana del movimento femminista. Nata Anija Mosieevna Rosenstein a Moskaja in Crimea nel 1853 (o ?57) da una ricca famiglia ebrea, sin da giovane inizi? a professare le idee anarchiche di Bakunin. Si trasfer? in Svizzera a 18 anni per frequentare i corsi di filosofia presso l?Universit? di Zurigo; fu in seguito costretta dallo Zar a tornare in Russia, dove, insieme ad altri giovani, si un? nella ?andata verso il popolo?, che prevedeva il lavoro nei campi a fianco dei contadini, per condividerne fatiche e miseria. Perseguitata dal regime a Mosca si rifugi? quindi di nuovo in Svizzera dove conobbe Andrea Costa, leader del movimento insurrezionale in Romagna, con il quale si trasfer? a Parigi. Nel 1878 vennero espulsi entrambi e trovarono rifugio in Italia; Anna venne per? processata a Firenze per aver cospirato con gli anarchici (proprio a Firenze i controlli erano particolarmente severi perch? era la roccaforte dell?anarchismo). Segue un nuovo trasferimento in Svizzera e un altro (clandestino) in Italia, dove vennero arrestati. Dopo una breve permanenza in Svizzera, nel 1880 Anna raggiunse Costa a Imola, dove diede alla luce la loro figlia Andreina. L?anno seguente la loro relazione termin?, ed ? anche l?anno in cui Costa fonda l?Avanti! E insieme a Malatesta diventa uno degli agitatori e promotori del movimento insurrezionale; Anna si trasfer? poi in Svizzera e si iscrisse alla facolt? di Medicina a Zurigo. Nel 1888 si specializz? in Ginecologia e si trasfer? a Milano, dove le venne dato il soprannome di ?dottora dei poveri?, proprio perch? svolgeva la gran parte della sua attivit? nei quartieri pi? poveri della citt?, che si stavano gonfiando grazie all?industrializzazione. Trasferitasi a Napoli nella speranza di migliorare le condizioni di salute (soffriva da anni per la tubercolosi, presa nel carcere di Firenze) grazie al clima, conobbe il socialista Filippo Turati, al quale si leg? e con il quale si trasfer? a Milano nel 1891; fu nel loro salotto che venne fondata dai due la maggiore rivista socialista del tempo, ?Critica Sociale?, di cui Anna fu direttrice. Nel maggio 1898, a seguito degli scioperi e delle agitazioni a Milano, venne arrestata insieme a Turati. La pena assegnatale fu di due anni, ma venne scarcerata dopo pochi mesi grazie all?indulto. In seguito, elabor? una legge per la tutela del lavoro minorile e femminile che, presentata al parlamento dal PSI, venne approvata nel 1901 come ?Legge Carcano?. Nel 1904 la figlia Andreina spos? Luigi Gavazzi, rampollo di una importante (e conservatrice, a detta di Anna) famiglia milanese di imprenditori tessili: fu evidente che non avrebbe seguito, con grande dispiacere di Anna, la strada dei genitori, tanto che i suoi due figli sarebbero diventati entrambi religiosi. Nonostante nel 1908 Anna avesse disertato il primo congresso nazionale delle donne italiane, considerandolo pi? una sfilata di moda piena di vuota retorica che il luogo adatto per una lotta dura e difficile, fu anche lei molto attiva per il suffragio femminile: ? del 1910 un suo articolo su ?Critica Sociale? in cui denunci? il disinteresse del PSI (la cui frangia moderata ? capeggiata proprio dal ?suo? Turati) per la questione del voto alle donne, sommata poi alla poca attivit? di queste ultime. Grazie al suo sostegno, nacque nel 1911 il Comitato Socialista per il suffragio femminile. La riforma elettorale promossa da Giolitti nel 1912, per?, spense tutte le speranze: nonostante il grande allargamento dell?elettorato attivo (dal 9% al 24% della popolazione), che avrebbe causato gli stravolgimenti parlamentari alle successive elezioni, le donne ne sono prontamente escluse; ? invece eliminato il limite dell?alfabetismo: anche gli analfabeti che abbiano compiuto i trent?anni e prestato servizio militare sono ammessi al voto. Nella fase seguente, anche il rapporto con Turati si incrin?: ? un periodo di scoraggiamento, sia nelle loro vite personali che per il socialismo. Nel 1922, quando sal? al potere Mussolini, il sogno del suffragio femminile tramont?: ?le donne devono ubbidire? disse lui durante un?intervista ad un quotidiano inglese, affermando poi che non conceder? mai loro il voto. Anna mor? il 27 Dicembre 1925 a Milano; durante il funerale, alcuni fascisti attaccarono il corteo funebre. E? stata creata in suo onore la ?Fondazione Anna Kuliscioff?, che organizza eventi inerenti a lei e al Socialismo , ed ha una ricca biblioteca che copre la storia del socialismo, delle lotte sindacali, l?antifascismo, i movimenti giovanili e femminili, il PCI.
GI
buon venerd? |
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china46
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Inserito il - 09/11/2012 : 12:32:11
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GIacinto Santambrogio
Giacinto Santambrogio (Seregno, 25 aprile 1945 ? Seregno, 13 giugno 2012) ? stato un ciclista su strada italiano, professionista dal 1969 al 1979.
BR
buon venerdi |
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Enza
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Inserito il - 09/11/2012 : 12:53:56
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BRuno MArtino
Bruno Martino, nato il 11 novembre 1925, entr? nel 1944 alla Rai come pianista dell'orchestra di Piero Piccioni, iniziando poi a suonare come pianista in alcune formazioni jazz romane. Nel 1947 lasci? l'Italia, lavorando con successo in diversi locali notturni del nord Europa e dedicandosi a un genere che mescolava jazz, canzoni napoletane e sue composizioni. Soprannominato principe dei night, il suo volto richiamava immediatamente serate fumose e alcoliche da piano bar. Tornato in Italia, compose canzoni interpretate fra gli altri da Caterina Valente, Renato Rascel, Wilma De Angelis. Inizi? poi a incidere lui stesso le sue canzoni. I suoi brani pi? conosciuti sono Sono stanco, Estate, Sabato sera, Che sar? di noi, Nel Duemila, Prova a darmi un bacio, Quando un giorno, Cos'hai trovato in lui, Baciami per domani, E la chiamano estate, canzoni d'amore tristi, piccole novelle estive, storie di gelosie mai rancorose, narrate e suonate in punta di voce e tastiera. Melodie che fecero il giro del mondo grazie a prestigiose interpretazioni. La sua struggente Estate, scritta nel 1960, ? diventata negli anni un jazz standard, uno dei pochi brani italiani riusciti a entrare nel repertorio dei jazzisti di tutto il mondo, da citare fra gli altri: Shirley Horn, Jo?o Gilberto, Chet Baker, Michel Petrucciani, Mike Stern, Toots Thielemans. Nel 1961 ci fu la sua unica partecipazione al Festival di Sanremo con A.A.A.A. Adorabile cercasi. Sono diversi ma non moltissimi gli spettacoli televisivi a cui prese parte ricoprendo il ruolo del cantante da night club e nella formazione Bruno Martino e il suo complesso. La sua orchestra fu stabilmente una delle pi? prestigiose e molti furono i musicisti italiani che ne fecero parte, da Franco Cerri a Oscar Valdambrini. Si ? esibito nei pi? importanti locali del mondo, da Montecarlo a Las Vegas. Di tanto in tanto continuava ad esibirsi e nel 1993 tenne uno spettacolo assieme a Umberto Bindi, Due vite un pianoforte, al Teatro Flaiano da cui nacque anche un album. Bruno Martino ? morto a Roma il 12 giugno 2000, colpito da un attacco cardiaco. Il revival della lounge music lo hanno riportato all'attenzione, dopo Piero Piccioni e Armando Trovajoli, ma anche artisti importanti come Vinicio Capossela hanno reso omaggio a questo musicista discreto che ha scritto canzoni bellissime, riuscendo ad esprimere l'essenza della melodia italiana. La sua lezione ? quella di una grande melodia spoglia di ogni contorno ridonda nte, un perfetto equilibrio tra musica e testo.
buon pranzo
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china46
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Inserito il - 09/11/2012 : 20:56:50
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MArio NArdone
Mario Nardone (Pietradefusi, 8 maggio 1915 ? Milano, 1 luglio 1986) ? stato un poliziotto italiano, commissario di pubblica sicurezza a Milano, dove diede vita, per la prima volta, alla Squadra mobile e al centralino telefonico per le chiamate d'emergenza.
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dany61
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Inserito il - 10/11/2012 : 06:56:01
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NAdia PetroVA tennista russa |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 10/11/2012 : 10:19:21
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VAlentina
Valentina nasce nel 1965 da uno dei disegnatori pi? geniali e innovativi della storia del fumetto: Guido Crepax, un grafico pubblicitario e illustratore di successo, scomparso il 31 luglio 2003 a Milano all'et? di 70 anni. La prima pubblicazione di Valentina comparve all'interno della rivista mensile "Linus" e si intitolava "La curva di Lesmo". A dire il vero, il protagonista iniziale di quella storia era Philip Rembrandt, alias Neutron, un critico d'arte investigatore dilettante, dotato di particolari poteri psichici, che gli consentivano di paralizzare con lo sguardo, qualsiasi individuo o qualsiasi macchina, questa capacit? era dovuta al suo legame di parentela con i cavalieri degli abissi, una popolazione cieca che viveva nel sottosuolo a 20.000 mt di profondit?. Philip Rembrandt ? fidanzato con Valentina Rosselli, una bella e sensuale fotografa caratterizzata da un caschetto nero e somigliate all'attrice del cinema muto Louise Brooks.
Ben presto Valentina grazie al suo carisma e al successo di pubblico, scalza il protagonista Philip Rembrandt, conquistandosi il ruolo di protagonista in tutte le storie seguenti. Ci? che colpisce maggiormente di questo personaggio, che si rivolge chiaramente ad un pubblico adulto, sono i suoi viaggi onirici, ricchi di simbologia surrealista, un capolavoro di introspezione psicologica, che la vedono spesso e volentieri sconfinare nel mondo dell'eros. Ma ci? che contraddistingue l'originalit? grafica del fumetto di Guido Crepax ? proprio lo stile delle inquadrature e la disposizione delle vignette all'interno della tavola, che ne accrescono il potere espressivo, sempre funzionale alla storia e che contribuisce ad esempio ad amplificare la dinamicit? di un movimento, o a mettere in evidenza un dettaglio, oppure a comunicare un sentimento attraverso un immagine simbolo, che il lettore dovr? codificare in maniera personale. Tutto questo ci fa capire come il fumetto non ? un arte subordinata al cinema o al cartone animato, per il semplice motivo che questo fascino narrativo ? irripetibile con qualsiasi altra arte. Nello stile grafico di Valentina possiamo trovare tantissimi riferimenti ai pittori dell'art nouveau, come Gustav Klimt oppure al cinema espressionista di Ejzen?tejn o di Ingmar Bergman. Valentina si contraddistingue da tutti gli altri personaggi dei fumetti in quanto come tutti gli essere umani invecchia, nella sua ultima storia infatti, realizzata nel 1995, Valentina compie 53 anni e segna la sua uscita di scena dal mondo dei fumetti con l'episodio dal titolo "Al diavolo Valentina!". Valentina ? anche approdata a una serie di 13 telefilm trasmessi in Italia, Germania, Svizzera e Stati Uniti, che avevano come attrice protagonista la bella Demetra Hampton. Fra le storie pi? famose di Valentina ricordiamo oltre a La curva di Lesmo, I sotterranei, La Marianna la va in campagna, Baba Yaga, Il falso Kandinsky, Sindrome di Moore
A Guido Crepax va il merito di aver realizzato altri capolavori fumettistici come la traduzione a fumetti dei classici della letteratura horror come "Dracula", "Jekyll", "Il Processo" e "Frankenstein", mentre per la serie "Un uomo un avventura" ha realizzato gli splendidi "L'uomo di Pskov" sulla rivoluzione russa e "L'uomo
CA
buon sabato
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Modificato da - Enza in data 10/11/2012 10:36:22 |
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dany61
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Inserito il - 10/11/2012 : 10:24:40
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CArlos SAntana chitarrista messicano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 10/11/2012 : 10:40:41
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SArPI Paolo
Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli stud? di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni Maria Capella. Nel novembre 1566 entr? nell'ordine dei serviti mutando il nome Pietro in quello di Paolo; si distinse ben presto nelle dispute teologiche, fu nominato teologo del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga e lettore di teologia positiva. A Mantova consegu? il baccellierato in teologia (19 maggio 1574). Durante il soggiorno a Mantova entr? in relazione con Camillo Olivi, che era stato segretario di Ercole Gonzaga, legato pontificio e presidente, tra il 1561 e il 1563, del Concilio di Trento. Nel 1577 S. lasciava Mantova e si recava a Milano; verso la fine dell'anno tornava a Venezia a insegnare filosofia. Nel 1578 conseguiva a Padova la laurea in teologia. Nel 1579, a 27 anni, fu nominato provinciale dei serviti e nel giugno 1585 divenne procuratore generale; questi incarichi gli fornirono l'occasione di recarsi a Roma, dove si trattenne fino a tutto il 1588, e dove entr? in contatto con l'ambiente della Curia. Proposto nel 1593 come vescovo di Milopotamo e nel 1600 e nel 1601 dal senato di Venezia come vescovo di Caorle o di Nona (in Dalmazia), Clemente VIII rifiut? la nomina "per le pratiche che tenute avea con eretici". Scoppiata la controversia giurisdizionalista fra la Chiesa di Roma e la Repubblica di Venezia, che aveva arrestato due ecclesiastici imputati di reati comuni, S. fu nominato il 28 genn. 1606 teologo e canonista della Repubblica di Venezia. In questo periodo elabor? le sue consulte, sostenendo la non validit? delle censure papali e soprattutto dell'interdetto contro la Repubblica di Venezia (si trovano raccolte nel vol. Istoria dell'interdetto e altri scritti). Gli atti di ostilit? da parte della Chiesa di Roma contro S. si concretarono nella condanna al fuoco dei suoi scritti, nella citazione a Roma, nella scomunica personale. Il 5 ott. 1607 fu colpito da alcuni fanatici curialisti con tre pugnalate al collo. Ma negli scritti successivi S. and? irrigidendo sempre pi? le sue posizioni anticuriali; egli ebbe corrispondenza con scrittori protestanti, come Ph. du Plessis-Mornay, detto il papa degli ugonotti, e colloqu? con alcuni di essi, come il tedesco Chr. von Dona (raccolti [1931] in Lettere ai protestanti), che illuminano sulle inclinazioni religiose di S., piuttosto interessato alla comune lotta contro la Chiesa di Roma, che ai problemi fondamentali dell'interiore religiosit? protestante. Malgrado taluni accostamenti, non abbracci? alcuna confessione protestante, e trascorse gli ultimi anni della sua vita nell'osservanza delle forme dell'ortodossia. In connessione con le polemiche del tempo circa l'aspirazione delle varie potenze (Spagna, Austria, Napoli, Roma, Ragusa) ad affermare il principio della libert? di navigazione in Adriatico, S., nello scritto Dominio del Mar Adriatico della Serenissima Repubblica di Venezia, sostenne la tesi del dominium gulfi da parte di Venezia; tesi da lui riaffermata in scritti successivi (Dominio del Mar Adriatico e sue ragioni pel jus belli della Ser. Repubblica di Venezia; Aggiunta all'Historia degli Uscocchi di Minucio Minuci), in polemica con la dottrina di Grozio sul Mare liberum. La maggiore opera di S. ? la Historia del concilio tridentino, iniziata nel 1608 e pubblicata a Londra nel 1619 da M. A. De Dominis contro la volont? dell'autore e sotto lo pseudonimo di Pietro Soave Polano. S., che scrisse l'opera servendosi di un materiale assai vasto di documenti e di testimonianze, considera il Concilio di Trento sostanzialmente come uno strumento della politica accentratrice del papato: una svolta decisiva per la Chiesa, in quanto abbatt? gli ultimi residui delle sue antiche "libert?" e instaur? l'assolutismo papale che si veniva preparando da secoli. Nel concilio non prevalsero, secondo S., gli interessi religiosi, ma quelli politici: la Chiesa ne usc? rafforzata nel suo organismo temporale, a scapito dei suoi attributi propriamente religiosi e spirituali, di "universitas fidelium in Christo". L'opera, che fu pi? volte ristampata nel sec. 17? in Inghilterra, in Francia, in Svizzera, fu pubblicata in Italia da Iacopo Morono a Verona, sotto il falso luogo di Helmstadt, solo nel 1761-68. #9645; S. fu anche scienziato, stimato da Galileo, da Della Porta, da Fabrici d'Acquapendente di cui fu discepolo. Numerose testimonianze di medici contemporanei lo indicano come precursore della scoperta della circolazione del sangue, soprattutto per aver studiato la struttura e identificato la funzione delle valvole delle vene. Di tali osservazioni era testimonianza nei suoi manoscritti, che furono distrutti nel 1769 da un incendio della biblioteca dei serviti, in Venezia.
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celeste
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Inserito il - 10/11/2012 : 14:03:28
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PIles Rogers de (Dordogna 1635 - Parigi 1709) Scrittore d'arte francese.
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dany61
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Inserito il - 10/11/2012 : 14:06:38
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RAymond CHandler scrittore statunitense |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 10/11/2012 : 17:34:39
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CHristopher CRoss
Christopher Cross, nato in Texas, il 3 maggio 1951, inizia la carriera con una band di San Antonio (sua citt? natale) chiamata Flash prima di firmare un contratto solista con la Warner Bros. Nel 1979 esce il suo primo album Christopher Cross, con la famosa copertina raffigurante il fenicottero rosa. Hits incluse nell'album sono Sailing, Ride like the wind (eseguito con Michael McDonald) e Never be the same. Il disco vince ben 5 Grammy, rendendo cos? Cross l'unico artista a ricevere di persona i quattro principali Grammy (miglior disco, migliore canzone, miglior album, miglior artista esordiente), a differenza di Norah Jones che pure vincer? 4 Grammy nel 2003 ma che non ricever? personalmente uno dei premi in quanto non cantautrice. Il 1981 ? l'anno del successo planetario, inclusa la fama italiana, con la gi? citata Arthur's Theme (Best That You Can Do) (scritta dallo stesso Christopher Cross con Burt Bacharach, Carole Bayer Sager e Peter Allen), tuttora considerata un classico dell'AOR/easy listening[senza fonte]. Il secondo long playing ufficiale di Cross, Another Page, fu pubblicato nel 1983. Nonostante le hits Think of Laura, No Time For Talk, and All Right, il lavoro non riusc? a bissare il successo dell'album di debutto. Cross pubblica il terzo disco, Every Turn of the World, nel 1985. Tuttavia neppure questo lavoro ottiene grande successo. Cross negli anni novanta pubblica altri 3 album e alcuni di questi riescono ad avere una discreta accoglienza presso il suo pubblico. Poi pubblica un album live, un nuovo album e una seconda raccolta. I '90 lo vedono anche apparire nel disco di Alan Parsons On Air, dove canta nel brano So Far Away, citando s? stesso nelle parole "Best that you can do". Cross ha completato un disco natalizio nel 2007, un live nel 2009 e un album di inediti, nel maggio 2011, Doctor Faith
sera |
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china46
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Inserito il - 10/11/2012 : 21:21:03
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CRozza MaurIZio
Maurizio Crozza (Genova, 5 dicembre 1959) ? un comico, imitatore e conduttore televisivo italiano. Considerato uno tra i migliori talenti comici degli ultimi tempi, ? uno dei volti principali di Rai 3 e di LA7: tra le sue trasmissioni televisive ci sono Ballar? (RAI 3), Crozza Italia (LA7), Crozza Alive e Italialand (LA7). Ha lavorato per diversi anni anche a Mediaset con il trio comico Gialappa's Band diventando uno dei volti del noto programma comico Mai dire Gol.
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dany61
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Inserito il - 11/11/2012 : 07:15:24
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IZak van der MErwe tennista sudafricano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 11/11/2012 : 09:44:31
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MEnotti CIro
Ciro Menotti nasce a Carpi (Modena) il 22 gennaio 1798. In giovane et? diventa uno dei membri della carboneria italiana. Si oppone alla dominazione austriaca in Italia, appoggiando subito l'idea di un'Italia unita. Il suo obiettivo ? quello di liberare il ducato di Modena dalla dominazione asburgica. In giovinezza segue in prima linea gli eventi che interessano la Francia dominata dal sovrano Luigi Filippo d'Orl?ans, instaurando anche dei legami con i circoli liberali francesi dell'epoca.
Ha degli ottimi rapporti con esuli democratici italiani come Vittoria dei Gherardini e Cristina Trivulzio Belgioioso. In questi anni il piccolo ducato di Modena ? governato dal duca Francesco IV d'Asburgo-Este, arciduca dell'Impero d'Austria. Questi ha nella citt? di Modena una corte molto sfarzosa, ma vorrebbe avere dei territori molto pi? vasti da governare. Francesco IV quindi ha un atteggiamento ambivalente, poich? da un lato finge di appoggiare in maniera lusinghiera i moti risorgimentali che i carbonari stanno preparando, ma dall'altro cerca di sfruttarli a suo vantaggio.
Presto sar? molto interessato alla successione al trono della famiglia Savoia, poich? ? sposato con la figlia del re Vittorio Emanuele I, Maria Beatrice di Savoia. In realt? l'arciduca non trae beneficio dalla successione al trono, non avendo chance nel succedere al trono di Sardegna.
Ciro Menotti e i suoi compagni cercano di convincere l'arciduca d'Austria ad appoggiare la cospirazione che avrebbero voluto portare avanti. Inizialmente Francesco IV ? molto dubbioso sul da farsi, infatti, sembra che delle trattative sono in corso con l'avvocato Enrico Misley, che appoggia gli ideali di matrice liberale e che ? un assiduo frequentatore della corte dell'arciduca.
In un primo momento quindi l'arciduca sembra sostenere la cospirazione che viene organizzata da Menotti e dai suoi compagni. Nel gennaio del 1831 il giovane patriota italiano organizza la sollevazione nei minimi dettagli, avendo anche l'appoggio dei circoli liberali fondati nella Penisola italiana in quegli anni.
Nel febbraio dello stesso anno, nella sua abitazione che si trova a pochi passi da Palazzo Ducale, raduna una quarantina di uomini che devono partecipare all'insurrezione.
Nel frattempo per? Francesco IV, non rispettando i patti, decide di chiedere il sostegno dei Paesi che fanno parte della Santa Alleanza: Russia, Francia, Austria e Prussia. Il suo obiettivo quindi ? quello di soffocare la rivolta sul nascere, chiedendo il sostegno di questi grandi Paesi che avrebbero con la forza normalizzato la situazione.
Il duca d? ordine alle sue guardie di circondare l'abitazione di Menotti; molti uomini che hanno preso parte alla cospirazione riescono a fuggire e a mettersi in salvo, mentre altri come Ciro Menotti no. Questi viene quindi arrestato dagli uomini di Francesco IV. Nonostante il tentativo di cospirazione sia stato soffocato, innumerevoli sollevazioni scoppiano a Bologna e in tutta l'Emilia Romagna. In quest'occasione l'arciduca decide di lasciare Modena e di partire per Mantova, portando con s? il prigioniero. Giunti a Carpi, si cerca in tutti i modi di salvare la vita di Ciro Menotti, chiedendo che non venga giustiziato.
Buona Domenica |
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china46
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Inserito il - 11/11/2012 : 14:47:07
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CIccioliNA
Al secolo Ilona Staller, nata26 novembre 1951 (60 annni) Budapest, Ungheria. No s sto a dirvi che cavolo abbia fatto nella sua vita...lo sappiamo tutti....oltre che pornodiva le era stato dato nel 1987 un posto in parlamento dai Radicali....roba da matti!!!!
buon pomeriggio |
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celeste
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Inserito il - 11/11/2012 : 16:52:38
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NArdi Bruno - storico della filosofia e dantista italiano (Spianate Lucca 1884 - Roma 1968)
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Modificato da - celeste in data 11/11/2012 16:53:32 |
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Enza
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Città: c.franco vto
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Inserito il - 11/11/2012 : 17:33:33
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RUssel BerTRand
E' il filosofo che ha sempre sostenuto lo sposalizio fra filosofia e scienza. E' colui che fin dagli anni '60 afferm? che la sua visione del mondo poggiava sulla base di quattro scienze diverse: fisica, fisiologia, psicologia e logica matematica. E infatti il maggiore contributo di Bertrand Russell al pensiero contemporaneo ? costituito proprio dalla logica, cos? come le sue due opere principali "I principi della matematica" e i celeberrimi "Principia matematica" (scritto in collaborazione con A. N. Whitehead), sono considerati classici della filosofia, degni di stare alla pari con quelli dell'antichit? e del Medioevo. Il lavoro portato avanti da Russell ? di portata colossale, proponendosi di mostrare come l'intera matematica si fondi sulla logica simbolica, nel tentativo di scoprire i principi della logica simbolica stessa.
Bertrand Arthur William Russell nacque il 18 maggio 1872 a Ravenscroft (Galles). A causa della morte precoce dei suoi genitori venne allevato dalla nonna, scozzese e presbiteriana, sostenitrice dei diritti degli Irlandesi e contraria alla politica imperialista inglese in Africa. Ricevette la prima educazione da precettori privati agnostici, imparando perfettamente il francese e il tedesco, appassionandosi fin da subito, grazie alla ricca biblioteca del nonno, alla storia e soprattutto alla geometria di Euclide. Attraverso il pensiero del grande matematico dell'antichit?, il piccolo Russell scopr? la bellezza e il rigore di quella disciplina, troppo spesso vista a torto come un'arida astrazione.
La sua fanciullezza, tuttavia, non fu del tutto felice, almeno fino ai diciotto anni, quando entr? al Trinity College di Cambridge, posto magico che gli svel? "un mondo nuovo" e dove godette di "un periodo di infinita letizia".
Fu, per un breve periodo, hegeliano e segu? la filosofia di Bradley, ma intorno al 1898 sotto l'influenza di G. E. Moore si liber? dell'idealismo e rientr? nell'empirismo, dottrina tradizionale della filosofia inglese.
Molti e importanti sono i suoi contributi a questa concezione empirica e realista del pensiero, tra cui rimangono a imperitura memoria: "I problemi della filosofia" (1912), "La conoscenza del mondo esterno" (1914), "Misticismo e logica" (1918), "L'analisi della mente" (1921) e "L'analisi della materia" (1927).
Nel 1918, per aver scritto un articolo a favore del pacifismo, dovette scontare sei mesi di carcere dove scrisse la sua "Introduzione alla filosofia matematica". Dopo la guerra fu in Russia e in Cina; dal 1938 visse e insegn? negli Stati Uniti. Nel 1940, a causa dello scandalo che le sue teorie etiche e sociali avevano suscitato, fu privato dell'incarico al City College di New York. Nel 1944 torn? a vivere in Inghilterra e ad insegnare al Trinity College dove complet? una delle sue opere fondamentali: "La conoscenza umana, suo ambito e suoi limiti".
Nel 1950 Bertrand Russell ricevette il premio Nobel per la letteratura.
Spese gli ultimi anni della sua vita nella difesa dei suoi ideali etico-politici. Con grande coerenza e pagando di persona, fu sempre in prima linea contro ogni forma di sopruso. Si schier? contro le ingiustizie del capitalismo ma anche contro l'oppressione del bolscevismo, cos? come combatt? sia l'antisemitismo che l'orrida applicazione dei crimini nazisti.
buona serata
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china46
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Inserito il - 11/11/2012 : 21:00:34
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TRojani Felice Felice Trojani (Roma, 18 aprile 1897 ? Rho, 3 novembre 1971) ? stato un ingegnere italiano, progettista di dirigibili e di aeroplani.
Collabor? con Umberto Nobile e partecip? alla preparazione ed alla spedizione del dirigibile Italia al Polo Nord. Fu uno dei sopravvissuti al disastro, recuperati dopo 48 giorni trascorsi sul pack, nel celebre accampamento della Tenda Rossa.
JA
sera |
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dany61
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Inserito il - 12/11/2012 : 04:31:25
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JAy-Z rapper, imprenditore e produttore discografico statunitense JO |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 12/11/2012 : 11:26:01
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JOhn WAyne
ohn Wayne, nome d'arte di Marion Michael Morrison, ? una delle grandi icone del cinema americano. Nato il 26 maggio 1907 a Winterset (Iowa), ? un mito che ha attraversato il secolo scorso e resiste intatto in quello nuovo. Cresciuto in un ranch della California meridionale che gli ha permesso di toccare da vicino la vita difficile dei cowboys, ha poi illustrato questo tipo di personaggio sullo schermo in centinaia di pellicole.
Studente capace e buon giocatore di football, ottenne nel 1925 una borsa di studio sportiva della University of Southern California, ottenuta per? pi? come una forma di ripiego, generato dal rifiuto dell'accademia militare di Annapolis. Dopo aver lavorato come comparsa e controfigura, ottiene delle parti come attore in film western di serie B grazie al suo fisico atletico e prestante. Nel 1925, Tom Mix, il divo dei primi western, gli offre un posto di lavoro sul set, come facchino. E' l'occasione per conoscere John Ford e cominciare a recitare in piccole parti, con lo pseudonimo di Duke Morrison (il nome di Duke ? ripreso dal nome di un suo cane d'infanzia, mentre l'origine di Morrison rimane misteriosa.
Il debutto ufficiale avviene nel film "Men Without Women" del 1930. Ma la grande occasione della sua carriera arriva con il ruolo di protagonista in "Ombre rosse" di John Ford (girato nel '39), regista che far? di Wayne il suo attore-feticcio, riservandogli il ruolo di protagonista nei suoi film pi? importanti. Proprio a partire da "Ombre rosse" , fra l'altro, prende consistenza l'immagine che lo ha sempre caratterizzato, arrivando ad incarnare il simbolo di una certa America, sbrigativa ma onesta, rude e burbera ma con un sottofondo sensibile e di buon cuore. Nelle pieghe di questo modo di intendere lo "spirito" americano, si nasconde per? anche l'ombra di un conservatorismo radicato e di uno sciovinismo molto acceso, lo stesso, ad esempio, che non riconosce poi molti torti all'invasione illegittima delle americhe da parte dei "conquistadores" (invasione che ? andata a discapito delle popolazioni autoctone, indiani e "pellerossa" in primis, ovviamente).
Questa ideologia intrisa appunto di conservatorismo non ? stato d'altronde mai smentito neanche nell'ambito della vita privata e delle scelte artistiche. Quella mentalit? ? stata da lui pi? volte sottolineata ed esaltata, come emerge bene anche da un film direttamente prodotto e diretto, il celebre "La battaglia di Alamo". Un altro film esemplare di questo atteggiamento politico ? certamente "Berretti verdi" in cui l'esaltazione degli ideali americani (anche dinanzi a una guerra "sbagliata" come quella del Vietnam), emerge con tutta la sua forza. Non a caso, John Wayne ha contribuito a fondare nel 1944 la "Motion Picture Alliance for the Preservation of American Ideals", divenendone, in seguito, anche presidente.
Ad ogni modo, ? attraverso il genere western che si consolida l'immagine di John Wayne come attore, scegliendo sempre parti che esaltassero la lealt?, il coraggio, l'onore e senso dell'amicizia. Insomma, tutte quelle caratteristiche che delineano cos? bene l'epica della Frontiera e della scoperta di nuove terre da parte dei "duri" coloni. Inutile sottolineare che nella "rete" di questa seduzione un po' ambigua vi ? caduto in pieno anche il pubblico europeo, portato a considerare quel mondo come distante, esotico, e per questo ammantato di un'aura mitica e leggendaria.
L'attore americano nella sua lunga carriera ha interpretato pi? di 250 film, tutti baciati da un gran successo di pubblico. La critica, invece, non ha mai lesinato sugli aggettivi negativi utili per descrivere la sua recitazione, pi? volte giudicata inadeguata e priva di sfumature. Ma il mito Wayne e i valori che i suoi personaggi incarnavano, evidentemente, andavano oltre il discorso puramente artistico di una buona resa attoriale.
Hollywood invece lo ha sempre portato in palmo di mano, almeno dal punto di vista della stima complessiva e delle scritture che ottenne (un po' meno dal punto di vista dei riconoscimenti ufficiali). Nel 1949 ottenne la nomination all'Oscar per "Iwo Jima,deserto di fuoco" mentre nel 1969, ottenne la statuetta per la sua interpretazione de "Il Grinta".
Fuori dallo mschermo la personalit? di John Wayne non era poi molto diversa dai personaggi che interpretava. Burbero dal cuore tenero, era molto amato dalle donne, un incallito giocatore di poker e un forte bevitore.
Muore l'11 giugno 1979 a Los Angeles, California. Ancora oggi ? fra i pi? amati attori americani di tutti i tempi, un vero e proprio mito di celluloide capace di sfidare il tempo.
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dany61
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Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 12/11/2012 : 14:42:21
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WAlt DIsney animatore, fumettista, imprenditore e cineasta statunitense
Walter Elias Disney Junior nasce a Chicago (Illinois) da famiglia americana ma di discendenza irlandese-canadese da parte di padre e tedesca da parte di madre, quarto di cinque figli, da Flora Call e Elias Disney. Il secondo nome lo eredita dal padre, mentre il primo proviene dal nome di un suo caro amico, il reverendo Walter Parr, che lo battezz? l'8 giugno 1902 nella St. Paul Congregational Church di Chicago. Nel dicembre 1903 nasce la sorella di Walt, Ruth Flora Disney. Nel 1906, la sua famiglia si trasferisce in Missouri, vicino allo zio Robert Disney, a Marceline dove acquistano una fattoria di 200 ettari per 3.000 dollari. Walt andr? alla scuola elementare di Marceline solamente all'et? di otto anni, in modo da andarci con sua sorella. La fattoria viene poi venduta nel 1909 poich? suo padre si ammala e non pu? pi? farsi carico dei lavori. La famiglia vive in una casa affittata fino al 1910, quando traslocano a Kansas City per ricongiungersi con i fratelli maggiori di Walt, Herbert e Raymond. All'epoca Walt Disney ha nove anni e questo cambier? la sua vita. Walt e suo fratello Roy lavorano nel tempo libero nell'impresa paterna di distribuzione di giornali, per contribuire ogni fine mese alle spese della famiglia. Secondo gli archivi della scuola pubblica regionale di Kansas City, Walt Disney segue i corsi della scuola secondaria di Benton a partire dal 1911, e si diploma l'8 giugno 1917. Contemporaneamente, Walt Disney ? iscritto ad uno dei corsi dell'Istituto Artistico di Chicago (Chicago Art Institute). Quando torna dal collegio con la sorella, Roy deve lavorare per un certo periodo di tempo nella fattoria dello zio Robert e, in seguito, in una banca, sempre per poter essere di aiuto alla famiglia. Sembra che sia stato durante un'estate tra il 1911 e il 1917 che Walt Disney, grazie allo zio Michael Martin, ingegnere delle ferrovie, lavor? come venditore a bordo dei treni della Missouri Pacific Railroad. Il suo compito consisteva nella vendita di giornali, dolciumi, frutta e bibite. Sarebbe stata questa esperienza a fargli scoprire la passione per i treni a vapore
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA
Utente Master
Prov.: Roma
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Inserito il - 12/11/2012 : 14:58:43
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| dany61 ha scritto:
WAlt DIsney animatore, fumettista, imprenditore e cineasta statunitense
Walter Elias Disney Junior nasce a Chicago (Illinois) da famiglia americana ma di discendenza irlandese-canadese da parte di padre e tedesca da parte di madre, quarto di cinque figli, da Flora Call e Elias Disney. Il secondo nome lo eredita dal padre, mentre il primo proviene dal nome di un suo caro amico, il reverendo Walter Parr, che lo battezz? l'8 giugno 1902 nella St. Paul Congregational Church di Chicago. Nel dicembre 1903 nasce la sorella di Walt, Ruth Flora Disney. Nel 1906, la sua famiglia si trasferisce in Missouri, vicino allo zio Robert Disney, a Marceline dove acquistano una fattoria di 200 ettari per 3.000 dollari. Walt andr? alla scuola elementare di Marceline solamente all'et? di otto anni, in modo da andarci con sua sorella. La fattoria viene poi venduta nel 1909 poich? suo padre si ammala e non pu? pi? farsi carico dei lavori. La famiglia vive in una casa affittata fino al 1910, quando traslocano a Kansas City per ricongiungersi con i fratelli maggiori di Walt, Herbert e Raymond. All'epoca Walt Disney ha nove anni e questo cambier? la sua vita. Walt e suo fratello Roy lavorano nel tempo libero nell'impresa paterna di distribuzione di giornali, per contribuire ogni fine mese alle spese della famiglia. Secondo gli archivi della scuola pubblica regionale di Kansas City, Walt Disney segue i corsi della scuola secondaria di Benton a partire dal 1911, e si diploma l'8 giugno 1917. Contemporaneamente, Walt Disney ? iscritto ad uno dei corsi dell'Istituto Artistico di Chicago (Chicago Art Institute). Quando torna dal collegio con la sorella, Roy deve lavorare per un certo periodo di tempo nella fattoria dello zio Robert e, in seguito, in una banca, sempre per poter essere di aiuto alla famiglia. Sembra che sia stato durante un'estate tra il 1911 e il 1917 che Walt Disney, grazie allo zio Michael Martin, ingegnere delle ferrovie, lavor? come venditore a bordo dei treni della Missouri Pacific Railroad. Il suo compito consisteva nella vendita di giornali, dolciumi, frutta e bibite. Sarebbe stata questa esperienza a fargli scoprire la passione per i treni a vapore
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DINA
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celeste
Utente Master
Regione: Lombardia
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Inserito il - 12/11/2012 : 16:08:09
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WAugh Evelyn Arthur John (Londra 1903 ? Taunton 1966) ? stato uno scrittore britannico.
YA |
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 12/11/2012 : 16:39:32
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YAltah Menuhin pianista statunitense SA |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
Regione: Veneto
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Inserito il - 12/11/2012 : 17:31:00
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SAragAT Giuseppe
Giuseppe Saragat nasce il 19 settembre 1898 a Torino. La famiglia di origine sarda ? di stirpe catalana. Aderisce come simpatizzante al neonato partito socialista. Fin da giovane ? su posizioni riformiste, la stessa corrente degli storici padri del socialismo nazionale tra cui Filippo Turati, Claudio Treves, Andrea Modigliani, Camillo Prampolini e Ludovico D'Aragona.
Volontario nella prima guerra mondiale prima come soldato semplice e poi come ufficiale viene stato decorato con la croce di guerra.
Nel 1922 si iscrive all'allora Partito Socialista unitario e tre anni dopo entra nella sua direzione.
L'avvento del fascismo e della dittatura mussoliniana vedono il quasi trentenne Saragat collocarsi all'opposizione del nuovo regime ed imboccare la via dell'esilio: prima l'Austria e poi la Francia dove incontrer? e collaborer? con tutti i massimi esponenti dell'antifascismo in esilio: da Giorgio Amendola a Pietro Nenni. ? in questo clima e alla luce di molte corrispondenze che gli giungono dalla Spagna, dove ? in corso la guerra civile, che matura una profonda avversione per il comunismo sovietico e per ogni sua "propaggine" occidentale. Di converso comincia ad abbracciare il filone socialdemocratico nordeuropeo figlio della II Internazionale.
La posizione saragattiana antisovietica fu assai lungimirante e poi confermata, nell'ultimo decennio del Novecento, dagli stessi avvenimenti storici, ma non altrettanto lungimirante fu l'accettazione acritica delle posizioni secondointernazionaliste che erano state travolte dalla Prima Guerra Mondiale e dal lungo primo dopoguerra che aveva visto, anche a causa della debolezza della sinistra fortemente divisa tra massimalisti leninisti e riformisti socialdemocratici, la genesi e l'instaurarsi in Europa delle dittature fasciste e nazista.
Dopo la caduta di Mussolini Giuseppe Saragat ritorna in Italia e, con Pietro Nenni e Lelio Basso, riunifica tutte le correnti socialiste dando origine al Partito Socialista di Unit? Proletaria (Psiup) in cui, come in tutta la tradizione socialista, conviveranno sia le istanze riformiste, sia quelle massimaliste senza trovare, e anche questo fa parte della tradizione del socialismo italiano, un punto di sintesi e di accordo.
Nel II Governo guidato dal demolaburista Ivanoe Bonomi, Saragat ? Ministro senza portafoglio.
Nelle elezioni per l'Assemblea Costituente i socialisti sono, con oltre il 20 % dei suffragi, il secondo partito italiano alle spalle della Democrazia Cristiana e superano per pochi voti i comunisti del Pci di Palmiro Togliatti. In quanto seconda forza politica della penisola, al partito del sol dell'avvenire va la presidenza dell'Assemblea Costituente, e Nenni, entrato nel frattempo nel Governo guidato dal democristiano Alcide De Gasperi (Dc), indica Giuseppe Saragat come candidato socialista per ricoprire tale carica e il leader riformista viene eletto con la convergenza di tutti i partiti antifascisti (Dc, Pci, Psiup, Pri, Pd'A, Udn, Pli) che costituivano i governi di unit? nazionale.
Ma ? proprio in questi mesi che l'ennesima e insanabile rottura tra i due tronconi del socialismo italiano: da un lato il sanguigno e "popolare" Pietro Nenni si batte per una stretta collaborazione con i comunisti (fino a ipotizzare una unificazione dei due partiti della sinistra) e per una scelta neutralista sul piano internazionale, dall'altra parte il colto e raffinato Giuseppe Saragat, che si ispira ai modelli scandinavi, si oppone strenuamente a tale ipotesi.
Le fratture in casa socialista, seguendo la peggiore tradizione, sono sempre insanabili e nel gennaio 1947 Giuseppe Saragat abbandona il Psiup con gli uomini a lui fedeli e d? vita ad un partito socialista moderato e riformista (che sar? per anni l'unico referente italiano del rinato Internazionale Socialista), il Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (Psli). Tale partito pochi anni dopo, con l'unificazione con la piccola pattuglia dei membri del Partito Socialista Unificato (Psu) dell'ex ministro Giuseppe Romita, assumer? definitivamente il nome di Partito Socialista Democratico Italiano (Psdi) di cui Giuseppe Saragat sar? unico leader.
Il partito socialdemocratico assumer? ben presto posizioni molto moderate e filoatlantiche in contrasto con tutti gli altri partiti socialisti, socialdemocratici e laburisti d'Europa. Su 115 deputati socialisti eletti nel 1946 ben 52 se ne vanno con Saragat che, pur non riuscendo mai a conquistare il cuore della "base" socialista riuscir? a portare nella sua orbita sindacalisti, giornalisti e intellettuali che ritorneranno nel Psi solo nella seconda met? degli anni '60: in questa fase di fine anni '40 il movimento socialista si trovava in una peculiare e paradossale situazione per cui Nenni e il Psi avevano i voti e i militanti, Saragat e il Psdi la classe dirigente e i quadri intermedi.
Simultaneamente all'assunzione della guida della nuova creatura politica, Saragat abbandona la guida di Montecitorio alla cui presidenza viene eletto il comunista Umberto Terracini a cui spetter? l'onore di tenere a battesimo, insieme al Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, al Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi (Dc) ed al Guardasigilli Giuseppe Grassi (Pli), la nostra Costituzione repubblicana.
Nella primavera del 1947 De Gasperi si reca negli Usa ed al rientro estromette comunisti e socialisti dal governo varando una formula di governo quadripartito centrista composta, oltre che dalla Dc, dai repubblicani di Pacciardi (Pri), dai liberali di Einaudi (Pli) e dai socialdemocratici di Saragat (Psli) che assumer? la Vicepresidenza del Consiglio dei Ministri.
? la svolta moderata nella politica italiana che verr? confermata dalle urne il 18 aprile 1948 quando al Democrazia Cristiana sconfigger? duramente con il 48,8 % dei voti, il Fronte Democratico Popolare, la lista unitaria della sinistra composta, per volont? di Nenni, dal Pci, dal Psi e da alcuni ex esponenti del Partito d'Azione, che si fermer? ad uno scarso 32 % dei consensi. In questa competizione elettorale Giuseppe Saragat si presenter? alla guida di una lista, composta dal suo Psli e da alcuni ex membri del Partito d'Azione che non avevano aderito al tandem Togliatti-Nenni, con il nome di Unit? Socialista conquistando un eccellente 7 % di voti: ? questo il pi? alto risultato mai conseguito dai socialisti riformisti.
Durante la prima legislatura i saragattiani, contro i quali si scateneranno l'ira e le accuse di tradimento della classe operaia dei comunisti, parteciperanno ai governi egemonizzati dalla Dc, ricoprendo, al pari delle altre forze laiche (Pli e Pri) un ruolo di comprimari, tanto che nel nuovo governo (De Gasperi 1948) Saragat sar? solo Ministro della Marina Mercantile.
Le elezioni del 1953 vedono la sconfitta del quadripartito centrista che, pur conservando la maggioranza numerica in Parlamento, non la mantenne nel Paese e, soprattutto, non riuscirono a far scattare il meccanismo elettorale pseudomaggioritario (la cosiddetta "legge truffa"). Saragat ed il Psdi furono duramente sconfitti ("cinismo cinico e baro" come disse lo stesso leader socialdemocratico) e il partito entr? in ruolo secondario nel panorama politico e partitico nazionale da cui non ? mai pi? uscito.
Saragat fu uno dei sostenitori dell'apertura ai socialisti di Nenni che dopo i fatti d'Ungheria del 1956, avevano abbandonato l'opzione frontista con i comunisti di Togliatti. Prima Fanfani e poi Aldo Moro guideranno governi di centrosinistra a partire dai primi anni '60. Nel periodo 1966-69 si assister? alla temporanea riunificazione dei due partiti socialisti, il Psu (Psi-Psdi Partito Socialista Unificati) con due cosegretari (Francesco De Martino e Mario Tanassi), ma con scarsi risultati elettorali (alle elezioni politiche del 1968 il Psu ebbe molti meno voti di quelli che avevano avuto 5 anni prima Psi e Psdi presentatisi separatamente). Dopo essere stato Vicepresidente del Consiglio dei Ministri nei Governi Scelba (1954) e Segni (1955), Saragat fu Ministro degli Esteri nel I e II Governo Moro (1963, 1964) di centrosinistra. Nel 1964, dopo le dimissioni anticipate de Presidente della Repubblica Antonio Segni (Dc), una vasta coalizione di parlamentari di sinistra su indicazione di Giorgio Amendola (Pci) e di Ugo La Malfa (Pri) votava per Giuseppe Saragat come nuovo Capo dello Stato che, con i voti dei Grandi elettori di Pci, Psi, Psdi, Pri e buona parte della Dc (che aveva visto "bruciarsi" sia il suo candidato ufficiale Giovanni Leone) era il primo socialista a insediarsi al Quirinale.
Leit-motiv della sua presidenza fu la Resistenza e la volont? di attivarsi sempre per la costituzione di governi di centro-sinistra. Gli anni della presidenza Saragat furono caratterizzati dall'inizio del terrorismo e dalla contestazione del 1968. Nel 1971 il democristiano Giovani Leone succede a Giuseppe Saragat (il quale auspicava ad una rielezione) nella carica di Presidente della Repubblica Italiana. Pochi altri uomini politici (Togliatti e Spadolini) seppero coniugare l'azione politica con l'impegno culturale come Saragat.
Il leader socialdemocratico si ? spento a Roma il giorno 11 giugno 1988: toccanti furono le parole dedicategli sull'organo ufficiale del Pci, l'Unit?, da uno dei suoi grandi avversari comunisti, Giancarlo Pajetta, che tir? un rigo sulle polemiche di quasi un cinquantennio prima, affermando: "Oggi ? morto un compagno!".
buonasera |
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china46
Utente Master
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Inserito il - 12/11/2012 : 17:42:12
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ATtilio Bertolucci
? I giovani saltimbanchi e la sognante luna, quando suona il tamburo, nella sera ... ? (Attilio Bertolucci, Sera, da Fuochi in novembre, 1934) ATtilio Bertolucci
Attilio Bertolucci (San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 ? Roma, 14 giugno 2000) ? stato un poeta italiano, padre dei registi Bernardo Bertolucci e Giuseppe Bertolucci.
La poesia di Bertolucci ? a suo modo semplice, e immensamente complessa. La sua vocazione alla descrizione e al racconto lo ha naturalmente condotto ad evitare l'intensa liricit? della poesia pura ed ermetica per rivolgersi piuttosto ad una lingua poetica intelligibile e alla narrativa in versi. La produzione, che comincia nel 1929, comprende raccolte poetiche, un romanzo famigliare in versi, prose, traduzioni di autori inglesi e francesi come William Wordsworth e Charles Baudelaire.[1] Un intellettuale disponibile, che ? stato poeta, traduttore, critico, sceneggiatore, documentarista, ma la cui figura centrale e decisiva resta quella di poeta, come la critica contemporanea gli ha definitivamente riconosciuto.
LU
buona sera |
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dany61
Utente Master
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Inserito il - 13/11/2012 : 09:36:05
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LUciano SAlce attore, regista, sceneggiatore e paroliere italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 13/11/2012 : 10:48:52
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SAlveMIni Gaetano
Gaetano Salvemini, storico, professore universitario a Messina, Pisa, Firenze e Harvard, meridionalista ed antifascista, nacque a Molfetta (Bari), l'8 settembre 1873. Lo zio prete, che gli fece da precettore, tent? di inculcargli idee clericali ed antiunitarie, ma Egli mostr? presto inclinazioni democratiche e libertarie.
A diciassette anni ottenne l'ammissione all'Istituto di Studi Superiori di Firenze. Nell'ateneo fiorentino ebbe come maestro, fra gli altri, Pasquale Villari, docente di Storia Medioevale e Moderna, dal quale apprese un insegnamento fondamentale, che avrebbe serbato per tutta la vita: la concezione della Storia intesa come scrupolosa ricerca del vero, strettamente congiunta all'impegno civile.
A Firenze, dove si laure? in Lettere nel 1896, si leg? al gruppo dei giovani socialisti che si riunivano in Via Lungo il Mugnone. In quell'ambiente assorb? le teorie marxiste, che in seguito avrebbe rivisto criticamente, e matur? una precisa ed irreversibile scelta di campo: la difesa degli oppressi e dei diseredati, al di l? di ogni ideologia. Nell'ultimo decennio dell'800, l'epoca che vide i tentativi autoritari di Crispi e Pelloux, i processi sommari a carico dei "sovversivi" socialisti, la brutale repressione delle agitazioni operaie e contadine, era una scelta davvero coraggiosa. Nel 1899, a soli ventisei anni, Salvemini pubblic? un'opera destinata a diventare un classico della storiografia sul Medioevo: "Magnati e popolani nel Comune di Firenze dal 1280 al 1296". La sua attivit? scientifica gli valse la cattedra di Storia Medioevale e Moderna all'Universit? di Messina (1902). Ma il destino gli preparava una tremenda sciagura, che avrebbe annullato la serenit? assicurata da una brillante carriera accademica e da un matrimonio felice. Nel terremoto del 1908, che rase al suolo Messina, perse la moglie, i cinque figli ed una sorella. Fu la grande tragedia della vita personale di Gaetano Salvemini.
Il dolore provocato da quell'evento tragico non riusc?, tuttavia, a spezzare la sua tempra eccezionale. Continu? nel PSI la sua battaglia politica, incentrata sul tentativo di saldare le rivendicazioni degli operai del Nord con quelle dei braccianti del Sud. Si batt?, inoltre, per l'introduzione e per l'esercizio effettivo del suffragio universale, votato dal Parlamento nel maggio 1912. La sua lotta per la moralizzazione della vita pubblica lo port? a criticare aspramente Giovanni Giolitti, Presidente del Consiglio quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914, cui affibbi? l'epiteto di "ministro della malavita" per i suoi spregiudicati metodi elettorali. Dalle pagine innovatrici del periodico "La Voce", si oppose fieramente alla dispendiosa campagna di Libia (1911-1912). Salvemini aveva compreso che all'origine di quell'impresa militare non stava la volont? di soddisfare le reali esigenze del Paese, bisognoso di profonde riforme economiche e sociali, ma una pericolosa collusione fra nazionalismo velleitario ed interessi imprenditoriali.
La questione della Libia fu uno dei motivi che lo indussero a lasciare il PSI, giudicato troppo acquiescente nei confronti della politica coloniale giolittiana ed incapace di un serio impegno sulla questione meridionale. Sul settimanale "l'Unit?""', da lui stesso fondato nel dicembre 1911, continu? la sua battaglia laica e progressista per il riscatto del Meridione e per una reale svolta democratica. Nel grande travaglio che precedette l'entrata dell'Italia nella Grande Guerra (maggio 1915), Salvemini fu tra i fautori dell'intervento contro l'Austria e l'imperialismo tedesco. La sua coerenza morale gli impose di arruolarsi volontario sin dal primo anno di guerra. Per lui, come in generale per gli interventisti democratici, la partecipazione al conflitto era necessaria non certo per affermare ed espandere la potenza italiana, ma per scopi molto pi? nobili: completare l'opera di unificazione nazionale ed avviare un processo di effettiva democratizzazione della vita politica, in Italia ed in Europa.
Purtroppo, gli eventi successivi all'armistizio (novembre 1918) delusero le speranze degli idealisti. Il Governo italiano, guidato da Vittorio Emanuele Orlando e dal Ministro degli Esteri Sidney Sonnino, si comport? al Congresso di Versailles in modo non lineare e difese il "sacro egoismo" nazionale contro il principio dell'autodeterminazione dei popoli.
Alle elezioni politiche del 1919 Salvemini si candid? in una lista di ex combattenti e venne eletto. Da deputato, dissent? presto dalla linea politica del suo gruppo parlamentare e sostenne una vivace polemica contro l'ex compagno socialista Benito Mussolini (il quale lo sfid? anche a duello, mai avvenuto per complicazioni "procedurali") ed il movimento fascista. Ma era una lotta estremamente difficile, sia per il progressivo sfaldamento della Sinistra (decisiva la scissione comunista nel Congresso di Livorno del gennaio 1921), sia per l'esplosione di un nazionalismo esasperato che si nutriva del mito della "vittoria mutilata".
Dopo l'avvento di Mussolini al potere (ottobre 1922), Salvemini, che da alcuni anni insegnava all'Universit? di Firenze, continu? ad opporsi al fascismo trionfante. Nel 1923 tenne a Londra una serie di conferenze sulla politica estera italiana, suscitando le ire del Governo e soprattutto dei fascisti fiorentini. I muri di Firenze furono tappezzati di manifesti recanti un eloquente messaggio: "La scimmia di Molfetta non rientrer? in Italia". Invece Salvemini non soltanto ritorn? in patria, ma riprese le sue lezioni all'Universit?, incurante delle minacce degli studenti fascisti. Negli anni successivi la sua opposizione al regime mussoliniano divent? sempre pi? dura. Dopo l'assassinio del deputato Giacomo Matteotti (giugno 1924), ader? al P.S.U., il gruppo politico del leader assassinato, ed organizz? una manifestazione di protesta. Anim? il periodico clandestino "Non mollare", fondato con Carlo Rosselli ed Ernesto Rossi, per tener vivi gli ideali della libert? e della democrazia; si adoper? per mantenere una fitta rete di contatti fra gli intellettuali antifascisti in tutta Italia. Mentre gran parte del mondo accademico italiano s'inchin? al regime (nel marzo del 1925 venne pubblicato quel singolare documento intitolato "Manifesto degli intellettuali fascisti"), Salvemini venne arrestato ed imprigionato. Poco dopo fu scarcerato, ma la situazione rimase drammatica. Conscio del grave pericolo che incombeva non solo sulla sua persona, ma anche su coloro che lo sostenevano, scelse la via dell'esilio e pass? clandestinamente la frontiera italo-francese. Fu la grande svolta della sua vita.
Mussolini nutriva una sorta di sacro timore nei confronti degli intellettuali e fece di tutto per smorzarne lo spirito d'indipendenza. Il Ministro della Pubblica Istruzione Fedele propose un compromesso che gli avrebbe consentito di mantenere la cattedra universitaria. Ma Salvemini rifiut? quella comoda opportunit?. Invi? una lettera al Rettore dell'Universit? di Firenze, in cui spieg? la decisione di dimettersi, essendo venute a mancare le condizioni per un insegnamento veramente libero.
A Londra, a Parigi e negli Stati Uniti continu? la sua battaglia politicoculturale contro il fascismo. Scrisse articoli e tenne conferenze per spiegare al mondo libero la reale natura del regime fascista. A Parigi fu tra i fondatori della "Concentrazione antifascista" e del movimento "Giustizia e Libert?". Attraverso queste organizzazioni, i fuoriusciti italiani aiutavano gli antifascisti rimasti in patria, diffondendo la stampa clandestina in Italia e mantenendo viva la tradizione della libert?. Tutti gli storici hanno riconosciuto l'importanza di questa prima "Resistenza", vera spina nel fianco del regime fascista, nella preparazione del risveglio civile del popolo italiano culminato nella guerra di liberazione.
Nel 1934 avvenne un fatto estremamente significativo, che sanc? l'autorit? culturale acquisita da Gaetano Salvemini nell'America di Roosevelt: ottenne la cattedra di Storia della Civilt? Italiana, creata appositamente per lui, all'Universit? di Harvard.
Ci? non gli imped? di continuare ad occuparsi della situazione italiana, ed in particolare della perniciosa alleanza tra lo stato fascista e il Vaticano. Rimase negli USA per pi? di vent'anni, avendo modo di apprezzare i positivi riflessi sul piano educativo e scientifico della tradizione democratica americana.
Nel 1949 il Parlamento della Repubblica Italiana, grazie alla tenace battaglia di amici quali Piero Calamandrei ed Ernesto Rossi, restitu? a Salvemini la cattedra all'Universit? di Firenze. L'ormai settantaseienne professore di Storia torn? definitivamente in Italia e riprese le sue lezioni nella citt? che lo aveva visto studente. Fu una grande vittoria morale. Gaetano Salvemini trascorse l'ultimo periodo della sua vita a Capo di Sorrento. Non smise mai di denunciare gli antichi mali italiani: le inefficienze, gli scandali, le tremende lungaggini di una giustizia che, per quanto democratica e repubblicana, continuava a favorire i potenti. Lament? il fallimento della scuola pubblica, dominata dal nozionismo ed incapace di formare delle vere coscienze critiche. Quanto attuali appaiono, ancora oggi, queste amare constatazioni. Mor? alle 11,30 del 6 settembre 1957.
Aveva precisato pi? volte di aver sempre cercato di vivere secondo il precetto ?Fa' quello che devi avvenga quello che pu??.
buongiorno
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 13/11/2012 : 15:07:11
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MIn? GIanni giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano
Nato a Torino, inizi? la carriera giornalistica nel 1959 a Tuttosport, di cui fu poi direttore dal 1996 al 1998. Nel 1960 ha esordito alla RAI come collaboratore dei servizi sportivi per le Olimpiadi di Roma. Nel 1965, dopo aver esordito al rotocalco televisivo di genere sportivo Sprint diretto da Maurizio Barendson, realizz? reportage e documentari per rubriche come Tv7, AZ, un fatto come e perch?, i Servizi speciali del TG, Dribbling, Odeon. Tutto quanto fa spettacolo, Gulliver. Segu? otto mondiali di calcio e sette olimpiadi oltre a decine di campionati mondiali di pugilato, fra cui quelli dell'epoca di Muhammad Ali. Realizz? una Storia del Jazz in quattro puntate, programmi sulla musica popolare centro e sudamericana, una storia sociologica e tecnica della boxe in 14 puntate intitolata Facce piene di pugni. ? stato fra i fondatori de L'altra domenica con Maurizio Barendson e Renzo Arbore. Nel 1976, dopo 17 anni di precariato, fu assunto al Tg2 diretto da Andrea Barbato e incominci? a raccontare la grande boxe e l'America dello show-business, ma anche i conflitti sociali delle minoranze. Iniziarono in quegli anni anche i reportage dall'America Latina che hanno caratterizzato la sua carriera. Nel 1981 il Presidente Sandro Pertini gli consegn? il Premio Saint Vincent come miglior giornalista televisivo dell'anno. Nello stesso periodo, dopo aver collaborato a due cicli di Mixer di Giovanni Minoli, esord? come autore e conduttore di Blitz, un programma innovativo di Rai 2 che occupava tutta la domenica pomeriggio e nel quale intervennero Federico Fellini, Eduardo De Filippo, Muhammad Ali, Robert De Niro, Jane Fonda, Gabriel Garcia Marquez, Enzo Ferrari, L?o Ferr?. Nel 1987 intervist? una prima volta per 16 ore il presidente cubano Fidel Castro in un documentario diventato storico e dal quale ? stato tratto un libro pubblicato in tutto il mondo. Dallo stesso incontro ? stato tratto Fidel racconta il Che, un reportage nel quale il leader cubano per la prima ed unica volta racconta l'epopea di Ernesto Guevara. Nel 1990, dopo il tramonto del comunismo, fu ripetuta l'intervista. I due incontri sono riuniti nel libro Fidel. Il prologo alla prima intervista con Fidel Castro ? stato scritto da Gabriel Garcia Marquez. Il prologo alla seconda, dallo scrittore brasiliano Jorge Amado. Nel 1991 realizz? il programma Alta Classe, una serie di profili di grandi artisti come Ray Charles, Pino Daniele, Massimo Troisi, Chico Buarque de Hollanda e altri; present? La Domenica Sportiva, ide? il programma di approfondimento Zona Cesarini. Tra gli altri programmi realizzati: Un mondo nel pallone, Ieri, oggi? domani? con Simona Marchini ed Enrico Vaime e due edizioni di Te voglio bene assaje lo show ideato da Lucio Dalla e dedicato un anno alle canzoni di Antonello Venditti, e l'altro di Zucchero. Fra i documentari di maggior successo, alcuni di carattere sportivo su Nereo Rocco, Diego Maradona e Michel Platini, Ronaldo, Carlos Monzon, Edwin Moses, Pietro Mennea e Cassius Clay-Muhammad Ali, che Min? segu? in tutta la sua carriera e al quale ha dedicato un lungometraggio intitolato Cassius Clay, una storia americana. Nel 1992 inizi? un ciclo di opere rivolte al continente latinoamericano: Storia di Rigoberta sul Nobel per la pace Rigoberta Mench? (premiato a Vienna in occasione del summit per i diritti umani organizzato dall'ONU), Immagini dal Chiapas (Marcos e l'insurrezione zapatista) presentato al Festival di Venezia del 1996, Marcos: aqu? estamos (un reportage in due puntate sulla marcia degli indigeni Maya dal Chiapas a Citt? del Messico con un'intervista esclusiva al Subcomandante realizzata insieme allo scrittore Manuel Vazquez Montalban) e Il Che trent'anni dopo ispirato alla vicenda umana e politica di Ernesto Che Guevara. Nel 2001 Min? realizz? Maradona: non sar? mai un uomo comune un reportage-confessione di 70 minuti con Diego Maradona alla fine dell'anno pi? sofferto per la vita dell'ex calciatore. Nel 2004 realizz? un progetto inseguito per undici anni e basato sui diari giovanili di Ernesto Guevara e del suo amico Alberto Granado quando, nel 1952, attraversarono in motocicletta l'America Latina, partendo dall'Argentina e proseguendo per il sud del Cile, il deserto di Atacama, le miniere di Chuquicamata, l'Amazzonia peruviana, la Colombia e il Venezuela. Dopo aver collaborato alla costruzione del film tratto da questa avventura e intitolato I diari della motocicletta diretto da Walter Salles e prodotto da Robert Redford e Michael Nozik, realizz? il lungometraggio In viaggio con Che Guevara, ripercorrendo con l'ottantenne Alberto Granado quell'avventura mitica. L'opera invitata al Sundance Festival, alla Berlinale e ai Festival di Annecy, di Morelia (Messico), di Valladolid e di Belgrado, ha vinto il Festival di Montreal e in Italia il Nastro d'Argento, il premio della critica. Collaboratore per anni di la Repubblica, l'Unit?, Corriere della Sera e il Manifesto, realizz? dal 1996 al 1998 il programma televisivo Storie (dove intervennero tra gli altri il Dalai Lama, Luis Sepulveda, Martin Scorsese, Naomi Campbell, John John Kennedy, Pietro Ingrao) e dal quale sono stati tratti due libri. Un suo saggio Continente desaparecido, realizzato con interviste a Gabriel Garcia Marquez, Jorge Amado, Eduardo Galeano, Rigoberta Mench?, mons. Samuel Ruiz, Frei Betto e Pombo e Urbano, compagni sopravvissuti a Che Guevara in Bolivia ha dato il titolo a una collana di saggi sull'America Latina edita dalla Sperling & Kupfer. Nel 2003 Min? scrisse Un mondo migliore ? possibile, un saggio sulle idee del Forum sociale mondiale di Porto Alegre che ? stato tradotto in lingua spagnola, portoghese e francese. Nel 2005 ? uscito Il continente desaparecido ? ricomparso, dove questo nuovo vento politico ? interpretato da Eduardo Galeano, Fernando Solanas, Hugo Ch?vez, presidente del Venezuela, Gilberto Gil, cantautore e ministro della Cultura del Brasile e dagli scrittori Arundati Roy, Tarik Ali, Luis Sepulveda, Paco Taibo II e dai teologi Leonardo Boff e Francois Houtart. Il suo ultimo lavoro editoriale, edito sempre dalla Sperling & Kupfer, si intitola Politicamente scorretto, un giornalista fuori dal coro, ? la raccolta di suoi articoli (pubblicati su la Repubblica, l'Unit?, il manifesto, Latinoamerica) e costituiscono un autentico esercizio di controinformazione sugli avvenimenti pi? diversi e controversi del nostro tempo. Attualmente il giornalista edita e dirige la rivista letteraria Latinoamerica e tutti i sud del mondo (www.giannimina-latinoamerica.it) un trimestrale di geopolitica dove scrivono gli intellettuali pi? prestigiosi del continente americano. Nel 2007 Min? con Loredana Macchietti per la GME Produzioni S.r.l., Rai Trade e la Gazzetta dello Sport, ha editato Maradona, non sar? mai un uomo comune, la storia del mitico calciatore argentino in 10 DVD. L'opera, con 1.200.000 copie vendute si ? rivelata record di vendite negli ultimi dieci anni. Nel 2008 ? andato in onda su Rai 3 Le stagioni di Blitz, un programma in 10 puntate, rivisitazione del programma di Min? Blitz della stagione televisiva 1983-85
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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celeste
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Inserito il - 13/11/2012 : 17:37:34
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GImondi FeliCE (Sedrina 1942) ? un ex ciclista su strada e dirigente sportivo italiano. Professionista dal 1965 al 1979, ? uno dei cinque corridori ad aver vinto la tripla corona, cio? ad aver vinto tutte e tre i grandi Giri: Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta a Espa?a. ? poi, insieme a Eddy Merckx l'unico ciclista ad aver vinto Giro, Vuelta e Tour per le corse a tappe, e Parigi-Roubaix, Milano-Sanremo, Giro di Lombardia e campionato del mondo per le classiche di un giorno. |
Modificato da - celeste in data 13/11/2012 17:38:12 |
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Enza
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Inserito il - 13/11/2012 : 18:37:23
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CEnerentoLA
erso la fine degli anni 40, gli studi della Walt Disney attraversarono un momento di grossa difficolt? economica, sia a causa della crisi dovuta alla recente guerra mondiale, sia perch? i precedenti film di animazione quali Pinocchio e Fantasia e Bambi, non ebbero il successo sperato. In verit? si procedeva con la realizzazione di cartoni animati brevi, che servivano giusto a coprire le spese di produzione. Occorreva dare una svolta radicale alla situazione con un nuovo film. Walt Disney in questo frangente cap? che si giocava il destino della stessa casa di produzione, pertanto studi? accuratamente ogni minimo particolare, per andare a colpo sicuro. Il suo punto di riferimento fu la precedente realizzazione di Biancaneve e i sette nani, cio? la storia di una ragazza sfortunata che si riscatta nel finale. Punt? quindi sulla fiaba classica di Cenerentola, conosciuta in tutto il mondo grazie alla versione di Charles Perrault. Si affid? quindi allo staff di disegnatori ed animatori esperti, che selezion? personalmente sulla base dei personaggi da caratterizzare, dietro la regia di Clyde Geronimi, Wilfred Jackson e Hamilton Luske. Nacqu? cos? un altro capolavoro assoluto del cinema di animazione, dove Walt Disney mostra tutto il suo talento di grande narratore e intrattenitore, senza concedere un attimo di noia all?interno di tutti i 74 minuti di proiezione. Il film usc? nelle sale americane nel 1950 e riscosse un successo tale, da risollevare il famoso studio di animazione e rilanciarlo verso gli altri capolavori successivi.
buona serata
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dany61
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Inserito il - 14/11/2012 : 07:07:21
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LAura friGO pallavolista italiana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 14/11/2012 : 11:28:54
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GOncourt EDmond
Edmond Huot de Goncourt (Nancy, 26 maggio 1822 ? Champrosay, 16 luglio 1896) ? stato uno scrittore e critico letterario francese.
Amico di celebri letterati come Gustave Flaubert, Alphonse Daudet e ?mile Zola, acquis? notoriet? con le sue opere, ascrivibili alla corrente del naturalismo. Assieme al fratello Jules scrisse il famoso Journal nel quale raccolse tutte le confidenze e gli eventi di amici scrittori e non dal 1851. Fu l'ideatore dell'Acad?mie Goncourt, istituita dopo la sua morte in onore dell'opera dei de Goncourt e, in particolare, del fratello e collaboratore Jules de Goncourt. Dal 1903 l'Acad?mie premia, ogni mese di dicembre, "la migliore opera in prosa dell'anno", un riconoscimento che costituisce uno dei pi? prestigiosi premi della letteratura francese. La sua salma giace nel cimitero di Montmartre, a Parigi.
Edmond de Goncourt e il fratello Jules
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Modificato da - Enza in data 14/11/2012 11:30:22 |
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dany61
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Inserito il - 14/11/2012 : 15:38:55
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EDina KNapek schermitrice ungherese |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 14/11/2012 : 18:47:29
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KNut HAmsun
Knut Hamsun, nato Knut Pedersen (V?g?, 4 agosto 1859 ? N?rholm, 19 febbraio 1952), ? stato uno scrittore norvegese. Fu vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1920. Era il quarto figlio di Peder Pedersen e Tora Olsdatter. Crebbe in povert? a Hamar?y nel Nordland. A 17 anni, divenne apprendista di un fabbricante di corde e circa nello stesso periodo inizi? a scrivere. Trascorse parecchi anni in America, viaggiando e facendo diversi lavori e pubblic? le sue impressioni sotto il titolo di Fra det moderne Amerikas Aandsliv (?Dalla vita spirituale dell'America moderna?, 1889).
Knut Hamsun nel 1890 Nel 1898, Hamsun spos? Bergljot Goepfert, ma il matrimonio fall? nel 1906. Hamsun spos? in seconde nozze Marie Andersen nel 1909, che gli fu accanto fino alla fine della sua vita. La Andersen scrisse della loro vita insieme nei suoi due diari. Marie era una giovane e promettente attrice quando incontr? Hamsun, ma abbandon? la carriera, trasferendosi con il marito a Hamar?y. Comprarono una fattoria, l'idea era "di vivere del lavoro della fattoria, con la scrittura per sbarcare il lunario". Comunque, dopo pochi anni, decisero di trasferirsi a sud, a Larvik. Nel 1918 la coppia compr? N?rholm, una vecchia tenuta tra Lillesand e Grimstad. L'edificio principale fu restaurato e ridecorato. Qui Hamsun pot? occuparsi di scrivere indisturbato, sebbene spesso viaggiasse per scrivere in altre citt? e luoghi (preferibilmente in sistemazioni spartane). Durante la seconda guerra mondiale ader? al governo filo tedesco di Quisling. Per questo alla fine della guerra fu posto sotto processo per collaborazionismo, e internato in un manicomio fino al 1948, e da questa esperienza nacque il libro "Per i sentieri dove cresce l'erba". Knut Hamsun mor? nella sua casa a N?rholm, a 92 anni nel 1952.
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china46
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Inserito il - 14/11/2012 : 20:39:39
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HAnnelore Kraft
Presidente dei ministri del Nord Reno-Vestfalia
Hannelore Kraft (M?lheim an der Ruhr, 12 giugno 1961) ? una politica tedesca, esponente del Partito Socialdemocratico Tedesco. Ricopre la carica di vicepresidente del SPD dal 2009. e dal 14 luglio 2010 quello di presidente dei ministri della Renania Settentrionale-Vestfalia.
KR
buona sera |
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dany61
Utente Master
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Inserito il - 15/11/2012 : 06:36:09
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KRegg Lumpkin giocatore di football americano statunitense Lumpkin fu firmato dai Green Bay Packers come free agent non scelto dopo il Draft 2008. Dopo un grande training camp fu inserito nel roster della stagione regolare ma fu messo in lista infortunati l'11 ottobre. Il 5 settembre 2009 fu rilasciato dopo i tagli finali ma rifirmato per la squadra di allenamento il giorno seguente. L'11 gennaio 2010 firm? un contratto come riserva per il futuro. Fu rilasciato definitivamente dai Packers il 4 settembre 2010 Tampa Bay Buccaneers [modifica] Il 5 settembre 2010, Lumpkin fu firmato dai Tampa Bay Buccaneers. Con essi trov? pi? spazio tanto che nel 2010 gioc? 11 partite (nessuna da titolare) mentre nel 2011 gioc? tutte e 16 le gare della stagione regolare pur senza scendere in campo come titolare correndo 105 yard su 31 tentativi. Seattle Seahawks [modifica] Lumpkin fu messo sotto contratto dai Seattle Seahawks il 23 marzo 2012 ST |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 15/11/2012 : 11:06:39
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STaraCE Achille
Uomo politico (Gallipoli 1889 - Milano 1945). Ufficiale dei bersaglieri, ex combattente della prima guerra mondiale, organizz? i fasci della Venezia Tridentina; vicesegretario del PNF (1921-23), deputato (1924), di nuovo vicesegretario del partito (1926-31), poi segretario (1931-39), fu zelante esecutore della volont? di Mussolini nell'opera di fascistizzazione della societ?. Sollevato dalla carica e nominato capo di Stato Maggiore della MVSN (1939-41), fu quindi definitivamente allontanato dalla vita politica. Nell'aprile 1945 fu fucilato dai partigiani.
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celeste
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Inserito il - 15/11/2012 : 11:55:46
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CEcioni AdriaNO (Firenze 1836/1886) scultore, pittore, scrittore d'arte italiano
buona giornata maura |
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Enza
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Inserito il - 15/11/2012 : 12:08:07
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NObile UMberto
(Lauro, 21 gennaio 1885 ? Roma, 30 luglio 1978) ? stato un ingegnere ed esploratore italiano. Fu docente di Costruzioni Aeronautiche dell'Universit? degli Studi di Napoli (oggi Universit? Federico II di Napoli) per oltre trent'anni, nonch? direttore dello Stabilimento militare di Costruzioni Aeronautiche di Roma dal 1919 al 1928 e generale del Corpo del Genio Aeronautico ruolo Ingegneri dell'Aeronautica Militare. Nobile ? stato uno dei pionieri e delle personalit? pi? elevate della storia dell'aeronautica italiana; divenne famoso al grande pubblico per le sue due trasvolate in dirigibile del Polo Nord, compiute nel 1926 a bordo del dirigibile Norge e nel 1928 a bordo del dirigibile Italia, quest'ultima conclusasi in tragedia.
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dany61
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Inserito il - 15/11/2012 : 13:45:50
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UMperio BOgarto personaggio dei fumetti della DISNEY
? un personaggio dei fumetti della Disney creato dalla penna di Carlo Chendi e dalla matita di Giorgio Cavazzano, padri di molti personaggi italiani. Contrariamente a quanto si pensa, non si tratta di un'oca, ma di un papero, e lo si pu? capire dal becco che non ? a punta (un esempio di oca nei fumetti Disney ? rappresentato da Ciccio, il pigro aiutante di Nonna Papera). Di professione ? un investigatore privato e da qui nasce l'evidente assonanza del nome con Humphrey Bogart. Vive nella citt? di Paperopoli, veste un impermeabile e un cappello a tesa larga gialli, e nelle sue prime disavventure era quasi sempre ingaggiato da Ok Quack, un'altra creatura di Chendi e Cavazzano, per ritrovare il suo disco volante (tali storie risalgono alla met? degli anni ottanta circa). In quelle pi? recenti invece, ? spesso accompagnato da Paperoga, nella disperata ricerca della soluzione di casi improbabili e demenziali, e spesso viene ingaggiato da Paperon de' Paperoni, che ogni volta trova la scusa per non pagarlo
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 15/11/2012 : 16:48:33
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BOttai GIuseppe
Uomo politico italiano (Roma 1895 - ivi 1959). Militante fascista, fu deputato (1924), due volte ministro (1929-32 e 1936-43) e prof. di diritto corporativo nelle universit? di Pisa e Roma. Divenuto critico nei confronti della politica mussoliniana, contrario all'intervento nella seconda guerra mondiale, fu tra i sostenitori dell?o. d. g. Grandi con cui Mussolini venne esautorato dal Gran Consiglio. VITA E ATTIVIT? Partecip? alla guerra 1915-18 negli arditi. Tra i fondatori del Fascio di combattimento di Roma, durante la marcia su Roma (1922) comand? la colonna abruzzese-marchigiana. Nel 1923 fond? il quindicinale Critica Fascista che si afferm? come la voce pi? significativa del "revisionismo fascista". Deputato nel 1924, sottosegretario nel 1926 e ministro delle Corporazioni dal 1929 al 1932, ebbe parte notevole nella elaborazione della Carta del Lavoro (1927) e del corporativismo fascista. Ministro dell'Educazione nazionale (1936-43), attu? una larga riforma del sistema scolastico. Fu inoltre governatore di Roma (1935-36) e dal 1930 prof. di diritto corporativo a Pisa e quindi (dal 1936) a Roma. Poco prima della guerra, la sua posizione, ormai di fronda, cominci? a costituire un punto di riferimento per gli elementi fascisti critici, specie per i pi? giovani. In occasione della seduta del Gran Consiglio avvenuta fra il 24 e il 25 luglio 1943 fu tra i pi? attivi sostenitori dell'o. d. g. Grandi; per questo nel gennaio 1944 fu condannato a morte in contumacia dal Tribunale fascista di Verona; sempre in contumacia, fu condannato all'ergastolo dall'Alta corte di giustizia di Roma nel 1945. Nel frattempo B. si era arruolato nella Legione straniera. Amnistiato nel 1947, fece successivamente ritorno in Italia, dove prese a pubblicare il quindicinale di critica A. B. C. (1953-59). OPERE Raccolse i suoi ricordi e le sue esperienze in Venti anni e un giorno (1949), La legione ? il mio nome (1950) e in un Diario (post., 2 voll., 1982-88).
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china46
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Inserito il - 15/11/2012 : 19:16:16
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GIacinto Facchetti (Treviglio, 18 luglio 1942 ? Milano, 4 settembre 2006) ? stato un calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo terzino.
Gioc? nell'Inter (simbolo della Grande Inter e capitano nella stagione 1977-1978) e nella Nazionale di cui fu capitano e con cui divenne campione europeo nel 1968 e vice-campione mondiale nel 1970.
Occupa la 90? posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer. Nel 2004 ? stato inserito nel FIFA 100, una lista dei 125 pi? grandi giocatori viventi, selezionata da Pel? e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione. Considerato come uno dei primi veri terzini offensivi e uno dei migliori in assoluto nel suo ruolo.
CH
sera |
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dany61
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Inserito il - 16/11/2012 : 06:36:07
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CHeryl CoLE cantante britannica |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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celeste
Utente Master
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Inserito il - 16/11/2012 : 14:20:24
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LEle MoRA - servono spiegazioni?
Buona giornata maura |
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dany61
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Inserito il - 16/11/2012 : 14:23:19
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RAchele PaolelLI doppiatrice italiana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 16/11/2012 : 18:13:52
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LIcio Gelli
(Pistoia, 21 aprile 1919) ? un faccendiere, giornalista e finanziere italiano, ma ? principalmente noto come Maestro venerabile della loggia massonica segreta P2. Fu condannato per depistaggio delle indagini della strage di Bologna del 1980. Dopo essere stato detenuto in Svizzera e Francia, vive attualmente ad Arezzo, a Villa Wanda.
non scrivo altro x non farvi e vomitare
buonasera
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dany61
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Inserito il - 16/11/2012 : 20:10:30
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GEa MArtire attrice italiana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
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Inserito il - 16/11/2012 : 20:18:35
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MAgali NOel
Magali No?l, nome d'arte di Magali No?lle Guiffray (Smirne, 27 giugno 1932), ? un'attrice francese, attiva nel cinema specialmente dagli anni cinquanta agli settanta Nacque in Turchia da genitori provenzali, rimanendovi fino all'et? di nove anni. Debutt? come cantante in alcuni cabaret parigini. Nel 1956 cominci? ad incidere con successo un buon numero di dischi, cantando anche delle canzoni scritte dal celebre poeta Boris Vian (si ricorda il brillante brano rock and roll, "Fais-moi mal, Johnny"). Nel 1951 intanto aveva debuttato sullo schermo. Bruna, procace, dotata di grande fascino e disinvoltura scenica, Magali No?l divenne immediatamente popolare in Francia grazie a parti da coprotagonista in film polizieschi. Da ricordare a proposito la sua partecipazione alla celebre pellicola Rififi (in originale, Du rififi chez les hommes), diretta da Jules Dassin.
Giunta in Italia verso la fine degli anni '50, fu subito ingaggiata nel ruolo di femme fatale in numerose pellicole, dividendo da allora la sua carriera fra Italia e Francia. Lavor? anche al fianco di Tot?, interpretando Cleopatra in Tot? e Cleopatra (1963) di Fernando Cerchio.
Un importante sodalizio artistico con Federico Fellini la port? ad interpretare ruoli notevoli in film quali La dolce vita (1960), Fellini Satyricon (1969) e soprattutto Amarcord (1973), in cui impersona brillantemente la greve ma sinuosa romagnola "Gradisca".
A partire dagli anni '70 Magali No?l continu? a lavorare, quasi esclusivamente in Francia, sia per il cinema che per la televisione, dedicandosi talvolta anche al teatro. Nel 2002 fu scelta da Jonathan Demme per interpretare un piccolo ma significativo ruolo nel film The Truth About Charlie, con Mark Wahlberg.
Nel 2011 l'attrice sarebbe tornata in teatro come interprete delle canzoni di Boris Vian.
sera
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dany61
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Inserito il - 16/11/2012 : 20:23:19
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NOrbert BRodine direttore della fotografia statunitense |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 17/11/2012 : 09:11:59
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BRaccobaldo BAu
Dal 1957 Hanna e Barbera abbandonarono la Metro Goldwyn Mayer e si misero in proprio creando appunto la famosa ditta "Hanna & Barbera". Da qui ebbero inizio i famossissimi cartoni animati con i personaggi che tutti noi conosciamo. Innanzitutto Braccobaldo Bau (Huckleberry Hound nell'originale americano) ? il loro capostipite e venne creato nel 1959. Braccobaldo ? il personaggio che era solito introdurre tutti i cartoni aniamati della Hanna e Barbera nel celebre Braccobaldo Show. Sbucava il suo primo piano da un cerchio di carta e cantava "Ci siete tutti? Siamo tutti qui e tutti insieme vogliam vedere Braccobaldo Bau!" . I cartoni animati che venivano trasmessi oltre a quelli di Braccobaldo erano: Ernesto Sparalesto, Yoghi e Bubu, Ginxie, Pixie e Dixie , Autogatto e Mototopo, Tatino e Tatone, Luca Tortuga, Wally Gator, Leone Svicolone, Napo orso Capo, Magilla Gorilla e tanti altri. Braccobaldo ? una cane cordiale e di buone maniere che canticchia sempre la canzoncina "O mia cara, o mia cara, o mia cara Clementina!", mentre passeggia prima di imbattersi in qualche avventura (o disavventura). E' sempre molto tranquillo e questo lo farebbe sembrare un ingenuo, ma in realt? Braccobaldo ? molto furbo e riesce ad avere sempre la lucidit? per trovare la soluzione giusta al momento giusto. E' un Bracco blu, indossa un cravattino a farfalla al collo e molto spesso diversi cappellini a paglietta. Braccobaldo viene spesso coinvolto in avventure bizzarre dove ha modo di manifestare tutto il suo buonsenso riuscendo cosi a salvarsi da parenti, amici e banditi pasticcioni. Fra le varie avventure di Braccobaldo c'? da ricordare quella che lo vede alle prese con le termiti che hanno invaso la sua casa e che lui tenta di scacciale con un getto d'acqua dalla pompa del suo giardino. Gran parte del successo ? legato anche ai suoi fumetti che per anni ? stato letto da diverse generazioni, sopratutto in america. Braccobaldo ? stato il primo dei cartoni animati della Hanna e Barbera ad essere stato realizzato con la tecnica detta ad "animazione limitata", cio? fatta apposta per la televisione in quanto aveva pochi dettagli di sfondo, era facile e veloce da realizzarsi (il che consentiva una produzione seriale) e particolare ultimo, ma non meno importante, era un tipo di produzione meno costosa di tutti gli altri cartoni animati che venivano realizzati in quegli anni, ma non per questo meno divertente ed esilarante. Ancora oggi i cartoni animati di Braccobaldo vengono trasmessi da diverse emittenti televisive e sono destinate sia ad un pubblico di giovanissimi, sia a un pubblico adulto, in quanto le sue storie sempre molto comiche e divertenti, rispecchiano a volte i piccoli problemi di tutti i giorni che tutti quanti noi affrontiamo o abbiamo affrontato tavolta ridendo di noi stessi.
buon sabato |
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 17/11/2012 : 09:30:03
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BAronchelli GIanbattista ex ciclista su strada italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
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Inserito il - 17/11/2012 : 09:40:40
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GIoVAnna d'Arco
(Jeanne d'Arc o Darc). Santa, detta la Pulzella d'Orl?ans (Domremy 1412-Rouen 1431). Nata da famiglia di contadini (? destituita di fondamento l'ipotesi che la Pulzella fosse una discendente illegittima del casato d'Orl?ans), cresciuta senza educazione, non seppe mai n? leggere n? scrivere. La madre Isabella Rom?e le insegn? solo le orazioni. Secondo la tradizione a 13 anni Giovanna d'Arco ud? per la prima volta voci misteriose che la invitavano a correre in aiuto del re di Francia. Armagnacchi e Borgognoni si contendevano in quel periodo il trono del Paese. Questi ultimi avevano invocato l'aiuto degli Inglesi che ad Azincourt con Enrico V sconfissero i Francesi e ancora una volta rivendicarono pretese al trono (vedi guerra dei Cent'anni). Nel lunghissimo conflitto che ne segu?, gli Inglesi occuparono Parigi e assediarono Orl?ans. Qui si inserisce la storia di Giovanna d'Arco che, dopo aver resistito per tre anni alle ?voci? dell'arcangelo Michele, di Santa Caterina e di Santa Margherita, nella fede che la Francia attendesse da lei la salvezza, fugg? da casa e si rec? (maggio 1428) a Vancouleurs, piazzaforte degli Armagnacchi, dove sperava di incontrare Carlo VII. Ricevuta dal capitano Baudricourt venne fatta esorcizzare, ma la sua fede convinse altri gentiluomini e nel gennaio 1429 Giovanna fu mandata a Chinon, dove Carlo VII viveva con la sua corte e dove egli si nascose tra i cortigiani per non farsi riconoscere. Giovanna lo individu? immediatamente, si inginocchi? davanti a lui e lo convinse del suo buon diritto a cingere la corona di Francia, fugando i dubbi sulle sue origini regali, causati dalla vita non certo esemplare della madre Isabella di Baviera. Sottoposta a un giudizio di dottori della Chiesa a Poitiers, Giovanna super? la prova. Dett? una lettera per gli Inglesi, offrendo loro la pace e invitandoli a lasciare la Francia; corse quindi in aiuto di Orl?ans in testa alle truppe e liber? la citt? l'8 maggio 1429. Il 18 giugno gli Inglesi furono nuovamente sconfitti a Patay. Giovanna non impugn? mai la spada, ma solo uno stendardo bianco ornato dei gigli di Francia e di immagini sacre. L'entusiasmo del popolo tocc? anche Carlo VII, che il 17 luglio venne consacrato sovrano in Reims, dopo che altre roccaforti si erano arrese alle sue truppe. L'irresolutezza del sovrano non consent? tuttavia a Giovanna di continuare vantaggiosamente la lotta e dopo l'insuccesso all'attacco di Parigi (8 settembre 1429), in cui venne ferita a una coscia, nella primavera successiva (23 maggio) assediata in Compi?gne, Giovanna tent? una sortita e, per proteggere i suoi, si lasci? catturare. Venduta a Giovanni di Lussemburgo e infine agli Inglesi, tent? due volte la fuga, ferendosi gravemente. Tutta la Francia invocava Carlo perch? corresse in aiuto della Pulzella e, mentre il re taceva, l'Universit? di Parigi la reclam? per processarla come eretica. Gli Inglesi preferirono farla processare a Rouen, dove si sentivano pi? sicuri. Al tribunale ecclesiastico presiedette il vescovo di Beauvois, Pierre Cauchon, nemico dichiarato della Pulzella. Sedici interrogatori (dal 21 febbraio al 9 maggio) non scossero la fede di Giovanna che, ingannata, firm? l'abiura. Condannata dapprima alla prigione perpetua e a pane e acqua, venne nuovamente giudicata per eresia grazie a un altro inganno ordito da Cauchon. Il 30 maggio 1431 fu bruciata sul rogo nella piazza del mercato vecchio di Rouen. Mor? invocando Ges?. Lo stesso Cauchon non seppe trattenere la commozione. Gli Inglesi fecero buttare le ceneri di Giovanna nella Senna, per impedire che un culto delle sue spoglie ne favorisse la mitizzazione. L'apparire di false Giovanna fece nascere leggende sulla sua sopravvivenza. Carlo VII nel 1450 comp? il suo unico atto di riconoscenza: conquistata Rouen, fece condurre un'inchiesta che si concluse con la riabilitazione della Pulzella (1456) dopo l'autorizzazione di papa Callisto III. Nel 1909 Giovanna venne beatificata da Pio X e nel 1920 proclamata santa da Benedetto XV.
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
Città: Roma
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Inserito il - 17/11/2012 : 09:54:02
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| Enza ha scritto:
GIoVAnna d'Arco
(Jeanne d'Arc o Darc). Santa, detta la Pulzella d'Orl?ans (Domremy 1412-Rouen 1431). Nata da famiglia di contadini (? destituita di fondamento l'ipotesi che la Pulzella fosse una discendente illegittima del casato d'Orl?ans), cresciuta senza educazione, non seppe mai n? leggere n? scrivere. La madre Isabella Rom?e le insegn? solo le orazioni. Secondo la tradizione a 13 anni Giovanna d'Arco ud? per la prima volta voci misteriose che la invitavano a correre in aiuto del re di Francia. Armagnacchi e Borgognoni si contendevano in quel periodo il trono del Paese. Questi ultimi avevano invocato l'aiuto degli Inglesi che ad Azincourt con Enrico V sconfissero i Francesi e ancora una volta rivendicarono pretese al trono (vedi guerra dei Cent'anni). Nel lunghissimo conflitto che ne segu?, gli Inglesi occuparono Parigi e assediarono Orl?ans. Qui si inserisce la storia di Giovanna d'Arco che, dopo aver resistito per tre anni alle ?voci? dell'arcangelo Michele, di Santa Caterina e di Santa Margherita, nella fede che la Francia attendesse da lei la salvezza, fugg? da casa e si rec? (maggio 1428) a Vancouleurs, piazzaforte degli Armagnacchi, dove sperava di incontrare Carlo VII. Ricevuta dal capitano Baudricourt venne fatta esorcizzare, ma la sua fede convinse altri gentiluomini e nel gennaio 1429 Giovanna fu mandata a Chinon, dove Carlo VII viveva con la sua corte e dove egli si nascose tra i cortigiani per non farsi riconoscere. Giovanna lo individu? immediatamente, si inginocchi? davanti a lui e lo convinse del suo buon diritto a cingere la corona di Francia, fugando i dubbi sulle sue origini regali, causati dalla vita non certo esemplare della madre Isabella di Baviera. Sottoposta a un giudizio di dottori della Chiesa a Poitiers, Giovanna super? la prova. Dett? una lettera per gli Inglesi, offrendo loro la pace e invitandoli a lasciare la Francia; corse quindi in aiuto di Orl?ans in testa alle truppe e liber? la citt? l'8 maggio 1429. Il 18 giugno gli Inglesi furono nuovamente sconfitti a Patay. Giovanna non impugn? mai la spada, ma solo uno stendardo bianco ornato dei gigli di Francia e di immagini sacre. L'entusiasmo del popolo tocc? anche Carlo VII, che il 17 luglio venne consacrato sovrano in Reims, dopo che altre roccaforti si erano arrese alle sue truppe. L'irresolutezza del sovrano non consent? tuttavia a Giovanna di continuare vantaggiosamente la lotta e dopo l'insuccesso all'attacco di Parigi (8 settembre 1429), in cui venne ferita a una coscia, nella primavera successiva (23 maggio) assediata in Compi?gne, Giovanna tent? una sortita e, per proteggere i suoi, si lasci? catturare. Venduta a Giovanni di Lussemburgo e infine agli Inglesi, tent? due volte la fuga, ferendosi gravemente. Tutta la Francia invocava Carlo perch? corresse in aiuto della Pulzella e, mentre il re taceva, l'Universit? di Parigi la reclam? per processarla come eretica. Gli Inglesi preferirono farla processare a Rouen, dove si sentivano pi? sicuri. Al tribunale ecclesiastico presiedette il vescovo di Beauvois, Pierre Cauchon, nemico dichiarato della Pulzella. Sedici interrogatori (dal 21 febbraio al 9 maggio) non scossero la fede di Giovanna che, ingannata, firm? l'abiura. Condannata dapprima alla prigione perpetua e a pane e acqua, venne nuovamente giudicata per eresia grazie a un altro inganno ordito da Cauchon. Il 30 maggio 1431 fu bruciata sul rogo nella piazza del mercato vecchio di Rouen. Mor? invocando Ges?. Lo stesso Cauchon non seppe trattenere la commozione. Gli Inglesi fecero buttare le ceneri di Giovanna nella Senna, per impedire che un culto delle sue spoglie ne favorisse la mitizzazione. L'apparire di false Giovanna fece nascere leggende sulla sua sopravvivenza. Carlo VII nel 1450 comp? il suo unico atto di riconoscenza: conquistata Rouen, fece condurre un'inchiesta che si concluse con la riabilitazione della Pulzella (1456) dopo l'autorizzazione di papa Callisto III. Nel 1909 Giovanna venne beatificata da Pio X e nel 1920 proclamata santa da Benedetto XV.
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Dina & Dario |
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Enza
Utente Master
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Prov.: Treviso
Città: c.franco vto
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Inserito il - 17/11/2012 : 11:09:35
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GIugurta
(160 a.C. circa ? 104 a.C.) ? stato un condottiero e sovrano berbero, re della Numidia.
FR |
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
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Inserito il - 17/11/2012 : 13:19:53
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| Enza ha scritto:
MEnotti CIro
Ciro Menotti nasce a Carpi (Modena) il 22 gennaio 1798. In giovane et? diventa uno dei membri della carboneria italiana. Si oppone alla dominazione austriaca in Italia, appoggiando subito l'idea di un'Italia unita. Il suo obiettivo ? quello di liberare il ducato di Modena dalla dominazione asburgica. In giovinezza segue in prima linea gli eventi che interessano la Francia dominata dal sovrano Luigi Filippo d'Orl?ans, instaurando anche dei legami con i circoli liberali francesi dell'epoca.
Ha degli ottimi rapporti con esuli democratici italiani come Vittoria dei Gherardini e Cristina Trivulzio Belgioioso. In questi anni il piccolo ducato di Modena ? governato dal duca Francesco IV d'Asburgo-Este, arciduca dell'Impero d'Austria. Questi ha nella citt? di Modena una corte molto sfarzosa, ma vorrebbe avere dei territori molto pi? vasti da governare. Francesco IV quindi ha un atteggiamento ambivalente, poich? da un lato finge di appoggiare in maniera lusinghiera i moti risorgimentali che i carbonari stanno preparando, ma dall'altro cerca di sfruttarli a suo vantaggio.
Presto sar? molto interessato alla successione al trono della famiglia Savoia, poich? ? sposato con la figlia del re Vittorio Emanuele I, Maria Beatrice di Savoia. In realt? l'arciduca non trae beneficio dalla successione al trono, non avendo chance nel succedere al trono di Sardegna.
Ciro Menotti e i suoi compagni cercano di convincere l'arciduca d'Austria ad appoggiare la cospirazione che avrebbero voluto portare avanti. Inizialmente Francesco IV ? molto dubbioso sul da farsi, infatti, sembra che delle trattative sono in corso con l'avvocato Enrico Misley, che appoggia gli ideali di matrice liberale e che ? un assiduo frequentatore della corte dell'arciduca.
In un primo momento quindi l'arciduca sembra sostenere la cospirazione che viene organizzata da Menotti e dai suoi compagni. Nel gennaio del 1831 il giovane patriota italiano organizza la sollevazione nei minimi dettagli, avendo anche l'appoggio dei circoli liberali fondati nella Penisola italiana in quegli anni.
Nel febbraio dello stesso anno, nella sua abitazione che si trova a pochi passi da Palazzo Ducale, raduna una quarantina di uomini che devono partecipare all'insurrezione.
Nel frattempo per? Francesco IV, non rispettando i patti, decide di chiedere il sostegno dei Paesi che fanno parte della Santa Alleanza: Russia, Francia, Austria e Prussia. Il suo obiettivo quindi ? quello di soffocare la rivolta sul nascere, chiedendo il sostegno di questi grandi Paesi che avrebbero con la forza normalizzato la situazione.
Il duca d? ordine alle sue guardie di circondare l'abitazione di Menotti; molti uomini che hanno preso parte alla cospirazione riescono a fuggire e a mettersi in salvo, mentre altri come Ciro Menotti no. Questi viene quindi arrestato dagli uomini di Francesco IV. Nonostante il tentativo di cospirazione sia stato soffocato, innumerevoli sollevazioni scoppiano a Bologna e in tutta l'Emilia Romagna. In quest'occasione l'arciduca decide di lasciare Modena e di partire per Mantova, portando con s? il prigioniero. Giunti a Carpi, si cerca in tutti i modi di salvare la vita di Ciro Menotti, chiedendo che non venga giustiziato.
Buona Domenica
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Dina & Dario |
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celeste
Utente Master
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Inserito il - 17/11/2012 : 13:47:17
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FRanco VeroniCA (Venezia 1546-91) poetessa italiana. Cortigiana ammiratissima per la sua cultura e la sua bellezza, in et? matura si ritir? dalla vita mondana dedicandosi ad opere di carit?, tra cui la fondazione di un ricovero per donne perdute.
(cerco la foto)
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
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85205 Messaggi |
Inserito il - 17/11/2012 : 13:59:45
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| celeste ha scritto:
FRanco VeroniCA (Venezia 1546-91) poetessa italiana. Cortigiana ammiratissima per la sua cultura e la sua bellezza, in et? matura si ritir? dalla vita mondana dedicandosi ad opere di carit?, tra cui la fondazione di un ricovero per donne perdute. (cerco la foto)
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Dina & Dario |
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celeste
Utente Master
Regione: Lombardia
Prov.: Varese
7467 Messaggi |
Inserito il - 17/11/2012 : 14:07:02
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nemmeno cerco la foto!!! |
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celeste
Utente Master
Regione: Lombardia
Prov.: Varese
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Inserito il - 17/11/2012 : 14:10:11
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FRanchini FrancesCO (Cosenza 1500/59) Poeta italiano e uomo d'armi. |
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dany61
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Inserito il - 17/11/2012 : 14:16:27
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COlin Firth attore britannico
Nasce a Grayshott, nello Hampshire, in Gran Bretagna ed ? figlio di due professori universitari; la madre, Shirley Jean, insegna religioni comparate al King Alfred's College Winchester e alla University of Winchester e il padre, David Norman Lewis Firth, ? insegnante di storia e responsabile dell'educazione per il governo nigeriano[1][2]. Ha una sorella, Kate, e un fratello minore, Jonathan, anch'egli attore. I suoi genitori sono cresciuti in India[3] poich? la nonna materna e il nonno paterno, prete anglicano, sono coinvolti in attivit? da missionari all'estero[4][5][6][7]. Firth trascorre parte dell'infanzia in Nigeria, dove insegnava il padre, e all'et? di 11 anni si trasferisce con la famiglia a St. Louis, in Missouri. Frequenta la Montgomery of Alamein Secondary School a Winchester e il Barton Peveril College a Eastleigh, dove inizia a coltivare il suo interesse per la musica e per la recitazione che concretizza studiando al Drama Centre London. Carriera [modifica] Primi anni [modifica] Nel 1983 interpreta Guy Bennett nella pluripremiata produzione teatrale londinese di Another Country e, nel 1984, debutta sul grande schermo proprio con l'adattamento cinematografico di quest'ultima nel ruolo di Tommy Judd, a fianco di Rupert Everett nel ruolo di Bennett. Nel 1986 partecipa all'adattamento televisivo di un romanzo di J. B. Priestley, Lost Empires e nel 1987 appare a fianco di Kenneth Branagh nella versione cinematografica di Un mese in campagna di J. L. Carr. Nel 1989 recita da protagonista nel film Valmont e co-protagonista in Apartment Zero. In questo periodo, Firth e altre giovani promesse del cinema britannico come Tim Roth, Gary Oldman, Bruce Payne e Paul McGann vengono etichettati come il "Brit Pack".
Colin Firth e Helena Bonham Carter sul set di Il discorso del re (2009) Il successo internazionale [modifica] Nel 1995, grazie all'adattamento televisivo della BBC di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, Firth ottiene grande successo anche a livello internazionale e la sua performance, nei panni di Mr. Darcy, gli regala la candidatura per un premio BAFTA[9]. Dopo aver ottenuto un ruolo di supporto ne Il paziente inglese, recita sia in produzioni americane che britanniche, ottenendo parti da protagonista o co-protagonista in film come Shakespeare in Love, Il diario di Bridget Jones, L'importanza di chiamarsi Ernesto, La ragazza con l'orecchino di perla[10], Love Actually - L'amore davvero, Nanny McPhee - Tata Matilda, L'ultima legione con Aishwarya Rai, l'adattamento cinematografico del musical Mamma Mia![11] e Un matrimonio all'inglese, film proiettato al Festival Internazionale del Film di Roma che ha ottenuto recensioni eccellenti[12]. Nel 2009 ha interpretato Fred, il nipote ottimista di Scrooge, in A Christmas Carol, romanzo di Charles Dickens, a fianco di Jim Carrey. Oltre ai ruoli sul grande schermo, ? apparso in numerose produzioni televisive tra cui Donovan Quick, una versione aggiornata del Don Chisciotte e, nel 2001, riceve una nomination agli Emmy per la sua interpretazione in Conspiracy - Soluzione finale[13]. ? sempre impegnato anche a teatro e, tra il 1983 e il 2000, recita in numerose opere tra cui Three Days of Rain nei panni del protagonista Ned/Walker[14], The Caretaker[15], Desire Under the Elms[16] e Chatsky[17]. Nel 2007 lavora come produttore esecutivo per il documentario In Prison My Whole Life prodotto dalla moglie Livia Giuggioli. Il film mette in dubbio le operazioni processuali messe in atto contro l'attivista politico Mumia Abu-Jamal, accusato nel 1981 di aver ucciso Daniel Faulkner, poliziotto di Filadelfia e condannato a morte[18]. I grandi riconoscimenti dal 2009 [modifica]
Colin Firth e Tom Ford alla 66? Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2009) Nel 2009, alla 66? Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia viene premiato con la Coppa Volpi per la sua interpretazione nel film di debutto di Tom Ford A Single Man, nei panni di un professore universitario che lotta contro il senso di solitudine manifestatosi dopo la morte del suo partner[19]. Questa sua interpretazione riceve ottime recensioni[20] e viene premiato con un premio BAFTA, oltre a ricevere numerose nomination in premi di prestigio come Academy Award, Golden Globe, Screen Actors Guild e BFCA[21]. Nel 2010 ? protagonista del film Il discorso del re[22] che viene accolto dal Toronto Film Festival con una standing ovation[23]. Per questa sua performance vince, nel 2011, un Golden Globe come miglior attore in un film drammatico e un Academy Award (Oscar) come migliore attore protagonista.[24]. Nel giugno 2011 ? stato nominato comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico dalla Regina Elisabetta II.[25] Dal 13 gennaio 2011 ? la 2429? personalit? ad avere una stella sulla Hollywood Walk of Fame[26]. Nel 2011 ha recitato nel film di spionaggio La talpa di Tomas Alfredson, tratto dal romanzo omonimo di John le Carr?, al fianco di Gary Oldman, Mark Strong e Tom Hardy[27]. Scrittore [modifica] Nel 2000, debutta da scrittore con The Department of Nothing[28], una storia inserita nella raccolta Speaking with the Angel edita da Nick Hornby[29], che aveva incontrato durante le riprese di Febbre a 90?[30], e pubblicata per raccogliere fondi per l'associazione TreeHouse Trust che aiuta i bambini autistici[31]. Nel 2009 contribuisce alla scrittura del libro We Are One: A Celebration of Tribal Peoples che esplora le diverse culture dei popoli e ne descrive le differenze e uguaglianze[32]. Questo libro pu? contare su contributi di Laurens van der Post, Noam Chomsky, Claude L?vi-Strauss e indigeni come Davi Kopenawa Yanomami e Roy Sesana[32]. Vita privata [modifica]
Colin Firth e la moglie Livia Giuggioli alla cerimonia per ricevere una star della Hollywood Walk of Fame nel 2011 Famiglia [modifica] Dopo una lunga relazione con l'attrice Meg Tilly, conosciuta sul set di Valmont di Milos Forman, dalla quale ha avuto un figlio, William "Will" Joseph Firth, nato nel 1990, dal 1997 ? sposato con la produttrice e regista italiana Livia Giuggioli, dalla quale ha avuto due figli: Luca, nato nel marzo del 2001 e Matteo, nato nell'agosto del 2003[33]. Parla correntemente italiano e vive tra Londra e Siena[34]. Attivismo [modifica] ? stato coinvolto in una campagna per fermare la deportazione di alcuni individui in cerca di asilo politico, poich? riteneva potessero essere uccisi durante il loro ritorno in Congo[35] ed ? riuscito ad ottenere una revoca di deportazione per un'infermiera congolese[36]. Supporta la Survival International, un'organizzazione non governativa in difesa dei diritti delle popolazioni tribali[37]. ? coinvolto anche nella campagna globale della Oxfam "Make Trade Fair"[38], insieme a numerose altre celebrit?, e ha aperto, con alcuni collaboratori, un negozio di prodotti di commercio equo e solidale nella West London[39]. Il 19 ottobre del 2007 ha ricevuto una laurea ad honorem dalla University of Winchester[40]. Nell'ottobre del 2009, al London Film Festival, ha lanciato un sito di attivismo politico, Brightwide.com[41], insieme alla moglie Livia e ad una squadra capitanata da Paola De Leo[42]. ? sostenitore dei diritti gay e favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso, infatti ? protagonista del film A Single Man per il quale vince la coppa Volpi[43]. In occasione dell'approvazione della Proposition 8, che proponeva l'abolizione del riconoscimento delle unioni omosessuali, dichiara[44]:
? Se una cosa del genere, una cosa talmente retrograda, ? stata approvata nel 2008 allora forse non abbiamo ancora fatto nessun progresso. Sto interpretando il ruolo di un uomo che, vivendo nel 1962, non si vede riconosciuti alcuni diritti fondamentali in quanto gay; forse siamo ancora nel 1962 ?
Colin Firth denuncia inoltre il trattamento discriminatorio che l'industria cinematografica continua a riservare nei confronti di attori e attrici omosessuali LA |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
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Inserito il - 17/11/2012 : 14:44:06
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LAra CRoft
Lara Croft ? un personaggio immaginario, protagonista della serie di videogiochi Tomb Raider, da cui sono stati tratti film e fumetti.
Nel 2006 le fu assegnata una stella nella "Walk of Game", e fu inserita anche nel "Guinness World Record" come "L'eroina dei videogame pi? famosa al mondo".
In Inghilterra, il tratto di circonvallazione interna tra Osmaston Road e Burton Road a Derby, ? stato chiamato "Lara Croft Way". La cittadina inglese di Derby, in cui ? situata la via, ? stata sede della Core Design, software house che cre? primi capitoli della serie Tomb Raider. Secondo un sondaggio online, nel 2009, ben l'89% dei votanti era favorevole a dare alla via il nome della famosa eroina videoludica.
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Enza
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Inserito il - 17/11/2012 : 18:20:38
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CRoccolo CArlo
(Napoli, 9 aprile 1927) ? un attore e doppiatore italiano.
Ha iniziato la sua carriera nel 1950 interpretando alla radio la commedia Don Ciccillo si gode il sole, in teatro L'Anfiparnaso diretto da Mario Soldati, e al cinema il film I cadetti di Guascogna. Ha vinto il David di Donatello nel 1989 per la sua interpretazione nel film "O'Re".
Negli anni cinquanta e sessanta ha interpretato molti film con alcuni dei pi? grandi comici italiani, tra cui 47 morto che parla, Miseria e nobilt?, Tot? lascia o raddoppia? e Signori si nasce con Tot?, Ragazze da marito con Eduardo De Filippo, Non ? vero... ma ci credo con Peppino De Filippo. In totale ha interpretato 118 film, e tra gli altri vanno ricordati Ieri, oggi, domani di Vittorio De Sica, Una Rolls-Royce gialla con Ingrid Bergman, Casotto di Sergio Citti, 'O re di Luigi Magni (David di Donatello e Ciak d'Oro come migliore attore non protagonista nel 1988), Camerieri di Leone Pompucci, Tre uomini e una gamba con Aldo, Giovanni e Giacomo e il controverso Li chiamarono... briganti! di Pasquale Squitieri, film incentrato sul brigante e rivoluzionario Carmine Crocco, ritirato subito dalle sale cinematografiche[1]. Nel 1971 ha scritto e diretto i film western Una pistola per cento croci e Black Killer, firmandoli con lo pseudonimo di Lucky Moore. Nel film Casotto (1977) di Sergio Citti appare completamente nudo. Carlo Croccolo ha lavorato moltissimo anche come doppiatore, prestando tra gli altri la sua voce ad Oliver Hardy, prima negli anni cinquanta con Fiorenzo Fiorentini e poi negli anni sessanta con Franco Latini; succedendo in questo ruolo ad Alberto Sordi. In alcuni casi ha perfino doppiato entrambi i personaggi di Stanlio & Ollio, come ad esempio ne L'eredit? o Tempo di pic-nic. Dal 1957 inoltre ha doppiato Tot? in quelle scene realizzate in esterno in cui non era possibile girare in presa diretta e che Tot? non poteva doppiare a causa dei suoi problemi di vista. Croccolo ? stato l'unico doppiatore di Tot? autorizzato dall'attore stesso (insieme al quale, nel 1964, scrisse la sceneggiatura per un film, Fidanzamento all'italiana, che non fu mai realizzato per mancanza di finanziamenti). Tra i doppiaggi di Croccolo applicati ai film con Tot? si ricordano la voce della baronessa in Tot? diabolicus e soprattutto, nel film I due marescialli la voce di Antonio Capurro (Tot?) in una scena di esterni in una stazione e la voce prestata a Vittorio De Sica (il Maresciallo Vittorio Cotone) nella stessa scena, fatto probabilmente unico nel cinema italiano. La sua prima apparizione televisiva ? del 1956, nello sceneggiato L'alfiere, in un ruolo secondario, seguita da una partecipazione a Il Musichiere, nel 1960, e a Za-bum n.2, nel 1965. Nel 1977 ha condotto la trasmissione televisiva "Il Borsacchiotto". Tra il 1996 e il 1998 ha girato i film televisivi Dio vede e provvede e Come quando fuori piove, andati in onda su Canale 5. Nel 2006, nel 2008 e nel 2010 ha partecipato alla fiction televisiva Capri nella parte del pescatore Totonno. Molto intensa ? stata anche la sua attivit? teatrale, per la quale si segnalano le interpretazioni ne La grande magia di Eduardo De Filippo diretto da Giorgio Strehler e nelle commedie di Garinei e Giovannini Rinaldo in campo e Aggiungi un posto a tavola.
buonasera
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china46
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Inserito il - 17/11/2012 : 20:30:07
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CAlindri ERnesto
nato a(Certaldo, 5 febbraio 1909 ? Milano, 9 giugno 1999) ? stato un attore italiano di teatro, cinema e televisione. ? annoverato fra i grandi, indimenticabili attori del teatro italiano
sera |
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 18/11/2012 : 07:36:49
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ernests gulbis tennista lettone che vive a Jurmala, in Lettonia |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 18/11/2012 : 07:38:18
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| dany61 ha scritto:
ernests gulbis tennista lettone che vive a Jurmala, in Lettonia
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ERnests GUlbis |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
Utente Master
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Inserito il - 18/11/2012 : 10:09:27
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GUrion Ben
David Ben-Gurion nasce il giorno 16 ottobre 1886 come David Gr?n a Plonsk (Polonia), citt? all'epoca parte dell'Impero zarista. Giovanissimo emigra in Palestina: David ? figlio di uno dei leader del movimento che rivendica l'indipendenza della Palestina dall'oppressione degli israeliti dell'Europa orientale. L'idea di portare Israele all'indipendenza diviene l'obiettivo della sua vita.
A vent'anni, nel 1906, lavora per alcuni anni come allevatore. Cambia il suo nome in quello di origine ebraica Ben Gurion, e si unisce al movimento Sionista socialista, di cui diviene leader.
Nel 1915 viene espulso dalla Palestina a causa della sua attivit? nazionalista: decide di andare a New York, dove riesce a creare stretti collegamenti con il partito locale sionista.
Dopo la Prima guerra Mondiale torna in Palestina, designata dalle Nazioni Unite come "National Home" per gli ebrei. Nel 1930 fonda il Mapai, (Partito dei lavoratori israeliani) e dal 1921 al 1935 ? il segretario generale dell'Histadrut (Federazione generale dei lavoratori).
Dal 1935 al 1948 David Ben Gurion acquisisce la carica di capo gabinetto dell'agenzia ebraica per la Palestina. Il suo impegno spazia dallo sviluppo del paese alla risoluzione della questione degli immigrati, attivi segretamente contro i governi Arabi ed Inglesi.
Durante la seconda guerra mondiale interviene in difesa del suo popolo sterminato nei lager nazisti. Convince diecimila ebrei a prendere le armi nell'esercito inglese per combattere i tedeschi, e nello stesso tempo autorizza un organismo segreto a nascondere i rifugiati ebrei nel Paese.
Il 14 maggio 1948 Israele ottiene l'indipendenza, ma a caro prezzo: i miliziani arabi si uniscono alle truppe palestinesi per distruggere il nascente Stato ebraico che, guidato da Ben Gurion, sa contenere e respingere l'attacco. E' il primo ministro nella storia del paese e ministro della Difesa dal 1948 al 1953, e dal 1955 al 1963. Durante la crisi del Canale di Suez del 1956, ordina l'invasione dello Stretto di Gaza e della penisola del Sinai. Le operazioni di conquista sono coordinate da milizie franco-inglesi. Accetta di ritirare le truppe solo dopo la richiesta delle Nazioni Unite. Per gli arabi questo conflitto rappresenta l'affermazione dell'imperialismo ebraico, per gli ebrei sarebbe stato il solo sistema per assicurarsi undici anni di relativa pace.
David Ben Gurion si ritira dalla vita politica nel 1963; muore dieci anni dopo, il giorno 1 dicembre 1973.
Oggi ? riverito come "padre della nazione".
buona domenica |
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Modificato da - Enza in data 18/11/2012 10:13:35 |
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china46
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Inserito il - 18/11/2012 : 15:03:09
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BEntivoglio guiDO
Guido Bentivoglio d'Aragona (Ferrara, 4 ottobre 1577 ? Roma, 7 settembre 1644) ? stato un cardinale e arcivescovo italiano, nominato nel concistoro dell'11 gennaio 1621. Fu parente del cardinale Cornelio Bentivoglio d'Aragona e qualche storico sostiene che sia stato in giovent? cameriere segreto di papa Clemente VIII.
La sua formazione culturale avvenne a Padova. Successivamente intraprese una brillante carriera ecclesiastica. Il 27 maggio 1607 venne consacrato arcivescovo e gli venne assegnata la sede titolare di Rodi. Su disposizione di papa Paolo V assunse il ruolo di ambasciatore pontificio dapprima nelle Fiandre (tra il 1607 e il 1615) e quindi a Parigi (dal 1616 al 1621).
Rientrato a Roma, divenne cardinale con il titolo di Cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina e ottenne l'incarico di dirigere la Santa Inquisizione durante il processo a Galileo.[1]
Nel 1622 lasci? la carica di arcivescovo titolare di Rodi, essendo stato nominato Vescovo di Riez, carica che tenne per tre anni.
Fu Camerlengo del Sacro Collegio dall'8 gennaio 1631 al 19 gennaio del 1632.
Cambi? pi? volte il titolo cardinalizio fino a giungere a quello di Cardinale vescovo di Palestrina.
Mor? nel corso del conclave del 1644 il 7 settembre 1644, prima che l'elezione del nuovo pontefice avesse luogo. La sua salma venne inumata nella chiesa di San Silvestro al Quirinale a Roma.
buon pomeriggio
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celeste
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Regione: Lombardia
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Inserito il - 18/11/2012 : 15:23:01
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GHirlandaio - DomeniCO Bigordi detto il (Firenze 1449-94) Pittore italiano
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Modificato da - celeste in data 18/11/2012 15:25:39 |
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
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Inserito il - 18/11/2012 : 18:04:47
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| celeste ha scritto:
GHirlandaio - DomeniCO Bigordi detto il (Firenze 1449-94) Pittore italiano
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? sar? la traduzione
fecciamo cos?: Domenico di Tommaso di Currado di Doffo Bigordi detto il Ghirlandaio Firenze, 1449 ? Firenze, 11 gennaio 1494 |
Dina & Dario |
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Enza
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Inserito il - 18/11/2012 : 19:05:47
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COmencini FRancesca
(Roma, 19 agosto 1961) ? una regista e sceneggiatrice italiana, figlia di Luigi Comencini e sorella di Cristina Comencini, si iscrive alla Facolt? di Filosofia per poi abbandonarla nel 1982. Nello stesso anno si trasferisce in Francia, dove incontra il produttore Toscan Du Plantier, suo futuro marito. Qui dirige il suo primo film, basato sulla storia di due giovani tossicodipendenti, dal titolo Pianoforte, vincitore del Premio De Sica al Festival del Cinema di Venezia. Successivamente collabora con il padre Luigi alla stesura della sceneggiatura per Un ragazzo di Calabria, prima di dirigere La luce del lago (1988). Tra gli anni '80 e '90 firma diversi lavori per la televisione come il rifacimento di Marcellino, pane e vino (1991). In seguito impronter? i suoi film su uno stile il pi? possibile documentaristico, dirigendo anche veri e propri documentari come Elsa Morante (1995), e Shakespeare a Palermo (1997), basato sulla messa in scena di un'opera teatrale di Carlo Cecchi, Carlo Giuliani, ragazzo (2002), basato sui fatti del G8 di Genova e In fabbrica (2007). Tra altri suoi film di finzione ricordiamo Le parole di mio padre (2001), Mi piace lavorare (Mobbing) 2004) e Lo spazio bianco (2009). "Un giorno speciale" nel 2012 presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia..
buonasera
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china46
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Inserito il - 18/11/2012 : 20:22:54
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FRan?oise HarDY
Fran?oise Hardy, all'anagrafe Fran?oise Madeleine Hardy (Parigi, 17 gennaio 1944), ? una cantante e attrice francese. Hardy esordisce nel 1962 con il singolo Tous les gar?ons et les filles, che viene trasmessa un sabato sera alla televisione francese nel corso di una diretta elettorale di grandissimo ascolto. La canzone diventa la bandiera del disagio adolescenziale e finisce col vendere pi? di due milioni di copie in tutto il mondo (nella versione italiana ha il titolo Quelli della mia et?). Fran?oise, suo malgrado, diventa uno dei simboli della generazione y?y? e comincia a mietere successi a 45 giri.
Nel 1963 partecipa all'Eurovision Song Contest con L'amour s'en va e si classifica al quinto posto.
Nella sua carriera ha cantato spesso in inglese, italiano, spagnolo e tedesco.
In Italia ebbe un grande successo nel 1963 con le canzoni ? all'amore che penso e L'et? dell'amore e con le cover delle sue canzoni francesi Quelli della mia et? e L'amore va. Nel 1966 ha partecipato anche al Festival di Sanremo con Parlami di te cantata in coppia con Edoardo Vianello. Fra le sue canzoni c'? La maison ou j'ai grandi, cover di Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano.
Dal 1981 ? sposata con l'attore e cantante Jacques Dutronc, con cui ha un figlio, Thomas. Thomas Dutronc ? un noto chitarrista jazz e cantante francese che ha tra l'altro collaborato con lei realizzando alcuni brani del CD "Tant des belles choses".
Nel 2008 pubblica la sua autobiografia, "Le d?sespoir des singes... et autres bagatelles" (?ditions Robert Laffont, Paris 2008).
buona sera
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dany61
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Inserito il - 19/11/2012 : 06:39:12
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dylan Dog personaggio immaginario, protagonista del fumetto horror Dylan Dog FR |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 19/11/2012 : 09:24:31
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FRed Flinstone
Frederick Joseph "Fred" Flintstone (l'iniziale centrale cambia talvolta in W. o J.) ? un personaggio della serie tv a cartoni animati Gli Antenati (The Flintstones). Fred ? il protagonista del cartone, vive a Bedrock insieme alla moglie Wilma e alla loro figlia Ciottolina (Pebbles). Hanno anche un dinosauro domestico di nome Dino, di rado appare come animale domestico anche una tigre dai denti a sciabola. Il miglior amico di Fred ? Barney Rubble, di cui ? anche vicino di casa. Pigro, irascibile, geniale e frescone, Fred ? un appassionato giocatore di bowling ed un pasticcione imprevedibile. Celeberrimo il suo grido di battaglia: "YABBA-DABBA-DOO". A volte fa arrabbiare la moglie, Wilma e con lei ? anche un po' burbero. Non va d'accordo con la suocera, che cerca di consigliare a Wilma di non sposarlo perch? lo considera troppo sgarbato e maschilista. Voce storica italiana: Leonardo Severini
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dany61
Utente Master
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Inserito il - 19/11/2012 : 13:35:46
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FLavia Pennetta tennista italiana
la prima ad essere riuscita ad entrare nelle Top Ten della classifica mondiale WTA Tour il 17 agosto del 2009, dopo aver vinto di fila il torneo di Palermo, il WTA Premier di Los Angeles ed aver raggiunto la semifinale del torneo di Cincinnati, inanellando complessivamente una striscia di 15 vittorie consecutive (record per una tennista italiana).
Gioca il dritto con la destra e il rovescio a due mani. Predilige le superfici dure e veloci, ? dotata di un ottimo servizio e il suo colpo migliore ? il rovescio; dice di ispirarsi alla tennista Monica Seles
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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celeste
Utente Master
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Inserito il - 19/11/2012 : 17:10:25
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Dina grazie per la precisazione.
PEssoa FernanDO Ant?nio Nogueira Lisbona 1888?1935) ? stato un poeta, scrittore e aforista portoghese. ? considerato uno dei maggiori poeti di lingua portoghese. |
Modificato da - celeste in data 19/11/2012 17:11:34 |
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dany61
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Inserito il - 19/11/2012 : 18:26:43
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DOmenico CImarosa compositore italiano
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 19/11/2012 : 18:48:43
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CIno TortRElla
Nato a Ventimiglia nel 1932, conduttore e autore opo aver partecipato marginalmente a trasmissioni pomeridiane per ragazzi, esordisce nel mondo dello spettacolo in un ruolo che ne segna l'intera carriera. Pare sia stato Umberto Eco, come funzionario Rai, a proporgli, nel 1957, l'indimenticabile programma per ragazzi Zurl?, il mago del Gioved?, di cui Tortorella ? anche l'ideatore. Una mantella azzurra, la bacchetta magica ed alcuni lustrini tra i capelli lo rendono subito figura inconfondibile per il pubblico dei pi? piccoli. Ma anche personaggio simpatico agli adulti. Confortato dal successo propone ai frati dell'Antoniano di Bologna, Lo Zecchino d'Oro. La celebre gara canora per bambini al di sotto dei dieci anni. Divenuta col tempo vera e propria pietra miliare dei programmi per i pi? piccoli e di cui Tortorella conduce tutte le edizioni. Dalla collaborazione con l'Antoniano nascono anche molte altre trasmissioni: Il primo giorno di scuola (Festa dei Remigini), La Festa della Mamma, Canzoni per Alpha Centauri, Viva le vacanze, Tre farse, un soldo, Le due Befane. Sino a Una magica notte Aspettando il Natale, condotta a dicembre 2000 con Ettore Bassi e Ada Tour?.
Per cercare di far dimenticare Mago Zurl? realizza trasmissioni come Chiss? chi lo sa? (1961), Nuovi incontri, Scacco al Re (1972), Il Dirodorlando (1975), Classe di ferro, La luna nel pozzo (1984), Bravo bravissimo (1991), condotto da Mike Bongiorno. La capacit?, appresa al Piccolo di Milano, di saper comunicare pi? con i gesti che con le parole consente a Tortorella di stabilire subito uno stretto contatto con i pi? piccoli. Entra cos? in sintonia con il loro mondo ed il loro linguaggio. Rendendolo personaggio indimenticabile ed incontrastato dell'infanzia televisiva. Tra i numerosi riconoscimenti da ricordare il Premio Regia di Salsomaggiore, l'Antenna d'Oro, la Noce d'Oro, il Telegatto d'oro. Autore inoltre di libri per ragazzi quali Le fiabe di Mago Zurl?, Il Dirodorlando, Scacco al Re.
buona serata
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dany61
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Inserito il - 20/11/2012 : 06:31:20
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REnato ANgiolini compositore e pianista italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
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Inserito il - 20/11/2012 : 06:46:37
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| dany61 ha scritto:
LUciano SAlce attore, regista, sceneggiatore e paroliere italiano
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Dina & Dario |
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Enza
Utente Master
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Città: c.franco vto
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Inserito il - 20/11/2012 : 11:00:03
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ANdy CApp
Le striscie a fumetti di Andy Capp sono apparse per la prima volta all'interno del quotidiano inglese "Daily Mirror" nel 1957, furono disegnate e ideate da Reg Smythe, talentuoso disegnatore di vignette umoristiche. In Italia questo personaggio ? stato ribattezzato con il nome di Carlo ed infatti molti di voi, lo avranno conosciuto grazie alle pubblicazioni della "Settimana Enigmistica" dove compariva con il titolo "Carlo e Alice". Le pubblicazioni delle striscie di Andy Capp sono avvenute anche all'interno degli Eureka Pocket, dei tascabili umoristici della editoriale Corno di Luciano Secchi (la stessa dei mitici supereroi Marvel).
Ma chi ? in realt? Andy Capp? Semplice... un fannullone! La sua principale occupazione ? quella di dormire sdraiato sul divano, mentre la povera moglie Flo (Alice nella versione italiana) sgobba dalla mattina alla sera non solo per le quotidiane faccende domestiche, ma anche per portare lo stipendio a casa, svolgendo il lavoro di colf. A dire il vero Andy Capp ha diverse passioni, una di queste ? frequentare il bar dello sport dove cerca sempre di farsi invitare qualche bicchiere birra dagli amici; la serata termina quasi sempre con Andy Capp che non reggendosi in piedi per la sbornia, viene riaccompagnato a casa da qualche agente, oppure dalla stessa moglie Flo, che afferratolo per il bavero, se lo trascina fino a casa. All'interno del bar, molto spesso si organizzano tornei di calcio e il nostro Andy Capp si distingue sempre per non rispettare le regole fondamentali otre che per litigare con l'arbitro, gli avversari e gli stessi compagni di squadra; non di rado molte partite terminano con una violenta rissa generale. Nelle striscie a fumetti ci sono sempre delle scene tipo: ad esempio troviamo Andy Capp sulla porta di casa a discutere con i suoi numerosi creditori, primo fra tutti il proprietario dell'appartamento che viene per riscuotere l'affitto; Andy Capp non lo pagherebbe mai se non ci fosse sua moglie Flo. Le discussioni e le scuse inventate da Andy Capp sono sempre molto divertenti. Un'altra scena tipo ? quella con Andy Capp sdraiato su divano, mentre sua moglie, intenta nella faccende di casa, lo sprona con argomenti costruttivi al fine di invogliarlo nel lavoro, ma ? tutta fatica sprecata, perch? Andy Capp resta del tutto indifferente. Forse l'unico hobby "sano" che il nostro Andy Capp possiede ? quello di allevare piccioni viaggiatori. Nonostante i suoi mille difetti Andy Capp ? un personaggio seguito e amato da tantissimi lettori sparsi in tutto il mondo, forse perch? rispecchia (esagerandoli all'ennesima potenza), molti vizi degli uomini comuni e sopratutto di quelli che almeno con il pensiero vorrebbero passare la loro vita a oziare.
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dany61
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Inserito il - 20/11/2012 : 13:42:17
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CArla BRuni modella, cantautrice, attrice, gi? Premi?re dame de France, italiana naturalizzata francese.
Proveniente da una ricca famiglia torinese, proprietaria del castello di Castagneto Po con annesso podere, stalle e allevamento suinicolo, all'et? di 6 anni si trasferisce con i genitori a Parigi per paura di un rapimento da parte delle Brigate Rosse. Il nonno, Virginio Bruni Tedeschi, aveva fondato negli anni Venti la CEAT, la seconda industria italiana della gomma dopo la Pirelli, poi venduta dal padre a met? degli anni Settanta[12]. Dopo il trasferimento a Parigi, il padre si dedica all'attivit? di compositore, fino a diventare direttore artistico del Teatro Regio di Torino.
Dopo gli studi presso scuole private in Svizzera, ritorna in Francia per iscriversi alla facolt? di architettura alla Sorbona, che per? lascia a 19 anni per diventare una modella a tempo pieno. Negli anni Novanta diventa una delle modelle pi? pagate al mondo, arrivando a guadagnare 7,5 milioni di dollari all'anno e lavorando con numerose case di moda, tra le quali Christian Dior, Paco Rabanne, Sonia Rykiel, Christian Lacroix, Karl Lagerfeld, John Galliano, Yves Saint-Laurent, Chanel, Versace.[13]
Per un periodo la Bruni vive presso Jean-Paul Enthoven e ad un certo punto si innamora di suo figlio, il professore di filosofia Rapha?l Enthoven, ed avvia una relazione con lui; a quel tempo, Rapha?l era sposato con la romanziera Justine L?vy, figlia del filosofo Bernard-Henri L?vy.[14]Questa relazione, con la conseguente fine del proprio matrimonio, ispira alla L?vy il libro Rien de grave, nel quale la scrittrice fa un ritratto al vetriolo del personaggio "Paula", la modella "imbellita chirurgicamente" che ruba il marito alla protagonista, descrivendola come una "mantide" e una "sanguisuga con un sorriso da Terminator".[15] Da Rapha?l Enthoven la Bruni ha avuto nel 2001 un figlio, Aur?lien;[16]allo stesso Rapha?l ha dedicato la canzone Rapha?l, contenuta nel suo primo album Quelqu'un m'a dit
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
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Inserito il - 20/11/2012 : 16:43:38
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BRaccobaldo....bau
Braccobaldo (Huckleberry Hound) ? un personaggio a cartoni animati di Hanna-Barbera apparso per la prima volta nel 1958. ? un fedele cane dal sangue blu e parla lentamente. Spesso canticchia la canzone O mia cara Clementina. Dalla razza Bloodhound, caratterizzato da accento campagnolo e dalla voce nasale e meno silenziosa dello stesso personaggio. Divent? popolare negli anni sessanta grazie alla trasmissione Braccobaldo Show, nella quale era il personaggio che introduceva tutti gli altri cartoni, tra i quali Ernesto Sparalesto, Yoghi, Pixie e Dixie, Magilla Gorilla, ecc. La testa di Braccobaldo usciva da un cerchio di carta e diceva: Ci siete tutti? Siamo tutti qui e tutti insieme vogliam vedere Braccobaldo Bau!. E' protagonista del film d'animazione Il buono, il cattivo e Braccobaldo. La voce italiana di Braccobaldo era quella di Renzo Palmer, che doppiava anche Svicolone.
PR
buona sera |
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Enza
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Inserito il - 20/11/2012 : 18:46:19
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| china46 ha scritto:
BRaccobaldo....bau
Braccobaldo (Huckleberry Hound) ? un personaggio a cartoni animati di Hanna-Barbera apparso per la prima volta nel 1958. ? un fedele cane dal sangue blu e parla lentamente. Spesso canticchia la canzone O mia cara Clementina. Dalla razza Bloodhound, caratterizzato da accento campagnolo e dalla voce nasale e meno silenziosa dello stesso personaggio. Divent? popolare negli anni sessanta grazie alla trasmissione Braccobaldo Show, nella quale era il personaggio che introduceva tutti gli altri cartoni, tra i quali Ernesto Sparalesto, Yoghi, Pixie e Dixie, Magilla Gorilla, ecc. La testa di Braccobaldo usciva da un cerchio di carta e diceva: Ci siete tutti? Siamo tutti qui e tutti insieme vogliam vedere Braccobaldo Bau!. E' protagonista del film d'animazione Il buono, il cattivo e Braccobaldo. La voce italiana di Braccobaldo era quella di Renzo Palmer, che doppiava anche Svicolone.
PR
buona sera
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l'ho messo io ieri!!
PRodi RoMAno
Fino al 1978, anno in cui viene nominato ministro dell'Industria del Governo Andreotti (in sostituzione del dimissionario Carlo Donat Cattin), il suo ? il classico curriculum accademico. Nato il 9 agosto 1939 a Scandiano (Reggio Emilia) Romano Prodi ? prima allievo di Beniamino Andreatta all'Universit? di Bologna e dopo la laurea si specializza presso la London School of Economics, dove diventa incaricato di economia e politica industriale. La breve parentesi ministeriale del 1978, durata pochi mesi, gli consente di legare il suo nome alla normativa sul commissariamento ed il salvataggio dei gruppi industriali in crisi, e costituisce il suo trampolino di lancio verso la presidenza dell'Iri, che il Governo gli affida nel 1982.
Alla guida della holding di Via Veneto, che con la rete di societ? controllate ? il pi? grande gruppo industriale del Paese, rimane per sette anni, riuscendo a riportare in utile i conti dell'ente. La prima stagione di Romano Prodi all'Iri termina nel 1989, quando finisce quella che ? stata definita "l'era dei professori" (nello stesso periodo l'Eni era guidata da Franco Reviglio). Lo stesso Prodi definir? la sua esperienza all'Iri "il mio Vietnam".
In quegli anni sono state molte le battaglie che il professore ha dovuto ingaggiare con la politica, specialmente sul fronte delle privatizzazioni, con qualche vittoria (Alfasud) e qualche sconfitta (la Sme, la cui vendita a Carlo De Benedetti, allora proprietario della Buitoni, venne bloccata dal Governo Craxi).
Alla fine per? Prodi riusc? a far passare i conti del gruppo da un passivo di 3.056 miliardi di lire (di inizio gestione) ad un utile di 1.263 miliardi.
Lasciato l'Iri Prodi torna ad occuparsi di universit? e di Nomisma, il centro studi che aveva fondato nel 1981, ma la sua assenza dalla scena pubblica non dura molto: nel 1993 torna alla presidenza dell'Iri, chiamato dal Governo Ciampi a sostituire il dimissionario Franco Nobili. Si tratta questa volta di una permanenza breve (un anno) nel corso della quale Prodi avvia il programma di privatizzazioni: l'Iri cede prima il Credito Italiano, poi la Banca commerciale e avvia la procedura di cessione delle attivit? agro-alimentari (Sme) e di quelle siderurgiche.
Dopo la vittoria elettorale del Polo nel 1994, Prodi va dal nuovo presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e si dimette lasciando la presidenza dell'Iri a Michele Tedeschi.
Da quel momento inizia la sua attivit? politica: indicato pi? volte come possibile segretario del Ppi e come candidato alla presidenza del Consiglio, Prodi viene indicato leader dell'Ulivo e inizia la lunga campagna elettorale in pullman che porter? alla vittoria della coalizione di centro-sinistra e alla sua nomina a capo del Governo nell'aprile del 1996.
Rimane a capo dell'esecutivo fino all'ottobre 1998, quando Fausto Bertinotti, in disaccordo sulla legge finanziaria proposta dal professore, provoca la crisi di governo. In extremis Armando Cossutta e Oliviero Diliberto cercano di salvare il Governo Prodi staccandosi da Rifondazione comunista e fondando i Comunisti italiani. Per un solo voto Prodi viene sfiduciato. Circa un anno dopo nel settembre 1999, Prodi viene nominato presidente della Commissione europea, incarico che di riflesso avvalora l'immagine dell'Italia a livello comunitario, e per cui lo stesso Berlusconi esprimer? la sua felicit?.
Il mandato ? scaduto il 31 ottobre 2004 e Romano Prodi ? tornato ad affrontare le difficili acque della politica italiana.
A un anno di distanza il centro-sinistra ha organizzato (per la prima volta in Italia) delle elezioni primarie, rivolte a militanti e simpatizzanti dello schieramento, per eleggere il leader della coalizione. Oltre 4 milioni di italiani hanno partecipato e Romano Prodi ha raccolto oltre il 70% dei consensi.
Le elezioni politiche del 2006 hanno visto un'alta affluenza alle urne: il risultato ha mostrato un po' inaspettatamente un'Italia equamente divisa in due. Il centro-sinistra vincendo comunque le elezioni ha mandato Romano Prodi a Palazzo Chigi. Il mandato termina nel 2008 dopo la seconda crisi avvenuta alla fine di gennaio: alle successive elezioni (aprile) il candidato del Partito Democratico ? Walter Veltroni. I risultati sanciscono la vittoria del centro destra: Romano Prodi annuncia di lasciare la presidenza del PD e forse, in generale, il mondo della politica.
sera
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china46
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Inserito il - 20/11/2012 : 20:36:29
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| Enza ha scritto:
| china46 ha scritto:
BRaccobaldo....bau
Braccobaldo (Huckleberry Hound) ? un personaggio a cartoni animati di Hanna-Barbera apparso per la prima volta nel 1958. ? un fedele cane dal sangue blu e parla lentamente. Spesso canticchia la canzone O mia cara Clementina. Dalla razza Bloodhound, caratterizzato da accento campagnolo e dalla voce nasale e meno silenziosa dello stesso personaggio. Divent? popolare negli anni sessanta grazie alla trasmissione Braccobaldo Show, nella quale era il personaggio che introduceva tutti gli altri cartoni, tra i quali Ernesto Sparalesto, Yoghi, Pixie e Dixie, Magilla Gorilla, ecc. La testa di Braccobaldo usciva da un cerchio di carta e diceva: Ci siete tutti? Siamo tutti qui e tutti insieme vogliam vedere Braccobaldo Bau!. E' protagonista del film d'animazione Il buono, il cattivo e Braccobaldo. La voce italiana di Braccobaldo era quella di Renzo Palmer, che doppiava anche Svicolone.
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l'ho messo io ieri!!
PRodi RoMAno
Fino al 1978, anno in cui viene nominato ministro dell'Industria del Governo Andreotti (in sostituzione del dimissionario Carlo Donat Cattin), il suo ? il classico curriculum accademico. Nato il 9 agosto 1939 a Scandiano (Reggio Emilia) Romano Prodi ? prima allievo di Beniamino Andreatta all'Universit? di Bologna e dopo la laurea si specializza presso la London School of Economics, dove diventa incaricato di economia e politica industriale. La breve parentesi ministeriale del 1978, durata pochi mesi, gli consente di legare il suo nome alla normativa sul commissariamento ed il salvataggio dei gruppi industriali in crisi, e costituisce il suo trampolino di lancio verso la presidenza dell'Iri, che il Governo gli affida nel 1982.
Alla guida della holding di Via Veneto, che con la rete di societ? controllate ? il pi? grande gruppo industriale del Paese, rimane per sette anni, riuscendo a riportare in utile i conti dell'ente. La prima stagione di Romano Prodi all'Iri termina nel 1989, quando finisce quella che ? stata definita "l'era dei professori" (nello stesso periodo l'Eni era guidata da Franco Reviglio). Lo stesso Prodi definir? la sua esperienza all'Iri "il mio Vietnam".
In quegli anni sono state molte le battaglie che il professore ha dovuto ingaggiare con la politica, specialmente sul fronte delle privatizzazioni, con qualche vittoria (Alfasud) e qualche sconfitta (la Sme, la cui vendita a Carlo De Benedetti, allora proprietario della Buitoni, venne bloccata dal Governo Craxi).
Alla fine per? Prodi riusc? a far passare i conti del gruppo da un passivo di 3.056 miliardi di lire (di inizio gestione) ad un utile di 1.263 miliardi.
Lasciato l'Iri Prodi torna ad occuparsi di universit? e di Nomisma, il centro studi che aveva fondato nel 1981, ma la sua assenza dalla scena pubblica non dura molto: nel 1993 torna alla presidenza dell'Iri, chiamato dal Governo Ciampi a sostituire il dimissionario Franco Nobili. Si tratta questa volta di una permanenza breve (un anno) nel corso della quale Prodi avvia il programma di privatizzazioni: l'Iri cede prima il Credito Italiano, poi la Banca commerciale e avvia la procedura di cessione delle attivit? agro-alimentari (Sme) e di quelle siderurgiche.
Dopo la vittoria elettorale del Polo nel 1994, Prodi va dal nuovo presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e si dimette lasciando la presidenza dell'Iri a Michele Tedeschi.
Da quel momento inizia la sua attivit? politica: indicato pi? volte come possibile segretario del Ppi e come candidato alla presidenza del Consiglio, Prodi viene indicato leader dell'Ulivo e inizia la lunga campagna elettorale in pullman che porter? alla vittoria della coalizione di centro-sinistra e alla sua nomina a capo del Governo nell'aprile del 1996.
Rimane a capo dell'esecutivo fino all'ottobre 1998, quando Fausto Bertinotti, in disaccordo sulla legge finanziaria proposta dal professore, provoca la crisi di governo. In extremis Armando Cossutta e Oliviero Diliberto cercano di salvare il Governo Prodi staccandosi da Rifondazione comunista e fondando i Comunisti italiani. Per un solo voto Prodi viene sfiduciato. Circa un anno dopo nel settembre 1999, Prodi viene nominato presidente della Commissione europea, incarico che di riflesso avvalora l'immagine dell'Italia a livello comunitario, e per cui lo stesso Berlusconi esprimer? la sua felicit?.
Il mandato ? scaduto il 31 ottobre 2004 e Romano Prodi ? tornato ad affrontare le difficili acque della politica italiana.
A un anno di distanza il centro-sinistra ha organizzato (per la prima volta in Italia) delle elezioni primarie, rivolte a militanti e simpatizzanti dello schieramento, per eleggere il leader della coalizione. Oltre 4 milioni di italiani hanno partecipato e Romano Prodi ha raccolto oltre il 70% dei consensi.
Le elezioni politiche del 2006 hanno visto un'alta affluenza alle urne: il risultato ha mostrato un po' inaspettatamente un'Italia equamente divisa in due. Il centro-sinistra vincendo comunque le elezioni ha mandato Romano Prodi a Palazzo Chigi. Il mandato termina nel 2008 dopo la seconda crisi avvenuta alla fine di gennaio: alle successive elezioni (aprile) il candidato del Partito Democratico ? Walter Veltroni. I risultati sanciscono la vittoria del centro destra: Romano Prodi annuncia di lasciare la presidenza del PD e forse, in generale, il mondo della politica.
sera
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Enza tu avevi messo Fred Flinston ....io Braccobaldo
MAriella BUrani Nel 1960 Walter Burani assieme alla moglie fondano una piccola realt? la Selene occupandosi di produzione e distribuzione di abbigliamento per bambini. Negli anni '80, dopo aver fatto esperienza con il pret a porter per donna dalla met? degli anni '70, comincia ad esportare all'estero e a segmentare il mercato con l'inserimento di altre linee e l'apertura di negozi monomarca.Nel 1960 Walter Burani assieme alla moglie fondano una piccola realt? la Selene occupandosi di produzione e distribuzione di abbigliamento per bambini. Negli anni '80, dopo aver fatto esperienza con il pret a porter per donna dalla met? degli anni '70, comincia ad esportare all'estero e a segmentare il mercato con l'inserimento di altre linee e l'apertura di negozi monomarca. Non trovo la foto....fa niente
sera
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Modificato da - china46 in data 20/11/2012 20:41:43 |
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dany61
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Inserito il - 21/11/2012 : 07:09:49
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BUster KEaton attore, regista e sceneggiatore |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 21/11/2012 : 10:59:39
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franca, anche Braccobaldo il 17.11
KEn PArker
Ken Parker esce nelle edicole italiane nel giugno 1977, con l'albo intitolato "Lungo fucile" (che ? appunto il nome che gli indiani hanno dato a Ken Parker per via del fucile "Kentucky", dalla canna molto lunga). Pubblicato dalla casa editrice DAIM PRESS (ora Sergio Bonelli Editore), la serie di Ken Parker fu interrotta nel 1984 con il numero 59 "I ragazzi di Donovan" in quanto la qualit? delle storie mal si conciliava con la quantit? della produzione mensile. Ken Parker nasce dalla fantasia del talentuoso e geniale Giancarlo Berardi e dalle matite dell'artista Ivo Milazzo (che per il volto del personaggio si ispira all'attore Robert Redford). I due realizzarono degli albi destinati a entrare di diritto nella storia del fumetto , in quanto hanno dato il via a una vera e propria rivoluzione narrativa del fumetto popolare italiano. Gi? dai primi numeri si capisce che si tratta di un "western" atipico e originale.Ken Parker ? un trapper che vive prevalentemente nelle regioni del nord America (Montana) e le sue storie sono ambientate intorno al 1868, ma il suo spirito avventuriero e di eterno vagabondo lo spingono anche nelle terre calde del Messico e del Texas o nelle gelide regioni dell'Alaska e del Polo Nord. Nel numero 1 "Lungo fucile", Ken Parker subisce un tragico evento, infatti suo fratello Bill, un ragazzo di diciassette anni, viene ucciso da dei loschi trafficanti d'armi che causarono anche una violenta guerra contro gli indiani. Da quel giorno per Ken Parker inizia una serie incredibile di avventure che lo portano a svolgere diversi mestieri: scout dell'esercito, sceriffo, detective dell'agenzia Pickerton, scrittore, operaio di fabbrica dando origine a storie che abbracciano tutto il panorama classico dell'epopea Western, che fa da sfondo a temi molto impegnativi e scottanti come il razzismo, l'omosessualit?, la prostituzione, la politica, la povert?, l'ecologia, gli emarginati, il rispetto degli animali ecc...Ken Parker non ? l'incarnazione dell'eroe senza macchia e senza paura tipico dell'avventura classica, ma un personaggio che spesso e volentieri prende delle decisioni e sbaglia come un uomo qualunque, ed ? per questo che, per tutti coloro che hanno seguito e letto questo personaggio a partire dal 1977, Ken Parker rappresenta un amico, un fratello, che ha accompagnato diversi ragazzi e adulti guidandoli sulla filosofia del vivere quotidiano. Ken Parker ha insegnato valori come la generosit?, la lealt?, l'amicizia, la coerenza, il dubbio, il coraggio civile, la scelta controcorrente di pensare con la propria testa, ma anche di cadere e di rialzarsi dai propri errori. Ogni albo ? un piccolo capolavoro e sarebbe un problema fare una classifica dei migliori, in quanto ognuno di questi contribuisce a nutrire un po' della nostra anima e dei nostri pensieri. Raramente Ken Parker ? il protagonista assoluto degli episodi, ma d? ampio spazio ai personaggi che di volta in volta compaiono nelle sue storie e che rappresentano il tema centrale della storia. Oltre ai primi numeri "Lungo fucile" e "Mine Town", dove conoscer? il suo amico trapper Dashiell, sono da segnalare avventure chiave come "Chemako, colui che non ricorda" dove Ken Parker entra a far parte di una trib? di indiani Hunkpapa e sposa la squaw indiana Tecumseh, che per? viene uccisa in un assalto dell'esercito americano. "La ballata di Pat O'Shane" dove la protagonista ? una simpaticissima adolescente che si atteggia da adulta, in quanto ha una gran fretta di crescere. Ci sono poi gli episodi dove compare un nemico senza scrupoli che risponde al nome di Donald Welsh, detto "Il fortunato".Gli episodidi Ken Parker dove compare questo acerrimo nemico sono:"Omicidio a Washington", "Sotto il cielo del Messico" e "Colpo grosso a San Francisco". L'albo "Un uomo inutile" parla di un vecchio sergente dell'esercito, alle soglie della pensione al quale viene affidato un ultimo incarico. Questa avventura fa riflettere sul tema degli anziani e mostra alcune scene davvero originali per una storia a fumetti di quel periodo: il parto di un bambino. Con "Lily e il cacciatore" si respira invece l' avventura tipica dei racconti di Jack London, infatti Ken Parker trovandosi ferito e immobilizzato in una foresta, nel mezzo del rigido inverno nord americano, viene salvato da una intelligentissima cagnetta che lo difende dai lupi, dal freddo e dalla fame, da segnalare una curiosissima e onirica storia fantasy che vede Ken Parker vestito come un cavaliere medievale alla corte di Re Art?. "Casa dolce casa" affronta il tema della famiglia, dell'educazione e del perbenismo americano, il protagonista ? il figlio ribelle e scapestrato di un prete protestante, che si dedica all'alcol e alla malavita, qui faremo anche la conoscenza degli anziani genitori di Ken Parker.
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dany61
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Inserito il - 21/11/2012 : 11:49:04
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PAolo MAldini ex calciatore italiano
Figlio di Cesare e difensore di statura mondiale, tra i migliori nella storia del calcio,[2][3] nel corso della sua lunga carriera, durata 25 anni, ha vestito solo la maglia del Milan, con cui ha vinto 26 trofei: 7 scudetti, 1 Coppa Italia, 5 Supercoppe italiane, 5 Coppe dei Campioni/Champions League (con il record di 8 finali giocate, a pari merito con Francisco Gento), 5 Supercoppe europee, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del mondo per club FIFA.[4] Si ? ritirato dall'attivit? agonistica al termine della stagione 2008-2009.
Conta 126 presenze con la Nazionale italiana[5] con la quale ha militato per 14 anni, dal 1988 al 2002, quando si ? ritirato dopo esserne stato il capitano per otto anni. Ha detenuto il record di presenze nella Nazionale italiana fino al 2009, quando ? stato superato da Fabio Cannavaro, e ne ? stato anche il primatista di presenze come capitano (74) fino al 2010, quando ? stato superato, anche in questa occasione, da Cannavaro. Con l'Italia ? stato vice-campione del Mondo nel 1994 e vice-campione d'Europa nel 2000.
Detiene il record di presenze in Serie A (647[6]), nelle competizioni UEFA per club (174[7]) ed ? il giocatore con pi? presenze con la maglia del Milan (902[4]). ? inoltre giunto terzo nella classifica del Pallone d'oro 1994 e in quella del 2003[9] ed ? stato inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori redatta in occasione del centenario della FIFA, e nel 2002 nel FIFA World Cup Dream Team,[10] selezione formata dai migliori undici giocatori della storia dei Mondiali
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“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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china46
Utente Master
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Inserito il - 21/11/2012 : 17:06:02
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azz.......enza non mi ero accorta
MAniero FElice
Corriere Del Veneto VENEZIA ? Felice Maniero torna in libert? e non si tratta di un?evasione. Questa volta ? la legge a prevederlo: scontata interamente la sua pena, da domani il superboss della Mala del Brenta potr? girare senza vincoli per l?Europa, con un nuovo nome, un nuovo cognome e al seguito la carta d?identit? dove la foto ? sempre quella di Faccia d?Angelo. Dopo 37 anni vissuti fra carcerazioni, fughe, latitanze, arresti domiciliari, semilibert?, soggiorni obbligati, libert? vigilate e restrizioni varie, scade infatti l?ultima misura di prevenzione, l?obbligo di soggiornare all?interno dei confini comunali, di rincasare entro le undici di sera e di non uscire dalle mura domestiche prima delle sei del mattino. E cos? il pi? grande criminale della storia del Nord Est, autore di centinaia di rapine, di clamorose evasioni e di omicidi, ? dunque per lo Stato italiano nuovamente un cittadino come gli altri.
dopo tutto quello che ha fatto!!!
sera |
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Enza
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Inserito il - 21/11/2012 : 18:20:51
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| china46 ha scritto:
azz.......enza non mi ero accorta
MAniero FElice
Corriere Del Veneto VENEZIA ? Felice Maniero torna in libert? e non si tratta di un?evasione. Questa volta ? la legge a prevederlo: scontata interamente la sua pena, da domani il superboss della Mala del Brenta potr? girare senza vincoli per l?Europa, con un nuovo nome, un nuovo cognome e al seguito la carta d?identit? dove la foto ? sempre quella di Faccia d?Angelo. Dopo 37 anni vissuti fra carcerazioni, fughe, latitanze, arresti domiciliari, semilibert?, soggiorni obbligati, libert? vigilate e restrizioni varie, scade infatti l?ultima misura di prevenzione, l?obbligo di soggiornare all?interno dei confini comunali, di rincasare entro le undici di sera e di non uscire dalle mura domestiche prima delle sei del mattino. E cos? il pi? grande criminale della storia del Nord Est, autore di centinaia di rapine, di clamorose evasioni e di omicidi, ? dunque per lo Stato italiano nuovamente un cittadino come gli altri.
dopo tutto quello che ha fatto!!!
sera
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ho gi? messo anche questo
MAfalda
Tutti conoscerete Mafalda, curiosa bambina dai folti capelli nero corvino, che fu creata nel 1964 dal disegnatore argentino Joaquin Salvador Lavado, in arte Quino. Ebbene, quest'anno gli appassionati festeggiano il suo quarantesimo compleanno. In Italia Mafalda approd? nel 1969 (in piena contestazione politica e sociale), ad opera della Bompiani che pubblic? il libro "Mafalda la contestataria", con un'introduzione di Umberto Eco (niente poco di meno!). Quino nasce nel 1932 a Mendoza; negl'anni della sua infanzia, dopo aver visto alcune tavole dello zio Joaquin Tejon (noto disegnatore e grafico), scopr? di voler diventare un disegnatore. In seguito frequenter? l'Accademia delle Belle Arti, senza per? concluderla. Intorno agli anni 50 Joaquin si trasferir? a Buenos Aires per tentare la fortuna come disegnatore di fumetti satirici e umoristici, ma per qualche anno rimarr? nell'anonimato.
Soltanto nel 1954 egli incontrer? il consenso del pubblico con alcuni lavori pubblicati nella rivista settimanale "Esto es". Ma sar? la piccola Mafalda a conferirgli fama e successo internazionale. Mafalda fu ideata come sponsor per il lancio di una linea di elettrodomestici, chiamati Mansfield (pertanto il nome del personaggio doveva mettere in risalto le iniziali MA). La campagna pubblicitaria, commissionata dalla Agens Pubblicidas non fu portata a termine. Ugualmente Quino, ispirato dalla sua creazione, lavor? a definirne il carattere: subito il suo personaggio prese ad avere un'anima che di l? a poco avrebbe conquistato milioni di lettori. Infatti le storie di Mafalda esordiscono nel settimanale "Primera Plam", per poi passare ad un prestigioso quotidiano, "El Mundo". Ma nel 1973 Quino, nonostante il confermato successo, decise di mettere la parola fine sugli episodi della nostra piccola amica; la quale tuttavia continuer? a vivere mediante numerose ristampe e campagne sociali (ad esempio per l'Unicef). Sar? nel 1993 che la societ? iberica D.G Producciones S.A, in collaborazione con Televisiones Espaniolas, rielaborer? le strisce di Mafalda, realizzando 104 episodi in cartone animato (della durata di un minuto diretti da Juan Padron); gli stessi in Italia verranno trasmessi su Raidue. Mafalda ? una pestifera bambina di circa sei, sette anni che vive a Buenos Aires, ha un fratellino Guille, che le fa spesso da complice. Il pap? lavora come impiegato e ha la passione del giardinaggio, mentre la mamma fa la casalinga. Con la madre Mafalda intrattiene complicate conversazioni, perch? proprio non riesce a mandar gi? la minestra (e quante altre cose!). La stessa pur essendo molto critica e contestataria (mette spesso a disagio gli adulti con le sue domande acute e intelligenti, cos? come le sue considerazioni, per quanto confuse, sono cos? stringenti che inevitabilmente mettono a nudo la verit?, seppure con un certo umorismo) incuriosisce, fa riflettere e conquista i suoi lettori, con la sua acuta capacit? di osservare la realt?. Mafalda avversa profondamente la banalit? degli adulti, il loro modo superficiale di affrontare i problemi ( per non parlare poi del fatto che non prendono quasi mai in seria considerazione i pensieri e le riflessioni dei bambini!); inoltre ama ascoltare il notiziario alla radio e sente molto i problemi che affliggono il mondo, come la guerra (che odia e trova del tutto ingiustificata), la fame nel mondo, il razzismo e qualsiasi altra forma di ingiustizia e ineguaglianza sociale. Per questo lei si prende cura con devozione di un mappamondo, convinta in tal modo di guarire i mali del mondo e infondergli un po' di buon senso. Tra i suoi desideri una sana democrazia, l'uguaglianza e la parit? di diritti fra tutti gli uomini. Mafalda da grande vorrebbe andare all'Universit? e diventare un interprete, cos? da lavorare per l'Onu come diplomatica e intermediaria? Non stupisce il fatto che questa simpatica bambina sui generis abbia conquistato il mondo e sia divenuta un simbolo per quanti sono stati impegnati (e tutt'ora si impegnano) per ottenere la parit? dei diritti; per riscattare i bambini mal trattati e sfruttati, risollevandoli alla giusta dignit?. Non dimentichiamo gli amici e coetanei di Mafalda: Manolito, figlio di un ricco negoziante del quartiere, che ? ossessionato dal denaro e dalla ricchezza. Il suo modello ? il padre (che infila in ogni suo discorso). Felipe invece ? un bambino timido e tranquillo. Colui che ascolta i complessi discorsi di Mafalda. Felipe, essendo un piccolo sognatore (? molto affascinato dalle scoperte scientifiche), sta sempre fra le nuvole, perci? la nostra amica di tanto in tanto lo riporta con i piedi per terra. Infine non pu? mancare all'appello Susanita, con la quale Mafalda ? spesso in contrasto, poich? secondo il suo parere l'amica ha una vocazione al matrimonio e alla maternit?, cos? tradizionale da sminuire le potenzialit? sociali di una donna. In occasione del compleanno di Mafalda ? stata promossa una mostra itinerante "Mafalda in viaggio", curata da Ivan Giovannucci, che si concluder? al Festivaletteratura, in programma a settembre a Mantova. Questo evento non fa che sottolineare l'importanza culturale che ha permeato i fumetti della nostra affezionatissima Mafalda.
FA
buona serata
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Modificato da - Enza in data 21/11/2012 18:23:51 |
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china46
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Inserito il - 21/11/2012 : 18:51:55
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uff......
FAbrizio Moro, pseudonimo di Fabrizio Mobrici (Roma, 9 aprile 1975), ? un cantautore e chitarrista italiano. Nato a Roma nel quartiere periferico di San Basilio, da genitori di Vibo Valentia, terra a cui ? ancora oggi molto legato, studia all'Istituto per la cinematografia e la televisione Roberto Rossellini, successivamente si trasferisce con tutta la famiglia a Guidonia Montecelio, comune in provincia di Roma. Moro impara a suonare la chitarra da autodidatta e a 15 anni scrive la sua prima canzone. La musica gli permette di vivere in pieno la dimensione della borgata che, per lui, rappresenta una forza piuttosto che un impedimento, tanto che proprio l'esperienza della "periferia urbana" fornisce l'ispirazione ai testi delle sue canzoni, dense di personaggi di quella realt?.
RI |
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Enza
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Inserito il - 21/11/2012 : 19:17:11
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RIcasoli Bettino
Ric?soli ?-s-?, Bettino, barone. - Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unit? nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cerc? di indurre il granduca di Toscana, Leopoldo II, a concedere le riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizz? l'annessione della regione al Piemonte. Presidente del Consiglio del nuovo regno d'Italia (1861-62; 1866-67), affront? il brigantaggio e la questione romana, sostenendo la pacificazione con il papato. VITA E ATTIVIT?. Membro dell'Accademia dei georgofili (1834), nutr? fin da giovane interessi scientifici e dal 1838 si dedic? al miglioramento delle tecniche agricole nei suoi possedimenti di Brolio. Legato agli ambienti del liberalismo moderato toscano, nel febbr. 1846 fu tra i firmatari di un memoriale indirizzato al granduca Leopoldo II per esortarlo alle riforme; l'anno successivo fond? a Firenze, insieme a V. Salvagnoli e R. Lambruschini, il giornale La Patria. Avversario di F. D. Guerrazzi, dopo i moti del 1848-49 fu favorevole al ritorno del granduca ma, deluso dal ricorso di quest'ultimo all'esercito austriaco, si ritir? dalla vita politica, dedicandosi all'amministrazione delle sue terre. Nel 1859, dopo la fuga del granduca, R. accett? la carica di ministro dell'Interno nel governo creato dal commissario straordinario C. Boncompagni e fond? il quotidiano La Nazione. Dopo l'armistizio di Villafranca e il ritiro di Boncompagni, assunse il potere e port? a compimento l'annessione della Toscana al regno di Vittorio Emanuele II. Capo della maggioranza parlamentare del nuovo regno d'Italia, alla morte di Cavour divenne presidente del Consiglio (1861), ricoprendo anche la carica di ministro degli Esteri e, dopo le dimissioni di Minghetti, quella di ministro degli Interni. Alla guida del governo R. si impegn? a combattere il brigantaggio e cerc? di risolvere pacificamente la questione romana, a suo giudizio strettamente legata a un rinnovamento spirituale della Chiesa. A questo scopo riprese le trattative con la Francia, proponendo al governo di Parigi di farsi mediatore di una conciliazione tra l'Italia e il papato. Inviso al re, favorevole ad affrontare prima la questione del Veneto, e attaccato dai conservatori pi? estremi per la sua tolleranza verso le associazioni democratiche, nel marzo 1862 R. si dimise. Ritornato al potere nel giugno 1866, a guerra gi? dichiarata all'Austria, lott? senza successo per avere il Trentino e per eliminare l'umiliante clausola della cessione del Veneto all'Italia tramite la Francia. Nel 1867 riprese la sua politica di pacificazione con il papato e promosse un progetto di legge sulla libert? della Chiesa e la liquidazione dell'asse ecclesiastico, basato sul principio della separazione tra Chiesa e Stato. Criticato sia dai laici sia dai clericali, si dimise nell'aprile del 1867. Rimasto fedele al suo programma, nel 1871 appoggi? in parlamento l'approvazione della legge delle guarentigie.
AL |
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china46
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Inserito il - 21/11/2012 : 21:14:02
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ALessandro BorGHese
Alessandro Vincenzo Borghese (San Francisco, 19 novembre 1976) ? un cuoco e conduttore televisivo italiano.
Figlio dell'attrice Barbara Bouchet e dell'imprenditore Luigi Borghese, nasce a San Francisco e dopo il diploma alla Rome International School di Roma si imbarca sulle navi da crociera, dove lavora come cuoco per tre anni. Lavora come cuoco in diverse citt? come Londra, San Francisco e Parigi; in quest'ultima frequenta alcuni stage. Rientra in Italia, dove frequenta la scuola di sommelier, per poi ripartire per New York. Torna nuovamente nel Bel Paese e lavora in diversi ristoranti di Milano e Roma. Ha una societ?, AB Il lusso della semplicit?, dedicata al banqueting e al catering per grandi eventi. Si occupa di consulenze nell?ambito della ristorazione e licensing.
buonasera
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dany61
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Inserito il - 22/11/2012 : 06:14:14
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GHerardo GherarDI sceneggiatore e regista italiano |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 22/11/2012 : 11:27:34
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Alessandro Borghese c'era gi?!!!
DI Blasi Francesco PAolo
Giureconsulto (Palermo 1753 - ivi 1795). Fu decapitato per aver aderito alla propaganda repubblicana e aver preparato in Sicilia un moto diretto ad abbattere il governo. Scrisse: Sopra l'egualit? e la disuguaglianza degli uomini in riguardo alla loro felicit? (1778), Sulla legislazione della Sicilia (1779), in cui sostenne l'abolizione della pena di morte; raccolse le Prammatiche del regno fino al 1579 (1791-93).
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dany61
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Inserito il - 22/11/2012 : 11:41:13
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PAolo Bonolis conduttore televisivo, showman e comico italiano
Ha debuttato negli anni ottanta in RAI conducendo il contenitore per bambini 3,2,1... contatto!, esperienza proseguita nel 1982 su Italia 1 con Bim Bum Bam, programma analogo da lui condotto fino al 1990. Negli anni seguenti ha condotto alcuni variet? per le reti Fininvest tra cui Non ? la RAI e Belli freschi, per poi tornare in RAI nel 1994, dove ha condotto tra gli altri I cervelloni e le prime edizioni di Beato tra le donne. Dopo il ritorno in Mediaset, avvenuto nel 1996, ha continuato a riscuotere consensi con programmi di successo come il quiz preserale Tira e molla e i variet? di prima serata Ciao Darwin e Chi ha incastrato Peter Pan?, che hanno conquistato il pubblico del sabato sera.
Dopo la conduzione in coppia con Luca Laurenti di Striscia la notizia, mantenuta per quattro stagioni televisive, durante le quali i due si sono alternati a Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, il conduttore ? tornato in RAI dove ha riscosso grande successo con un'edizione di Domenica in e soprattutto con il quiz Affari tuoi, che ha ottenuto successo con ascolti record, accompagnato tuttavia da alcune critiche.
Dopo la conduzione del Festival di Sanremo nel 2005, esperienza di successo replicata nel 2009, ? tornato in Mediaset conducendo programmi come Serie A - Il grande calcio e Fattore C, che non hanno ottenuto i risultati sperati, mentre grande successo ? stato ottenuto dal talk show di seconda serata Il senso della vita, dalle nuove edizioni di Ciao Darwin e di Chi ha incastrato Peter Pan?.
Ha avuto anche alcune esperienze di doppiatore e anche come attore; ha infatti partecipato al film Commediasexi, nelle sale cinematografiche nel 2006. ? spesso affiancato, durante i suoi programmi, da Luca Laurenti, con il quale spesso inscena alcune gag comiche. La collaborazione lavorativa tra i due risale al 1991.
Dal 5 settembre 2011 all'11 dicembre 2011 ha condotto il quiz Avanti un altro! nel preserale di Canale 5 e ha ripreso a condurlo il 10 settembre 2012. DA |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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Enza
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Inserito il - 22/11/2012 : 11:56:41
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mi sa che c'? anche Bonolis |
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lampaDINA e lampaDario
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Inserito il - 22/11/2012 : 12:00:09
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| Enza ha scritto:
NObile UMberto
(Lauro, 21 gennaio 1885 ? Roma, 30 luglio 1978) ? stato un ingegnere ed esploratore italiano. Fu docente di Costruzioni Aeronautiche dell'Universit? degli Studi di Napoli (oggi Universit? Federico II di Napoli) per oltre trent'anni, nonch? direttore dello Stabilimento militare di Costruzioni Aeronautiche di Roma dal 1919 al 1928 e generale del Corpo del Genio Aeronautico ruolo Ingegneri dell'Aeronautica Militare. Nobile ? stato uno dei pionieri e delle personalit? pi? elevate della storia dell'aeronautica italiana; divenne famoso al grande pubblico per le sue due trasvolate in dirigibile del Polo Nord, compiute nel 1926 a bordo del dirigibile Norge e nel 1928 a bordo del dirigibile Italia, quest'ultima conclusasi in tragedia.
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Dina & Dario |
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Enza
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Città: c.franco vto
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Inserito il - 22/11/2012 : 12:04:03
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| lampaDINA e lampaDario ha scritto:
| Enza ha scritto:
NObile UMberto
(Lauro, 21 gennaio 1885 ? Roma, 30 luglio 1978) ? stato un ingegnere ed esploratore italiano. Fu docente di Costruzioni Aeronautiche dell'Universit? degli Studi di Napoli (oggi Universit? Federico II di Napoli) per oltre trent'anni, nonch? direttore dello Stabilimento militare di Costruzioni Aeronautiche di Roma dal 1919 al 1928 e generale del Corpo del Genio Aeronautico ruolo Ingegneri dell'Aeronautica Militare. Nobile ? stato uno dei pionieri e delle personalit? pi? elevate della storia dell'aeronautica italiana; divenne famoso al grande pubblico per le sue due trasvolate in dirigibile del Polo Nord, compiute nel 1926 a bordo del dirigibile Norge e nel 1928 a bordo del dirigibile Italia, quest'ultima conclusasi in tragedia.
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
Città: Roma
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Inserito il - 22/11/2012 : 12:43:04
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NOrman CantOR
Norman F. Cantor Winnipeg, 19 novembre 1929 ? Miami, 18 settembre 2004 ? stato uno scrittore, storico e prof. ebreo canadese.
Medievalista famoso per i suoi saggi di popolare diffusione, ? stato uno degli scrittori storici pi? noti in lingua inglese grazie al suo stile chiaro e diretto. Il suo libro di testo The Civilization of the Middle Ages (La civilt? del Medioevo), pubblicato per la prima volta nel 1964, rimane tuttora un bestseller nel suo campo.
Cantor si laure? alla Universit? di Manitoba nel 1951. Continu? con una laurea magistrale nel 1953 alla Princeton University e pass? un anno con una Rhodes Scholarship alla Universit? di Oxford. Prese il suo Ph.D. a Princeton nel 1957 sotto la direzione dell'illustre medievalista Joseph R. Strayer.
Dopo aver insegnato a Princeton, Cantor si trasfer? alla Columbia University dal 1960 al 1966. Fu professore cattedratico alla Brandeis University fino al 1970 e in seguito insegn? alla Binghamton University fino al 1976, per poi passare alla Universit? dell'Illinois di Chicago per due anni. Successivamente si spost? alla New York University, dove fu professore di Storia, Sociologia e Letteratura comparata. Dopo un breve intervallo come Professore Fulbright alla Universit? di Tel Aviv, Dipartimento di Storia (1987-88), si dedic? a scrivere a tempo pieno.
Sebbene le sue prime opere si concentrassero sulla storia religiosa ed intellettuale inglese, gli interessi accademici di Cantor erano molto pi? variati e riscosse maggior successo scrivendo per un pubblico generico, che non dedicandosi a ricerca originale specialistica. Pubblic? comunque una monografia basata sulla sua tesi dottorale -- Church, kingship, and lay investiture in England, 1089-1135 -- che apparve nel 1958 e rimane tuttora un contributo importante sulle relazioni Chiesa-Stato nell'Inghilterra medievale. In tutta la sua carriera per?, Cantor prefer? scrivere a largo spettro sulla storia occidentale e sulla storia degli studi accadermici medievalistici in Europa e Nordamerica, specialmente sulle vite e carriere di medievalisti illustri. I suoi libri di solito ricevettero critiche miste in bollettini accademici, ma furono spesso bestseller popolari, grazie allo stile diretto e colloquiale di Cantor, come anche alle sue vivaci critiche di idee e persone passate e presenti. Cantor fu intellettualmente un conservatore ed espresse un profondo scetticismo per quelle che lui reputava manie metodologiche passeggere, tipo il Marxismo e il postmodernismo, ma si batteva anche per una pi? grande inclusione di donne e minoranze nelle tradizionali narrative storiche. Sia nel suo bestseller Inventing the Middle Ages, sia nella sua autobiografia Inventing Norman Cantor, rifletteva sulle sue tese relazioni negli anni con altri storici e accademici in genere.
Andato in pensione nel 1999, Cantor si trasfer? a Miami, in Florida, dove continu? a scrivere diversi libri fino al momento della sua morte.
buon giorno
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Dina & Dario |
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 22/11/2012 : 15:57:43
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ORiella DOrella ballerina classica italiana |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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lampaDINA e lampaDario
Utente Master
Regione: Lazio
Città: Roma
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Inserito il - 22/11/2012 : 19:29:06
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DOn Kirshner (CL)
conosciuto come "L'uomo con l'orecchio d'oro", ? stato un editore e produttore canzone rock ebreo americano che ? meglio conosciuto per la gestione dei talenti cantanti, cantautori e gruppi pop di successo, come ad esempio The Monkees , Kansas e The Archies, Neil Sedaka, Carole King, Neil Diamond, James Taylor, Gerry Goffin...
Born: April 17, 1934, New York City Died: January 17, 2011, Boca Raton Spouse: Sheila Grod Education: Upsala College Children: Ricky Kirshner TV shows: Don Kirshner's Rock Concert, In Concert
http://top5000-rocketman5000.blogspot.it/2011/05/don-kirshners-rock-concert.html
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Dina & Dario |
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china46
Utente Master
Città: Lugano- Svizzera
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Inserito il - 22/11/2012 : 20:03:27
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CLayderman Richard
nato a Parigi 28.12.1953
E'un pianista francese che ha pubblicato numerosi album tra cui le composizioni di Paul de Senneville e Olivier Toussaint , strumentali interpretazioni di buona di musica popolare, riarrangiamenti delle colonne sonore, musica etnica, e easy-listening arrangiamenti di opere pi? popolari di musica classica.
DY Buona sera
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dany61
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
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Inserito il - 23/11/2012 : 05:23:40
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DYlan WAlsh attore statunitense
Il suo nome originale ? Charles Hunter Walsh, ? nato a Los Angeles il 17 novembre 1963 da genitori che prestavano servizio come impiegati nell'ambasciata americana in Etiopia, paese dove ha trascorso buona parte dell'infanzia. Intorno all'et? di 10 anni, con la famiglia rientra negli Stati Uniti a Washington. Consegue il diploma di scuola media superiore presso la Annandale High School e la laurea in Letteratura inglese alla University of Virginia. Sua sorella, Alyson, ? attrice e produttrice.
Dopo la laurea in letteratura inglese si trasferisce a New York per recitare a livelli professionali. Fece la sua prima comparsa nel film Soldier Boys con James Earl Jones. Successivamente recit? nel film Loverboy e ottenne una parte nella serie televisiva Kate e Allie.
Dopo il 1989, anno in cui adott? il nome Dylan Walsh, continuo a lavorare in film come Betsy's Wedding, Congo, e recit? nel ruolo del figlio di Paul Newman nel film La vita a modo mio. Continu? a fare anche apparizioni in serie televisive, fra cui la pi? famosa ? Everwood.
Nel 2003 inizi? a vestire i panni del dottor Sean McNamara in Nip/Tuck: questo ruolo gli venne affidato dal creatore della serie Ryan Murphy dopo che lo stesso lo incontr?, e riconobbe, in un bar.
Nel 1996 spos? l'attrice Melora Walters con cui ebbe due figli; la relazione si interruppe nel 2003, anno in cui i due divorziarono e dal 2004 ? sposato con l'attrice Joanna Going con cui ha avuto una terza figlia. |
“La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti” John Lennon
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